NEWS dal 14/07/2021 al 15/07/2021

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 14/07/2021 al 15/07/2021

 

SONO TORNATI GIAPPONESI DALL'INDONESIA CON UN VOLO SPECIALE

Il volo speciale di All Nippon Airways con a bordo circa 50 giapponesi dall’Indonesia, dove si sta diffondendo il Covid-19, è arrivato all’aeroporto di Narita nel pomeriggio del 14 luglio. Secondo l’Ambasciata del Giappone in Indonesia, almeno 300 giapponesi sono stati confermati contagiati alla data del 14 luglio, 14 dei quali sono morti. Molti giapponesi residenti in Indonesia stanno avendo difficoltà ad assicurarsi un volo per il Giappone e la preoccupazione si sta diffondendo.
Questo volo speciale è stato preparato dalla Shimizu Corporation per garantire la sicurezza dei dipendenti che lavorano in Indonesia, in quanto in questo paese spesso mancano le istituzioni mediche adeguate e l'ossigeno per uso medico.

 

IL 40% DELLE SPIAGGE DI TUTTO IL GIAPPONE NON APRE A CAUSA DEL COVID-19

Secondo un sondaggio dell’ente per la Sicurezza Marittima, circa il 40% delle spiagge di tutto il Giappone non aprirà quest’estate a causa del Covid-19. Secondo un'indagine su 1121 spiagge a livello nazionale, alla data del 7 luglio, non sono state aperte 451 spiagge. Anche l’anno scorso, circa il 40% delle spiagge ha rinviato l'apertura a causa del Covid-19 .

 

È APERTO IL MUSEO DEL PIANOFORTE DI UN BOMBARDAMENTO ATOMICO

Mitsunori Yagawa, un accordatore che ha lavorato al restauro di un pianoforte colpito dalla bomba atomica a Hiroshima il 6 agosto del 1945, ha aperto il “museo del pianoforte di un bombardamento atomico” nei locali dello studio di Asaminami-ku, nella città di Hiroshima. La cerimonia di apertura si è tenuta il 15 luglio. Oltre ai 6 pianoforti esposti che sono stati donati e restaurati, il museo espone anche 2 pianoforti colpiti da bombardamenti aerei a Nagoya e Kure. Rimangono graffi e parti trafitte da pezzi di vetro. Alla cerimonia di apertura, il signor Yagawa ha detto: “Voglio che veniate da tutto il paese e impariate lo spirito di pace”.

 

Fonti:

 

 

SONO TORNATI GIAPPONESI DALL'INDONESIA CON UN VOLO SPECIALE

https://www.tokyo-np.co.jp/article/116664?rct=national

https://www.asahi.com/articles/ASP7G4TNLP7GUHBI017.html

 

IL 40% DELLE SPIAGGE DI TUTTO IL GIAPPONE NON APRE A CAUSA DEL COVID-19

https://www.news24.jp/articles/2021/07/15/07906306.html

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210715/k10013139841000.html

 

È APERTO IL MUSEO DEL PIANOFORTE DI UN BOMBARDAMENTO ATOMICO

https://www.chunichi.co.jp/article/291499

https://www.asahi.com/articles/ASP5776KHP43DIFI001.html


L’enorme gatto 3D che miagola ai passanti di Shinjuku

È un caso social quello del gigantesco gatto in 3D che anima l’incrocio all’uscita est della stazione di Shinjuku ormai da alcuni giorni. Il progetto di Cross Shinjuku Vision è incontro innovativo tra tecnologia, pubblicità e installazioni artistiche. Il tabellone ha cominciato a funzionare (in una fase preliminare) il primo luglio, mentre ha cominciato ufficialmente il suo servizio il 12 di luglio.

Si tratta di uno schermo LED di 154.7 m^2 che trasmette immagini ad alta risoluzione in 4K dal quarto piano di un edificio, con una serie di trasmissioni senza interruzione per la maggior parte della giornata. Tra una pubblicità e l’altra, il gatto – che è stato soprannominato “Il gatto dell’uscita est di Shinjuku” (新宿東口の猫) – miagola, sbadiglia, interagisce con i passanti.

