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Luogo dell’evento: Museo d'Arte Orientale Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4 - Genova
Data dell’evento: da giovedì 28 Marzo a domenica 17 Novembre
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Inaugura oggi, Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4 – Genova Data dell’evento: da giovedì 28 Marzo a domenica 17 Novembre ========== Inaugura oggi, giovedì 28 marzo – alle 17, al Museo d’Arte Orientale E. Chiossone (Piazzale Giuseppe Mazzini 4 – Genova) la mostra Poeti ed eroi. Dal pennello alla spada, a cura di Aurora Canepari. L’evento è aperto al pubblico. La rassegna, che sarà visitabile fino al 6 ottobre, presenta un focus tematico sulla figura maschile nell’arte giapponese partendo da due figure centrali della cultura tradizionale: il poeta, o letterato, o artista, e l’eroe che, a seconda del periodo storico, è meglio incarnato da un personaggio mitologico o da un semplice uomo capace di gesta eroiche e sovversive, portatrici di valori etici e popolari. La mostra vuole proporre al pubblico lo spunto per ragionare sugli stereotipi di genere e culturali, attraverso l’esposizione di numerose opere della collezione conservate nei depositi, contestualizzando la nascita e l’ascesa dell’icona del samurai. Questa figura storica del Medioevo, che nell’immaginario collettivo rappresenta l’uomo giapponese, è il risultato di un lungo processo di narrazione e idealizzazione, il cui fascino è giunto inalterato fino a noi. A partire dal secolo XII infatti si afferma l’incontrastato potere della casta militare, i cui guerrieri erano chiamati samurai o bushi, che dominò ininterrottamente il Giappone per quasi sette secoli attraverso un sistema feudale governato dal supremo capo militare, lo shōgun. Nell’anno in cui Genova guarda al suo Medioevo, risulta di particolare interesse osservare quali siano state le dinamiche dell’equivalente periodo storico in Giappone e stimolare un confronto tra la figura del samurai e quella del cavaliere. L’esposizione si articola partendo dalla figura del poeta con i ritratti dei poeti classici, realizzati dal celebre Hokusai, affiancati dai preziosi oggetti da scrittura che popolavano la scrivania del letterato e si conclude con l’immagine del guerriero, il samurai, narrato attraverso l’esposizione di armi e oggetti dell’aristocrazia militare (buke), elmi kabuto, dipinti e stampe di guerrieri (mushae). Oltre al confronto tra il mondo del letterato e del guerriero e i loro punti di contatto e identità, il percorso mette in luce la straordinaria capacità narrativa dell’arte figurativa giapponese: dalle opere che ritraggono gli attori di teatro kabuki mentre recitano le gesta di samurai ed eroi del popolo, alla famosissima serie di stampe di Utagawa Kuniyoshi, nota come Suikoden e i cui protagonisti sono i più fulgidi esempi di coraggio e valore fino alle battaglie della guerra Genpei (1180-1185) che hanno ispirato il più famoso poema epico cavalleresco giapponese, lo Heike Monogatari, narrato in mostra attraverso una straordinaria coppia di paraventi dipinti. Marzo 28 (Giovedì) - Novembre 17 (Domenica) Museo d'Arte Orientale Chiossone piazzale Giuseppe Mazzini 4 - GENOVA Luogo dell’evento: Sede espositiva Giardini. Biennale di Venezia
Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A, 30124 Venezia
Data e ora dell’evento: 20 aprile - 24 novembre 2024
