In occasione del finissage della mostra SAISEISAN, a cura di Itō Ken (dal Museum of Osaka University), l’Istituto Giapponese di Cultura di Roma presenta mercoledì 30 luglio un evento speciale intitolato Akira, Heidi e i broccati di Kyoto: l’arte giapponese del fare e rifare.

Il finissage comprenderà Gallery Talk e workshop, tra cui la decorazione di action figure Kaiyodo e la realizzazione di ecospillette di seta Tatsumura, sempre accompagnati dai curatori e protagonisti della mostra, la quale chiuderà i battenti il 31 luglio.

SAISEISAN

Cosa lega i raffinati tessuti Tatsumura, ispirati a tecniche e temi antichi transitati lungo la Via della Seta, e le figyua di Kaiyodo, miniature cult che fanno la gioia degli otaku (e non solo)?

La risposta è saiseisan, letteralmente “ri-produzione”, alias l’inclinazione giapponese alla rivivificazione dell’arte attraverso il rifacimento. Fenomeno trasversale a mode e generazioni, come dimostrano broccati e (action) figure in 3D provenienti da mondi apparentemente distanti: la cultura alta, forte dei retaggi ancestrali dei giganti dell’estetica giapponese e quella pop, moderna, che attinge a un immaginario di massa illimitato: dalla statuaria buddhista al folclore, passando per Hokusai, fino a Heidi e Akira.

L’ingresso all’evento e i gadget saranno gratuiti, ed è possibile prenotare su Eventbrite.