Si stima che nei soli weekend l’incrocio venga visitato da 230000 persone. Nell’ultimo periodo la gente ha sostato nella zona apposta per non perdersi l’apparizione di questo gigantesco gatto tra una trasmissione e l’altra. Grazie alla risonanza avuta da questo progetto, è stato deciso che le sue apparizioni avverranno 25 volte in un’ora invece di 19.

Il micio si sveglia nelle ore della mattina, passeggia e interagisce con i passanti. Spesso lo si sente miagolare o dire qualche parola in giapponese, come “nyannichiwa”: la fusione del saluto giapponese “konnichiwa” e il verso del gatto “nyan”. Spesso si riposa, sbadiglia e fa pisolini, alla sera torna a dormire per ricominciare con le trasmissioni del giorno successivo. L’impressione è quella di un gatto reale che tenta di uscire dallo schermo. Osserva i passanti dall’alto nel tentativo di trovarne qualcuno per i suoi giochi.

 

https://www.youtube.com/watch?v=awRLybwcYd0

 

Per ottenere questo effetto realistico, Cross Shinjuku Vision ha annunciato di aver dovuto tenere conto della forma dello schermo e angolazione da cui i passanti avrebbero potuto guardarlo. Lo scopo quello di ottenere immagini altamente realistiche per catturare l’attenzione dello spettatore, offrendo una visione del tutto straordinaria. Chiaro l’intento pubblicitario, il cartellone è occasione per pensare a quanto la tecnologia stia divenendo essenziale nel campo media e media arts.

Il gatto conta già 21.1K follower su twitter ed è diventato un caso social in Giappone. Sempre più persone sono rimaste incuriosite dalle immagini in alta risoluzione e hanno preso del tempo per far visita al curioso animale dal vivo. Se l’intento pubblicitario è decisamente andato a buon fine, vi è un secondo pensiero dietro alla creazione di queste immagini. Il gatto, infatti, di per sé non promuove nulla, se non lo spazio pubblicitario stesso. L’azienda produttrice ha dichiarato di aver voluto creare un ambiente sereno, un piccolo momento di svago in questi tempi così duri per la pandemia di covid-19.

Questo tipo di tecnologie non sono nuove in Asia (si pensi al caso dell’onda di Seoul che aveva fatto impazzire i social in tutto il mondo), ed è possibile che in futuro diverrà sempre più frequente trovarsi di fronte a installazioni realistiche realizzate tramite costose e sofisticate tecnologie. Varie forme d’arte contemporanea vanno nella stessa direzione: l’uso del digitale e di tecnologia sempre più avanzata per creare esperienze immersive che coinvolgano tutti i sensi dello spettatore.

 

 

Se si rimane in terra nipponica, un progetto molto interessante promosso dall’Agenzia degli Affari Culturali del Giappone è “Culture Gate to Japan”, progetto atto a promuovere la cultura e tradizione territoriale del Giappone proprio attraverso le nuove Media Arts.

 

 

Fonti e link utili:

 

 

https://www.nytimes.com/2021/07/08/world/asia/japan-cat-billboard.html

https://www.designboom.com/design/3d-cat-cross-shinjuku-vision-tokyo-07-07-2021/

https://vision.xspace.tokyo/

 


NEWS dal 11/07/2021 al 13/07/2021

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 11/07/2021 al 13/07/2021

 

 

VOLI ALITALIA PARTITI DALL'AEROPORTO DI HANEDA

La compagnia aerea Alitalia è entrata in sevizio sulla rotta Haneda-Roma il 9 luglio. L’aereo arrivato a Haneda dopo mezzogiorno del 10 luglio, è partito dal Giappone per Roma l’11 luglio. Alitalia aveva in programma di cambiare l’aeroporto di partenza e di arrivo da Narita a Haneda dalla stagione estiva 2020, ma ha posticipato il servizio a causa del Covid-19. Il servizio è stato realizzato prima delle Olimpiadi di Tokyo. Il primo volo da Roma è stato utilizzato da atleti olimpici.