Pre-apertura 17-18-19 Luogo dell’evento: Sede espositiva Giardini. Biennale di Venezia Data e ora dell’evento: 20 aprile – 24 novembre 2024 Nota per le sue installazioni e sculture incentrate su “eventi” che cambiano in base alle condizioni ambientali, Yuko Mohri propone una mostra, curata da Sook-Kyung Lee, che riempie il padiglione di suoni, luci, movimenti e odori. Ispirandosi agli espedienti-tampone visti nelle stazioni della metropolitana di Tokyo per fermare le perdite d’acqua, Moré Moré (Leaky) creerà artificialmente una falla e poi cercherà di ripararla, improvvisando con una varietà di oggetti domestici disponibili a Venezia per dare vita a sculture cinetiche. In un mondo in cui le inondazioni funestano sempre più spesso l’ambiente, e soprattutto a Venezia, città colpita da un’alluvione a cinquantennio – l’ultimo nel 2019 – Moré Moré acquisisce molteplici accezioni. Decomposition genera suoni e luci inserendo elettrodi in alcuni frutti, convertendone lo stato di umidità in continuo cambiamento in impulsi elettrici. Le condizioni interne della polpa mutano costantemente, modulando il tono del suono continuo e l’intensità della luce, mentre la frutta profonde l’odore della decomposizione, dissolvendosi o appassendo. Con un titolo la cui etimologia implica il “porre insieme (con+porre)”, la mostra si interroga sul significato di essere e lavorare insieme nella società post-pandemica. Paradossalmente, la crisi acuisce la creatività e ispira l’opera di Mohri, che prende spunto dalle misure ingegnose dei lavoratori della metropolitana contro le perdite d’acqua. Compose Info link: https://venezia-biennale-japan.jpf.go.jp/e/ Aprile 20 (Sabato) - Novembre 24 (Domenica) Sede espositiva Giardini, Biennale di Venezia Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A, 30124 Luogo dell’evento: Magazzino No.41, Marina militare, Castello 2738/c Fondamenta Case Nuove, Venezia,
Data e ora dell’evento: da sabato 20 aprile fino a domenica 24 Luogo dell’evento: Magazzino No.41, Marina militare, Castello 2738/c Fondamenta Case Nuove, Venezia, Data e ora dell’evento: da sabato 20 aprile fino a domenica 24 novembre, dalle 18:00 alle 21:00 ========== La mostra “Mythologiques” si presenta come una sferzata di energia che emana direttamente dalle grandi creazioni allestite a semicerchio, raccontando la ricerca artistica dell’autore. Una narrazione che sintetizza l’eredità culturale in bilico tra Giappone e Stati Uniti, tradotta in opere vibranti, visibilmente affascinanti e complesse: l’arte di Matsuyama è una profonda esplorazione tra familiarità locale e universalità globale. Prendendo spunto dalle pietre miliari della storia e dalla visione olistica del nostro mondo interconnesso, “Mythologiques”, ispirata a Claude Lévi-Strauss, analizza la costruzione dell’identità individuale in un’epoca di immagini, valori e informazioni onnipresenti. La mostra è presentata e organizzata da Contemporary Istanbul Foundation, in concomitanza con la 60° Biennale Arte di Venezia. Ingresso libero Info link: https://www.artribune.com/arti-visive/arte-contemporanea/2024/10/tomokazu-matsuyama/ https://venezianews.it/artnightvenezia-2024/magazzino-marina-militare-n-41/ Aprile 20 (Sabato) 18:00 - Novembre 24 (Domenica) 21:00 Magazzino No.41, Marina militare Castello 2738/c Fondamenta Case Nuove, Venezia Luogo dell’evento: Lampo Scalo Farini, Via Valtellina 5, Milano
Data dell’evento: da venerdì 24 maggio fino a domenica 27 ottobre
Orari di apertura: da mercoledì a lunedì dalle Luogo dell’evento: Lampo Scalo Farini, Via Valtellina 5, Milano Data dell’evento: da venerdì 24 maggio fino a domenica 27 ottobre Orari di apertura: da mercoledì a lunedì dalle 10:00 alle 20:00 (ultimo ingresso alle 19:00). Martedì chiuso. ========== La mostra immersiva ‘The Spirit of Japan’ in un solo mese ha richiamato allo Scalo Farini di Milano oltre 15.000 visitatori. Per questo gli organizzatori GC Events e Danny Rose Studio hanno deciso di prolungare l’apertura per tutta l’estate e fino al 27 ottobre prossimo. Per la prima volta