Ottobre, 2024
14Ott20:0000:00Il lunedì del cinema: online “Il male non esiste” di Hamaguchi Ryusuke20:00 - 00:00
Dettagli evento
Luogo dell'evento: piattaforma streaming MYmovies One Data e ora dell’evento: lunedì 14 ottobre dalle 20 alle 24 ========== Continua lunedì 14 ottobre l'iniziativa "Il lunedì
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Luogo dell’evento: piattaforma streaming MYmovies One
Data e ora dell’evento: lunedì 14 ottobre dalle 20 alle 24
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Continua lunedì 14 ottobre l’iniziativa “Il lunedì del cinema” a cura di Repubblica e MYmovies per il cinema di qualità in streaming. Una sala cinematografica virtuale pronta ad accogliere gli iscritti di MYmovies con una selezione ricercata di titoli da vedere (o rivedere) insieme dalle 20:00 a mezzanotte.
Il film di questa settimana, presentato in collaborazione con Teodora, è “Il male non esiste” di Ryusuke Hamaguchi, premiato con il Leone d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia.
Dopo il successo globale di “Drive My Car”, premiato con l’Oscar come miglior film straniero, Hamaguchi sceglie di dedicarsi a un progetto solo apparentemente più semplice ma capace in realtà di sintetizzare tutto il suo percorso d’autore. “Il male non esiste” è infatti un ulteriore passo in avanti, un film che porta forse a definitiva maturazione un linguaggio e una poetica elaborati nel corso degli anni.
Si ritrovano infatti lo scontro tra il tradizionalismo ortodosso del Giappone rurale e le spinte della modernità urbana, l’opposizione dialettica fra la parola e il silenzio e il rapporto tra la realtà e la finzione. Soprattutto, però, il regista di “Happy Hour” e “Il gioco del destino e della fantasia” (vincitore dell’Orso d’Argento a Berlino nel 2021) mostra nuovamente la sua capacità unica di raccontare la complessità dell’animo umano.
Il film si ambienta in un piccolo villaggio boschivo nei dintorni di Tokyo, un luogo incontaminato in cui la vita quotidiana scorre in armonia con la natura circostante.
La quiete viene però interrotta quando una grande agenzia di moda e spettacolo, la Pyramid, annuncia un piano di sviluppo che prevede la costruzione di un resort di lusso nelle vicinanze. La promessa è quella di portare lavoro e turismo nella zona, ma gli abitanti del villaggio sono scettici riguardo al possibile impatto ambientale e sociale del progetto, destinato forse a scardinare un equilibrio secolare.
Tra di loro vi è anche il vedovo Takumi, il protagonista del film, che vive insieme alla figlioletta Hana e si incarica di accogliere i due rappresentanti inviati in loco dall’agenzia per cercare di mitigare gli animi dei locali. L’incontro tra stili di vita così diversi, però, sortirà conseguenze decisamente inaspettate.
L’irruzione del capitalismo metropolitano lascia inevitabilmente una traccia palpabile in un contesto dove vige ancora un’economia fondata principalmente sui commerci e gli scambi diretti, per giunta sorretta dal principio della solidarietà (lo stesso Takumi è un tuttofare, figura che testimonia l’inclinazione cooperativistica della comunità). È difficile, infatti, trovare un punto di convergenza fra il bisogno d’innovazione e il rispetto per il passato. Così come diventa sempre più complesso, per ciascuno dei personaggi, fare i conti con le proprie tensioni interiori e le proprie contraddizioni, esacerbate da un ambiente che viene travolto dalla valanga del cambiamento con una rapidità alla quale non è abituato.
L’improvvisa svolta impressa alla narrazione dal finale, di una bellezza ipnotica e misteriosa, introduce tuttavia anche un ulteriore, fondamentale interrogativo: Il male è davvero un’entità tangibile e onnipresente o è piuttosto un costrutto, una creazione dell’uomo incapace di fare i conti con se stesso e con l’ambiente circostante? È una presenza visibile e concreta o una forza subdola e invisibile che lentamente mina l’equilibrio del mondo?
Il film, ovviamente, non ha la presunzione di offrire risposte definitive. Con uno stile volutamente spoglio e disadorno, capace di far vivere e respirare ogni ambiente e di sottolineare il potere immutabile degli elementi, si fa invece portavoce di una realtà dove tutti i confini sfumano generando un senso globale d’incertezza. Di fatto, tra passato e futuro, tra antropizzazione e natura, tra sogno e realtà sembrano non esserci più contorni netti. Così come, naturalmente, tra il bene e il male.
Streaming: https://www.mymovies.it/one/movie/16940-il-male-non-esiste/?ref=ildc
Ora
(Lunedì) 20:00 - 00:00
Luogo
piattaforma streaming MYmovies One