 

IL PRESIDENTE BACH E LA SUA DEPLOREVOLE SVISTA

Il 13 luglio, a Tokyo, il presidente Thomas Bach del Comitato Olimpiaco Internazionale ha incontrato Seiko Hashimoto, presidente del Comitato organizzazione delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo. Quando il presidente Bach ha sottolineato che mirava a delle Olimpiadi sicure e protette per tutti, ha detto: “Tutti indicano gli atleti, le squadre di ogni paese e la cosa più importante è il popolo cinese”. Ha subito corretto che era “sicuro per il popolo giapponese”. L’interprete non ha tradotto la parte di “il popolo cinese”. Probabilmente è stato solo un errore, ma è stato un errore deplorevole poiché è noto come l’opinione pubblica contro le Olimpiadi e di opposizione al CIO sia radicata in Giappone.

 

SARÀ CHIUSO IL RISTORANTE DI SUKIYAKI "CHINYA" CON UNA LUNGA TRADIZIONE AD ASAKUSA

Il ristorante di Sukiyaki di lunga tradizione “Chinya” ad Asakusa, Tokyo, chiuderà il 15 agosto. Da oltre 140 anni fornisce Sukiyaki, simbolo di epoca di modernizzazione nei primi anni dell’era Meiji. L’edificio, famoso per il suo stile retro, si è deteriorato e, mentre il numero di clienti è diminuito drasticamente a causa del Covid-19, non è stato rinnovato. La sua storia allora dovrà concludersi.
Dopo la Restaurazione Meiji, figure culturali come Yukichi Fukuzawa amavano andare al ristorante per mangiare Gyunabe (pietanza di manzo cotta direttamente a tavola) e il luogo è diventato popolare. Successivamente, si è diffuso il Sukiyaki (simile al Gyunabe): “Chinya” è diventato specializzato in questa pietanza nel 1903. Anche ora, nel ristorante sono esposte molte stampe Ukiyoe raffigurati manufatti antichi chiamati “Kaikae”.

 

 

Fonti:

 

VOLI ALITALIA PARTITI DALL'AEROPORTO DI HANEDA

https://flyteam.jp/news/article/133500

 

IL PRESIDENTE BACH E LA SUA DEPLOREVOLE SVISTA

https://news.livedoor.com/article/detail/20523663/

https://www.nikkansports.com/olympic/tokyo2020/news/202107130000534.html

 

SARÀ CHIUSO IL RISTORANTE DI SUKIYAKI "CHINYA" CON UNA LUNGA TRADIZIONE AD ASAKUSA

https://news.goo.ne.jp/article/asahi/region/ASP7B463DP77UTIL056.html


Il Crespi Bonsai Museum compie 30 anni

Un angolo d’Oriente alle porte di Milano, unico al mondo, questo è Crespi Bonsai Museum che quest’anno festeggia il 30esimo anniversario dall’apertura.

L’attività del museo si affianca a quella di Crespi Bonsai, attività commerciale leader nel settore in Italia, fondata nel 1979.
Aperto il 26 maggio 1991, il Crespi Bonsai Museum è stato il primo museo permanente di bonsai al mondo. Nato dalla volontà di Luigi Crespi di offrire a tutti gli appassionati e curiosi la possibilità di ammirare una preziosa collezione di piante secolari, educate dai più famosi maestri giapponesi.

Il museo ospita oltre centomila bonsai da interno ed esterno, a rotazione secondo il momento stagionale. Ogni specie ha, infatti, un momento migliore per essere esposta. 

Tutte le piante sono attentamente selezionate e importate dall’Oriente.

Il pezzo più significativo della collezione è senz’altro il millenario Ficus retusa Linn, collocato al centro di una pagoda.