in Italia e in anteprima per l’Europa ‘The Spirit of Japan’ è un’esperienza d’arte immersiva originale, ispirata alla straordinaria forza espressiva e alla modernità dei grandi maestri delle stampe giapponesi, quelli del movimento artistico Ukiyo-e, iniziato nel XVII secolo e durato fino al XIX, che vide protagonisti artisti famosi come Hokusai e meno noti come Kuniyoshi e Kunisada. Costo: Adulti a partire da 16 euro, bambini da 13 euro Info: https://www.ilmohicano.it/2024/07/03/the-spirit-of-japan-prolungata-la-mostra-fino-a-ottobre/ Maggio 24 (Venerdì) 10:00 - Novembre 29 (Venerdì) 20:00 Lampo Scalo Farini Via Valtellina 5, Milano Luogo dell’evento: Museo degli Innocenti, P.za della SS. Annunziata 13 - FIRENZE
Data dell’evento: da giovedì 13 giugno a domenica 3 novembre
Orari: da lunedì a venerdì dalle Luogo dell’evento: Museo degli Innocenti, P.za della SS. Annunziata 13 – FIRENZE Data dell’evento: da giovedì 13 giugno a domenica 3 novembre Orari: da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 19.00; sabato e domenica dalle 11.00 alle 20.00 Per info e prevendita: www.mostrigiapponesi.it ========== Dal 13 giugno al 3 novembre 2024, il Museo degli Innocenti di Firenze ospiterà la mostra Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi. Curata da Paola Scrolavezza ed Eddy Wertheim, l’esposizione offre un viaggio straordinario nel folklore giapponese attraverso opere del XVIII e XIX secolo. I visitatori potranno ammirare xilografie policrome, libri rari, maschere, armi e armature provenienti dal Museo Stibbert di Firenze. All’inizio del XVII secolo in Giappone inizia il periodo Edo, con il quale il Paese entra nell’era del sakoku, ovvero del “Paese chiuso”. Si tratta di un’epoca di pace e stabilità nella quale però non erano permessi che pochissimi contatti con il mondo esterno. In questo contesto si afferma l’estetica del “crepuscolo“, in Giapponese tasogare, momento della giornata che esprime bene i cambiamenti e la mutevolezza che caratterizza questo periodo. Gli spiriti come yōkai e gli yūrei rappresentano alla perfezione inquietudini e speranze di questo peculiare momento storico. Le stampe ukiyoe iniziano ad essere popolate di ogni tipo di creatura mostruosa che si inserisce in scene di vita quotidiana. Le strade rappresentate nelle stampe pullulano di odokuro (giganteschi scheletri), bakeneko (gatti mostruosi), kappa (creature acquatiche) e kitsune (le affascinanti donne-volpi). I mostri rappresentano timori tangibili: sono le ombre che si celano nelle campagne dimenticate dal processo di urbanizzazione, sono le passioni che non possiamo controllare con la ragione. Nella prima sala dell’esposizione, il visitatore parteciperà al rituale delle cento candele. Si farà ingresso in una sala illuminata solo da candele che si rifletteranno sui volti di ognuno grazie ad un gioco di specchi. Le candele si spegneranno una ad una, mentre nella sala riechieggierà la voce di un vecchio samurai, morto dopo aver incontrato uno yōkai a causa del quale aveva perso il senno. La mostra prevede un evento speciale per i giovani visitatori. All’ingresso, tutti i bambini verranno invitati a partecipare a una caccia al tesoro all’interno delle sale per aiutare Ambrogio, esploratore di yōkai, che ha bisogno del loro aiuto. Alla fine della caccia al tesoro i giovani eroi verranno ricompensati con una spilla da cacciatore di tesori raffigurante uno yōkai. Costo: Intero € 16,50 Ridotto € 14,00 (fino a 18 anni non compiuti, over 65 con documento, accompagnatori di disabili) Gruppi € 14,00 (min. 15 – max 25 persone + 1 accompagnatore gratuito) Scuole € 5,00 (2 docenti gratuito) *per gruppi e scuole obbligo di prenotazione a gruppi@vertigosyndrome.it Giovedì Universitario (con tesserino) e possessori biglietto del Museo degli Innocenti e Museo Stibbert € 13,00 Bambini da 6 a 12 anni € 5,00 Gratuito per bambini sino a 6 anni, disabili con certificato, guide turistiche abilitate, giornalisti accreditati dall’ufficio stampa Davis & Co., soci I.C.O.M. Giugno 13 (Giovedì) - Novembre 3 (Domenica) Museo degli Innocenti Piazza della SS. Annunziata 13, Firenze Luogo dell’evento: Museo P.A. Garda, Piazza Ottinetti - Ivrea TO
