Luogo dell’evento: Atelier Natsuko Toyofuku, Corso Como 9, Milano

Data e ora dell’evento: da giovedì 19 settembre a venerdì 18 ottobre, inaugurazione alle 17:30 

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Secondo la filosofia giapponese, lo Zen cerca d’auto-risvegliare lo spirito. Ne è un esempio il monaco Eisai, che dava ai suoi discepoli un compito difficile da risolvere (un indovinello, un enigma), e così facendo li costringeva ad uno sforzo tale che, dopo uno shock improvviso, avrebbero raggiunto l’illuminazione, improvvisamente e in modo autonomo. Questo concetto del risveglio e l’avanzato pensiero tecnologico nella complessa modernità giapponese ha reso possibile il progetto della mostra di Allegretti. Rimanere colpiti dal fascino della cultura giapponese non è difficile, ma saperne cogliere gli aspetti più sospesi, come fossero sospiri meditativi o come scorci unici, è un’operazione più complessa.

Da qui l’idea dei calendari, che esattamente per la loro natura “longeva” nel tempo, portano lo spettatore a visualizzare l’immagine in modo contemplativo e aumentano la “consapevolezza” di catturare la bellezza e la complessità di tale cultura.

L’atelier è aperto dal martedì al sabato dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00

shop@natsukotoyofuku.com