Ma oltre ai bonsai, un posto di rilievo lo occupano la ricostruzione del "toko-no-ma", l’angolo che nella casa giapponese tradizionale viene adibito all’esposizione di oggetti con alto contenuto spirituale e completata da preziosi complementi di arrendo, e il giardino zen creato con materiali originali importati dal Giappone.

Crespi Bonsai è un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati, grazie anche alle molteplici iniziative che propone allo scopo di diffondere l’arte del bonsai, come il Raduno Internazionale del Bonsai & Suiseki e l’Università del Bonsai, di cui responsabile e docente è il maestro Nobuyuki Kajiwara.

Inoltre, dal 2011 il Crespi Bonsai Museum fa parte del prestigioso circuito dei Grandi Giardini Italiani.

 

Amanda De Luca


Tanka - Forse perché penso

Forse perché penso 

alla lontananza

che poi ci separerà,

ora che stiamo insieme

già sento la tua mancanza?

 

Wakarete wa

hodo o hedatsu to

omoeba ya

katsu minagara ni

kanete koishiki

 

-Ariwara no Shigeharu


NEWS dal 09/07/2021 al 10/07/2021

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 09/07/2021 al 10/07/2021

 

DECORAZIONI DI TANABATA CON TRICOLORE ITALIANO AL MUNICIPIO DI SENDAI

Le decorazioni di Tanabata sono state allestite il 10 luglio presso l’edificio governativo principale del municipio di Sendai. Le Fukidashi colorate tengono alte le aspettative per il Sendai Tanabata Matsuri (dal 6 al 8 agosto) che si terrà per la prima volta in 2 anni. Davanti all’ingresso principale sono state esposte 20 Fukidashi con una lunghezza di 2,5 metri. Per accogliere gli atleti italiani del softball, entrati a Sendai la notte del 10 luglio per le Olimpiadi di Tokyo, 12 su 20 Fukidashi sono stati colorati in rosso, bianco, e verde come la bandiera italiana. La sala principale aveva anche altre decorazioni tipiche di Tanabata.

 

NIENTE SPETTATORI ALLE OLIMPIADI

È stato deciso che le Olimpiadi di Tokyo, per cui mancano meno di 2 settimane, si terranno senza spettatori in tutte le sedi delle prefetture di Tokyo, Kanagawa, Saitama e Chiba a causa della diffusione del Covid-19 a Tokyo. Le prefetture di Hokkaido e Fukushima, che all'inizio avevano deciso di tenere le partite con gli spettatori, hanno poi pensato che sarebbe stato meglio senza. Nelle prefetture di Miyagi, Ibaraki e Shizuoka le gare si terranno con gli spettatori.

 

ABOLIRE IL RINNOVO DELLA LICENZA DI INSEGNANTE OGNI 10 ANNI

Il Ministero dell’Educazione, della Cultura, dello Sport, della Scienza e della Tecnologia ha deciso di abolire il “sistema di rinnovo della licenza di insegnante”, che si deve rinnovare ogni 10 anni, perché è gravoso per la quantità di lavoro e le finanze degli insegnanti. In questo sistema le licenze degli insegnanti per le scuole elementari, medie e superiori sono valide per 10 anni e vengono rinnovate dopo aver fatto un corso. Le critiche hanno a che fare con il fatto che in questo modo gli insegnanti devono fare un corso di più di 30 ore e pagare circa 30.000 yen (250 euro) per l’iscrizione. In queste circostanze, il Ministero dell’Educazione, della Cultura, dello Sport, della Scienza e della Tecnologia ha deciso di abolirlo in considerazione del crescente onere per gli insegnanti impegnati e l’impatto sulla sicurezza delle risorse umane.