Data e ora dell’evento: Domenica 23 giugno dalle 16:00 alle 18:00, Sabato 29 giugno dalle Luogo dell’evento: Museo P.A. Garda, Piazza Ottinetti – Ivrea TO Data e ora dell’evento: Domenica 23 giugno dalle 16:00 alle 18:00, Sabato 29 giugno dalle 15:00 alle 18:00 ========== Attualmente è in corso la mostra “Elogio della fragilità” presso il Museo P.A. Garda, Piazza Ottinetti ad Ivrea (TO). Domenica 23 giugno dalle 16:00 alle 18:00, presso il museo, si terrà la conferenza di presentazione del libro “Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro. Manuale tecnico”, di Chiara Lorenzetti, curatrice della sezione della mostra dedicata a questa antica arte giapponese. Il kintsugi risale al XVI secolo, quando viene utilizzata nel restauro di tazze per la cerimonia del tè con lacca urushi e polvere d’oro. Nel suo passaggio dall’oriente all’occidente, vive una mutazione tecnica e filosofica. In oriente, il fulcro del kintsugi è mono no aware, una sensibilità profonda per gli oggetti che porta a provare il senso di rimorso nello sprecare qualcosa; in occidente il fulcro del kintsugi è la rappresentazione che l’oggetto riparato ci dà: rinascita dopo le ferite, simbolo di una ricomposizione di frammenti della vita. Per chi invece desidera apprendere in modo diretto la tecnica kintsugi e avvicinarsi alla conoscenza della cultura giapponese, è possibile seguire un corso dedicato. Sabato 29 giugno dalle 15:00 alle 18:00: corso di kintsugi tenuto dalla curatrice della sezione in mostra, Chiara Lorenzetti, restauratrice di ceramica che realizza e ripara opere con la tecnica tradizionale giapponese. I partecipanti realizzeranno e porteranno a casa con loro una ceramica riparata con questa raffinata e suggestiva tecnica. Info link: https://kintsugi.chiaraarte.it/ Giugno 23 (Domenica) 16:00 - Novembre 29 (Venerdì) 18:00 Museo P.A. Garda Piazza Ottinetti - Ivrea TO Luogo dell’evento: Palazzo Poggi, via Zamboni 33, Bologna
Data dell’evento: da mercoledì 26 giugno fino a domenica 27 ottobre 2024
Visite guidate: (per il Luogo dell’evento: Palazzo Poggi, via Zamboni 33, Bologna Data dell’evento: da mercoledì 26 giugno fino a domenica 27 ottobre 2024 Visite guidate: (per il mese di luglio) ========== La Sala di Arte Orientale del Museo di Palazzo Poggi cambia la propria esposizione tre volte all’anno, e l’ultima rotazione ha appena avuto luogo! Sono in programma visite guidate alla Sala Orientale del museo, curate da Alessandro Guidi. Costo visite guidate: 6 euro per partecipante + il biglietto di ingresso al museo (5 euro intero, 3 euro ridotto) Prenotazione necessaria per le visite guidate al link: https://sma.unibo.it/it/agenda/visite-guidate Per ulteriori informazioni: https://sma.unibo.it/it/agenda/immagini-dal-giappone-tra-stampe-libri-illustrati-e-oggetti-di-vita-quotidiana Giugno 26 (Mercoledì) - Ottobre 27 (Domenica) Palazzo Poggi via Zamboni 33, Bologna Luogo dell’evento: Grand Hotel Fasano, Corso Giuseppe Zanardelli 190 - Gardone Riviera BS
Data dell’evento: a partire da venerdì 28 giugno
