Articolo: “Il Giappone a Cannes 2026”

Il Giappone sarà il grande protagonista della prossima edizione del Marché du Film di Cannes, l’importante mercato cinematografico che si svolge parallelamente al Festival sulla Croisette. L’annuncio ufficiale è arrivato direttamente dal Tokyo International Film Festival, dove Guillaume Esmiol, direttore esecutivo del Marché du Film, ha svelato che il Paese del Sol Levante sarà il Country of Honour 2026, un prestigioso riconoscimento che celebra le nazioni che hanno dato un contributo straordinario all’industria cinematografica mondiale. Una scelta che non sorprende, considerando la lunga storia d’amore tra il cinema nipponico e il festival francese, e che promette di portare una ventata di animazione giapponese e cinema di genere sulle rive della Costa Azzurra.

L’edizione 2026 del Marché du Film, in programma dal 12 al 20 maggio, vedrà quindi il Giappone co-ospitare la serata inaugurale e occupare un posto di primo piano in tutti i principali appuntamenti della manifestazione. Non solo panel e networking events, ma anche showcases dedicati specificamente all’animazione nipponica e al cinema di genere, due settori in cui il Paese asiatico eccelle da decenni e continua a dettare legge a livello internazionale. L’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare le reti professionali con la community cinematografica globale e promuovere l’industria dei contenuti giapponese sui mercati internazionali.

Tra le iniziative più attese figura un summit dedicato all’industria cinematografica giapponese, pensato per favorire collaborazioni e innovazione, oltre a una giornata speciale interamente dedicata alle proiezioni di film nipponici. Un’occasione unica per celebrare oltre 120 anni di storia del cinema di una delle nazioni più influenti del panorama mondiale, che vanta una produzione annuale di circa 1.200 film e richiama ancora oggi 150 milioni di spettatori nelle sale cinematografiche ogni anno, per un incasso complessivo di 1,3 miliardi di dollari.

La storia del cinema giapponese è costellata di nomi leggendari che hanno fatto la storia della Settima Arte mondiale. Da Kenji Mizoguchi e Yasujirō Ozu fino ad Akira Kurosawa, vincitore della Palma d’Oro nel 1980, passando per autori contemporanei del calibro di Hirokazu Kore-edaKiyoshi Kurosawa e Naomi Kawase, senza dimenticare i talenti emergenti come Chie Hayakawa, che continuano a portare il cinema nipponico nella Selezione Ufficiale di Cannes. Un legame profondo con la Croisette che si riflette anche nella massiccia presenza di case di vendita giapponesi nel Palais des Festivals e nel Japan Pavilion, coordinato da UniJapan, presenza fissa al Village International.

“Siamo davvero entusiasti e orgogliosi che il Giappone sia stato scelto come Paese d’Onore”, ha dichiarato Junichi Sakomoto, presidente del Comitato Esecutivo per il Giappone, Country of Honour 2026. “Rappresenta un’opportunità meravigliosa per mostrare il fascino del cinema giapponese su un palcoscenico globale. Non vediamo l’ora di vedere la ricca cultura cinematografica del Giappone, insieme ai suoi talenti emergenti e alle sue tecnologie, brillare ancora di più a livello internazionale”.

Per Guillaume Esmiol, la scelta ha anche un significato personale particolarmente toccante. “Il Giappone occupa un posto unico nel cinema internazionale e la sua eredità creativa continua a ispirare generazioni di cineasti. È anche uno dei Paesi più rappresentati e dinamici al Marché du Film, con case di vendita e produttori molto attivi”, ha spiegato il direttore esecutivo, rivelando poi le sue radici nipponiche: “A un livello più personale, è una bellissima opportunità per rendere omaggio alla mia eredità culturale”.

L’organizzazione della partecipazione giapponese sarà curata dal Comitato Esecutivo per il Giappone, Country of Honour 2026, in collaborazione con il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria (METI) e la Japan External Trade Organization (JETRO). I dettagli specifici del programma e le istituzioni partecipanti saranno annunciati all’inizio del 2026. Il Giappone si unisce così a Brasile (2025), Svizzera (2024), Spagna (2023) e India (2022) come quinto Paese d’Onore, un’iniziativa lanciata dal Marché du Film per riconoscere le nazioni che hanno dato contributi eccezionali all’industria cinematografica globale. Il Festival di Cannes 2026 si concluderà il 23 maggio, tre giorni dopo la chiusura del Marché.

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