 

 

Fonti:

 

DECORAZIONI DI TANABATA CON TRICOLORE ITALIANO AL MUNICIPIO DI SENDAI

https://kahoku.news/articles/20210710khn000024.html

 

NIENTE SPETTATORI ALLE OLIMPIADI

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210709/k10013128631000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210710/k10013132221000.html

 

ABOLIRE IL RINNOVO DELLA LICENZA DI INSEGNANTE OGNI 10 ANNI

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210711/k10013132651000.html?utm_int=all_side_ranking-social_002

https://www.sankei.com/article/20210711-EJ4343T2QZPRZFKBIUW7JPCDZI/

https://mainichi.jp/articles/20210710/k00/00m/040/287000c


Haiku - Il guizzo di una carpa,

Il guizzo di una carpa,

l’acqua torna piatta,

un cuculo

 

Uo hanete

mizu shizuka nari

hototogisu

 

-Ikenishi Gonsui


NEWS dal 07/07/2021 al 08/07/2021

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 07/07/2021 al 08/07/2021

 

"GOLGO 13" STABILISCE IL GUINNESS WORLD RECORD

L’8 luglio è stato annunciato che “Golgo 13” di Takao Saito è stato certificato dal Guinness World Record come “Singola serie manga con più volumi pubblicati” (Most volumes published for a single manga series).  Il 5 luglio è uscito il numero 201 di “Golgo 13”, superando i 200 volumi di ”Kochira Katsushika-ku Kameari Kōen Mae Hashutsujo” di Osamu Akimoto, che è stato certificato Guinness World Record nel 2016 nella stessa categoria. Sono passati 53 anni dall’inizio della serializzazione nel 1968 e la data di certificazione è il 5 luglio.

 

IL PRESIDENTE DEL CIO BACH È ARRIVATO IN GIAPPONE

Il presidente Bach del Comitato Olimpico Internazionale è arrivato in Giappone nel pomeriggio dell’8 luglio per le Olimpiadi di Tokyo. Dopo essere stato testato in aeroporto, è entrato in un hotel a Tokyo, farà una quarantena per 3 giorni dal 9 luglio. Durante l'isolamento parteciperà a distanza a un incontro per discutere il trattamento degli spettatori alle Olimpiadi. Dal 12 luglio, parteciperà agli incontri con i dirigenti del Comitato Organizzatore delle Olimpiadi, e i preparativi per le Olimpiadi saranno nella fase finale. Il 16 luglio si faranno aggiustamenti per visitare Hiroshima.

 

DICHIARAZIONE DELLO STATO D'EMERGENZA A TOKYO PER LA QUARTA VOLTA

L’8 luglio, il primo ministro Suga ha annunciato la quarta dichiarazione dello stato d’emergenza a Tokyo, misura contro il Covid-19. Terminerà il 22 agosto. In linea di principio, è vietata la vendita di alcolici nei ristoranti, bar e simili. Inoltre, il governo ha annunciato l’intenzione di chiedere ai distributori di non fare affari con ristoranti e bar che continuano a fornire alcolici e il pubblico ha espresso opposizione. Ovviamente le Olimpiadi si terranno in stato d’emergenza.

 

 

Fonti:

 

 

"GOLGO 13" STABILISCE IL GUINNESS WORLD RECORD

https://prtimes.jp/main/html/rd/p/000000001.000080558.html

https://www.nikkansports.com/entertainment/news/202107080000366.html

https://www.asahi.com/articles/ASP785HH1P78UCVL016.html

 

IL PRESIDENTE DEL CIO BACH È ARRIVATO IN GIAPPONE

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210708/k10013125681000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210708/k10013126901000.html

https://www.fnn.jp/articles/-/207356

 

DICHIARAZIONE DELLO STATO D'EMERGENZA A TOKYO PER LA QUARTA VOLTA

https://www.tokyo-np.co.jp/article/115172

https://www.sankei.com/article/20210708-5YSOURNOV5JYZJS2J3IWKGFAG4/

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210707/k10013125451000.html


NEWS dal 04/07/2021 al 06/07/2021

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 04/07/2021 al 06/07/2021

 