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Continua Luogo dell’evento: Grand Hotel Fasano, Corso Giuseppe Zanardelli 190 – Gardone Riviera BS Data dell’evento: a partire da venerdì 28 giugno ========== Continua la rassegna di mostre all’interno del 5*L Grand Hotel Fasano & Villa Principe di Gardone Riviera (BS), che promuove l’arte contemporanea e dà ampia visibilità agli artisti che credono nella valorizzazione del territorio gardesano. A partire da venerdì 28 giugno sarà il turno di Tiziano Ronchi e Mitsuki Akiyama. Le creazioni, visitabili gratuitamente sette giorni su sette, rappresenteranno rispettivamente la connessione tra essere umano e natura e tra Occidente e Oriente. “Progettare società future per le nostre vite” è il tema dell’Expo 2025 che si terrà ad Osaka in Giappone con l’obiettivo ambizioso di essere un luogo in cui le conoscenze del Mondo saranno riunite e condivise per aiutare a risolvere i problemi globali. Il progetto del Padiglione Italia in particolare pone al centro della riflessione il valore della persona e le sue interazioni con il mondo circostante: la società, ma anche la tecnologia e la sostenibilità. Italia e Giappone vantano infatti un record assoluto a livello mondiale e cioè quello di vantare il maggior numero di centenari in proporzione alla popolazione, segno evidente che la qualità e lo stile di vita sono particolarmente buoni e corretti. La persona è dunque al centro, il valore dell’essere umano e delle relazioni interpersonali raccontato attraverso tutto ciò che può migliorare la qualità della vita. Il palinsesto degli eventi sarà dedicato nei prossimi mesi dunque proprio al Paese del Sol Levante, con arte, musica e cultura giapponese a confrontarsi con il territorio del Lago di Garda. Un Comitato Tecnico guidato dal Comm. Nicola Bianco Speroni “giapponese di lungo corso” con l’ausilio di Alberto Moro, Presidente dell’Associazione Culturale Giappone in Italia, Graziella Belli, direttrice del Giardino Botanico “Heller”, Monica Tessarolo, Presidente dell’Associazione “Gardone Europa” ha saputo coinvolgere artisti di fama internazionale che porteranno sul Lago di Garda opportunità di incontri culturali unici e di grande appeal per un largo pubblico. È in allestimento proprio in questi giorni al Grand Hotel Fasano, all’Hotel Savoy, all’Hotel Benaco e nel Giardino Botanico Heller una mostra di arte contemporanea di due giovani artisti coetanei Tiziano Ronchi e Mitsuki Akiyama che da prospettive geografiche diverse indagano il rapporto uomo-natura con risultati a volte perfettamente coincidenti. L’inaugurazione è prevista per il 28 giugno, con la presentazione degli artisti Tiziano Ronchi, e di Mitsuki Akiyama e della mostra fotografica “il mio Giappone“ di Alberto Moro. La cerimonia prevede la partenza dal giardino Botanico Heller per la raccolta di fiori recisi che verranno utilizzati durante la cerimonia del tè dell’Associazione culturale Urasenke di Milano presso il Grand Hotel Fasano nel pomeriggio. Di seguito il programma prevede anche momenti musicali fra i quali, particolarmente atteso a Gardone, il celebre pianista giapponese Takahiro Yoshikawa. La conclusione del progetto avverrà ad ottobre presso il Giardino Botanico Heller per l’inaugurazione della casa del tè che verrà realizzata dall’architetto giapponese Sachimine Masui. LA MOSTRA DI TIZIANO RONCHI Tiziano Ronchi, artista che incentra la sua ricerca sul concetto di traccia inteso come il segno più tangibile di un passaggio, di un processo, di un percorso, di un’emozione vissuta privatamente o scaturita dall’incontro e dalla fusione con l’Altro o con Madre Natura, porterà al Grand Hotel Fasano alcune delle sue opere più identitarie. LA MOSTRA DI MITSUKI AKIYAMA Con le sue opere, l’artista di origini giapponesi Mitsuki Akiyama cercherà di parlare della necessità di trovare la propria identità e di creare un ponte tra la cultura orientale e quella occidentale. Tra le installazioni in esposizione, vi sarà una