GATTO GIGANTE 3D DI FRONTE ALLA STAZIONE DI SHINJUKU

“Cross Shinjuku Vision”, una nuova visione in strada vicino alla piazza dell’uscita est della stazione JR Shinjuku, ha iniziato il suo funzionamento preliminare il 1 luglio. È stato annunciato che inizierà ufficialmente una grande e spettacolare visione di immagini 3D, in cui un gatto gigante apparirà, il 12 luglio. Negli ultimi anni, le immagini 3D che utilizzano visioni applicabili su larga scala hanno attirato molta attenzione all’estero, ma in Giappone ci sono pochi mezzi di comunicazione su larga scala adatti a questo, e non se ne è parlato molto. Dall’inizio del progetto “Cross Shinjuku Vision”, gli ideatori sono stati consapevoli della posizione, forma e design adatti per la visualizzazione corretta delle immagini dalla piazza dell’uscita est della stazione di Shinjuku. Sarà possibile anche promuovere e commercializzare prodotti utilizzando immagini 3D ad alto impatto. Un gatto gigante 3D apparirà tra le trasmissioni normali come la dimostrazione di questa nuova tecnologia. Il gatto si sveglia al mattino e la notte si addormenta con la fine delle trasmissioni. Durante il giorno, a volte parla con i passanti.

 

ANNUNCIATI I NOMI DELLE PERSONE DISPERSE AD ATAMI

Il 5 luglio, a causa della grande frana avvenuta nella città di Atami, la prefettura di Shizuoka ha pubblicato un elenco di 64 persone. Queste si ritiene abbiano vissuto nell’area danneggiata (in base alla carta di residenza), l'obiettivo è ottenere informazioni che potrebbero essere un indizio per le persone ancora disperse. La città di Atami ha annunciato il 5 luglio che 2 donne sono state confermate morte, per un totale di 4. Dopodiché, dalla mattina del 6 luglio, è stato annunciato che ci sono 24 persone il cui stato non è confermato. Quando sono stati comunicati per la prima volta i nomi e il sesso di 64 persone cui stato non era confermato, sono stati ricevuti molti contatti dalla persona stessa o dalla famiglia e 41 persone sono state confermate al sicuro. Nel pomeriggio del 6 luglio, sono state annunciate nuove persone non confermate in base alle informazioni inviati alla polizia dai residenti e il numero totale ora è 29.

 

ANDARE ALL'UNIVERSITÀ IN YUKATA

Il 6 luglio, è iniziato “Andare all’Università in Yukata” che è un evento annuale in occasione di Tanabata all’Università di Mimasaka della città di Tsuyama, nella prefettura di Okayama. Gli studenti vestiti con Yukata colorati decorano il campus fino al 7 luglio. L’aula ha un’atmosfera meravigliosa e nel corridoio del campus sono stati esposti circa 60 bambù nani, adornati con strisce di carta con scritti desideri, come ad esempio “la fine del Covid-19” e “spero che la felicità del presente continui”. "Andare all’Università in Yukata" è iniziato nel 1993 dall’idea di alcuni studenti. Dal 50% al 60% di circa 1100 studenti indossano yukata o jinbei.

 

 

Fonti:

 

 

GATTO GIGANTE 3D DI FRONTE ALLA STAZIONE DI SHINJUKU

https://nlab.itmedia.co.jp/nl/articles/2107/05/news131.html

https://www.dreamnews.jp/press/0000239688/

https://news.livedoor.com/article/detail/20479370/

 

ANNUNCIATI I NOMI DELLE PERSONE DISPERSE AD ATAMI

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210705/k10013121341000.html

https://www.tokyo-np.co.jp/article/114744

https://www.sankei.com/article/20210706-DTEN457TMBM3POOIMYBSZ2GDIA/

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210706/k10013121601000.html?utm_int=all_contents_just-in_001

 

ANDARE ALL'UNIVERSITÀ IN YUKATA

https://www.sanyonews.jp/article/1148784


I luoghi del Gion matsuri: Yasaka jinja

Il Gion Matsuri

Il Gion Matsuri è un famoso evento religioso che si tiene nella città di Kyoto durante il mese di luglio. Partendo dal santuario di Yasaka, il matsuri comprende diversi tipi di festeggiamenti nel corso del mese. La celebrazione risale a tempi molto antichi: si dice che questi festeggiamenti si ripetano ogni anno da più di 1100 anni, dal primo all’ultimo giorno del mese di luglio. La prime testimonianze risalgono al 869, a meno di un secolo dalla fondazione della nuova capitale, tempi in cui una pestilenza imperversava in tutto il Giappone.

Kyoto, infatti, venne fondata dall’imperatore Kammu nel 794, il quale le diede il nome di “Heian-kyō” “capitale di pace e serenità”. La superficie di questa antica città non corrisponde esattamente a quella dell’attuale Kyoto moderna, molti cambiamenti sopraggiungerso nel tempo, e anche il santuario di Yasaka non fu sempre quello che è possibile vedere ai giorni nostri passeggiando per il quartiere di Gion.

La tradizione scavalca i cambiamenti e attraversa i secoli per arrivare sino ad oggi. Al tempo, si pensò che il disastro della pandemia fu provocato dalla maledizione di Gozu-Tennou: divinità legata alla malattia e guarigione. La città pregò allora il kami di Gion al fine di placarlo. Vennero costruite 66 hokos (un tipo di lancia) a Shinsen-en (un ampio giardino a Heian-kyō), e fu trasportato tra le strade della città un santuario. A quel tempo il Gion matsuri era chiamato “Goryo-e”, celebrazione atta a placare i kami avversi.

Il Gion matsuri diviene un evento annuale circa a partire dal 975. Dura un mese, dal 1 al 31 luglio, inizia con la cerimonia di Kippu-iri e finisce con l’Eki Jinja Nagoshi Matsuri. Durante questo mese si svolgono numerose feste religiosi, parate ed eventi.

La cerimonia di apertura si è tenuta quest'anno il primo di luglio nel santuario di Yasaka a Kyoto, in scala ridotta a causa della diffusione del Covid-19 in Giappone.

 

 

Breve storia del santuario

Si pensa che la fondazione del santuario di Yasaka risalga al 656, dunque ancor prima della fondazione della città di Heian-kyō come nuova capitale del Giappone. Con lo sviluppo della città, il culto di questo santuario si diffuse in tutta l’isola, stimando oggi ad avere 3000 santuari satellite in diverse parti del paese.

La struttura originale si data essere stata eretta intorno all’876: questo non deve sorprendere in quanto in origine i santuari shintoisti potevano essere nient’altro che strutture temporanee, costruite in occasione dei riti. La struttura attuale che è possibile vedere a Kyoto data 1654. Il fatto di poter difficilmente ammirare strutture originali è un altro dettaglio comune nella storia dei santuari shinto. Con le loro strutture prevalentemente in legno, spesso i santuari finivano distrutti a causa di devastazioni, terremoti o incendi. Il legno è un materiale naturale ed elastico. A volte resistente alle scosse di terremoto, ma fragile rispetto a incendi o altre calamità.

La divinità principale di questo santuario è Susanoo no Mitoko, con la sua sposa e otto bambini. In verità, in origine il kami del luogo era riconosciuto nella divinità sincretica Gozu-Tennou, a metà tra il culto buddhista e shintoista. Durante la restaurazione Meiji le forme religiose sincretiche vennero meno, in favore di una netta divisione tra culto autoctono e importato. Da quel momento in poi, dunque, il kami di Susanoo si sovrappose a quello di Gozu-Tennou, mantenendone alcune caratteristiche. Anche il santuario cambiò il suo nome, che da “Gion-sha” divenne “Yasaka-jinja”.

 

 

Struttura del santuario 

Yasaka jinja si trova nel quartiere di Gion a Kyoto, zona famosa per il suo antico fascino legato anche alla cultura delle geiko e maiko. Percorrendo la strada di Shijo fino alla fine, ai piedi delle colline di Higashiyama, è possibile incontrare una scalinata con cui accedere alle porte del santuario. Salendo queste scale si può vedere molto bene il quartiere da una posizione rialzata, fino all’altro capo della strada principale. Il santuario è un vero e proprio microcosmo, corredato da molti altari secondari e inserito in un contesto naturale, nonostante la collocazione nel centro della città.

L’entrata dalla strada di Shijo è chiamata nishi-romon (letteralmente "porta ovest"), a due piani e tre campate, di un acceso rosso vermiglio. Seduti ai due lati di questa porta, due guardiani arcieri shintoisti. Nonostante l’imponenza di questa entrata, quella principale è però quella a sud, che si affaccia direttamente sulla struttura dell’honden, vicina a un grosso torii di pietra, posto proprio all'ingresso. L'honden è considerata l'area più sacra del complesso, dove risiede e si manifesta il kami.

Considerata l’origine sincretica dei culti professati a Yasaka jinja (o meglio, Gion-sha al tempo), la struttura e l’honden mantengono caratteristiche dell’architettura buddhista. In particolare, l’honden è costruito nello stile yasaka-zukuri o gion-zukuri: honden e haiden sono combinati in un’unica struttura, al modo da somigliare alla sala principale di un tempio buddhista. Solitamente nei santuari shinto honden e haiden sono due edifici divisi: l’haiden è una struttura di avvicinamento al luogo sacro, il goshintai (oggetto o luogo in cui risiede il kami) è custodito invece nell’honden, struttura impenetrabile. Si pensa che inizialmente fossero divisi e giustapposti anche nel santuario di Yasaka. Tuttavia, probabilmente in seguito a ricostruzioni divennero combinati in una sola struttura, sebbene gli spazi interni rimangano diversi. Gli interni sono in legno, mentre l’esterno è anch’esso dipinto come il romon.

Di fronte all’honden è collocata una struttura molto particolare e appariscente, che spesso cattura l’attenzione anche più dell’altare principale, con tutte le sue lanterne: il palco per le danze shinto e le cerimonie, detto buden. Durante le ore serali, questa è la costruzione che maggiormente colpisce di tutto il complesso: tre file di lanterne di carta splendono nel buio, creando un’atmosfera magica e misteriosa. Come per i torii del Fushimi Inari Taisha, le lanterne portano i nomi dei donatori: questo sistema è molto diffuso nei santuari shinto, ed è un modo sia per il santuario di arricchirsi, sia per le persone che fanno donazioni di onorare i kami.

Il sito di Yasaka jinja è, come capita con strutture di grandi dimensioni, attorniato da moltissimi santuari satellite più piccoli. Soprattutto la notte, c'è un’atmosfera silenziosa e sacra: in un labirinto di strade, tra altari in pietra e legno e elementi naturali, la sensazione è quella si trovarsi immersi nella realtà delle divinità del Giappone, i kami che abitano i luoghi più diversi.
I santuari secondari di questo complesso rappresentano alcuni dei maggiori del Giappone in versione ridotta, come l’Ise Jinju e l’Izumo Taisha.

Curiosando tra gli scorci di questo complesso si può giungere al parco Maruyama. Luogo in cui ogni anno è possibile godersi un bellissimo spettacolo di ciliegi in fiore. Anche nelle altre stagioni è un posto molto tranquillo dove poter sostare. È il più antico parco di Kyoto, copre un’area di 8600 metri quadrati. Contiene anche alcuni stand e luoghi dove mangiare, panchine, un piccolo laghetto con un ponte per esplorare ancor più i dintorni.

 

 

 

Fonti e link utili:

http://www.yasaka-jinja.or.jp/en/

https://kyoto.travel/en/other_attractions/110.html

Guida ai santuari shintoisti: Cali, Joseph; Dougill, John. Shinto Shrines: A Guide to the Sacred Sites of Japan's Ancient Religion

 

 

a cura di Susanna Legnani