delle sue opere più importanti che, nata dal proverbio “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”, rappresenta quei pensieri che non diventano azioni, ma sono specchio di noi stessi. “Nelle mie creazioni unisco spesso il legno e la resina naturale. Il motivo? Sono diversi aspetti della stessa realtà” ha commentato Akiyama. “Alla base del mio lavoro, c’è sempre una riflessione sui dualismi. Interno ed esterno, forma e non forma, ad esempio, sono contraddizioni al centro della vita di ognuno di noi. Raccontano la necessità di trovare il proprio vero essere, composto da una sola e universale realtà”. Info link: https://www.gardapost.it/2024/06/03/arte-contemporanea-al-grand-hotel-fasano/ Giugno 28 (Venerdì) - Ottobre 31 (Giovedì) Grand Hotel Fasano Corso Giuseppe Zanardelli 190 - Gardone Riviera BS 01Agoallday31OttalldayJFF Theater, la nuova piattaforma streaming gratuita(Tutto il giorno) Luogo dell’evento: Piattaforma streaming JFF Theater
Data dell’evento: da giovedì 1 agosto a giovedì 31 ottobre
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Dal 1° agosto è online JFF Theater, una Luogo dell’evento: Piattaforma streaming JFF Theater Data dell’evento: da giovedì 1 agosto a giovedì 31 ottobre ========== Dal 1° agosto è online JFF Theater, una nuova piattaforma per esplorare l’universo audiovisivo giapponese. Semplice, accessibile a tutti, gratuita, con sottotitoli multilingue. Programma d’apertura: “It’s a Summer Film!” (disponibile fino al 30 settembre) “Happy Flight!” (disponibile fino al 31 ottobre) “Time of EVE the Movie” (disponibile fino al 31 ottobre) “SUMODO~The Successors of Samurai~” (disponibile fino al 30 settembre) “Tora-san in Goto” (disponibile fino al 31 ottobre) Attualmente il sito è disponibile in inglese e giapponese, ma i sottotitoli in italiano sono in via di attivazione. A partire dal 1° ottobre, sarà disponibile anche la versione italiana del sito, insieme a due nuovi titoli fruibili fino al 31 ottobre Agosto 1 (Giovedì) - Ottobre 31 (Giovedì) Piattaforma streaming JFF Theater 09Setallday11DicalldayProgrammazione NexoAnime Autunno 2024(Tutto il giorno) Luogo dell’evento: Tutti i cinema aderenti all'iniziativa
Data dell’evento: da lunedì 9 settembre a mercoledì 11 dicembre
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E’ iniziata la nuova nuova Stagione degli Luogo dell’evento: Tutti i cinema aderenti all’iniziativa Data dell’evento: da lunedì 9 settembre a mercoledì 11 dicembre ========== E’ iniziata la nuova nuova Stagione degli Anime al Cinema, il progetto esclusivo di Nexo Studios distribuito in collaborazione con Yamato Video, che per l’autunno 2024 porterà nelle sale, oltre ad altri titoli che saranno annunciati nei prossimi mesi, anche: Ken il guerriero – Il film (14-15-16 ottobre) Il primo lungometraggio animato di Ken il guerriero – per la prima volta al cinema per il 40° anniversario dell’anime – ripercorre e riscrive le vicende della prima serie animata, dallo scontro con Shin fino al duello con il fratello Raoul. Azione, adrenalina, dramma e commozione per il capolavoro animato che ha appassionato milioni di persone in tutto il mondo. The Last: Naruto The Movie (4-5-6 novembre) Il capitolo finale dell’immortale saga di Naruto, per la prima volta in Italia e nei cinema del nostro Paese. Riuscirà finalmente Hinata a dichiararsi all’amato Naruto? Dopo tante vicissitudini, i due ninja affronteranno un’avventura insieme che potrebbe finalmente avvicinarli o allontanarli del tutto. Overlord – Il film: Capitolo del Santo Regno (9-10-11 dicembre) Tratto dalla serie di romanzi di grande successo e attesissimo da tutti i fan della serie, il lungometraggio arriva in esclusiva al cinema. Un contenuto completamente inedito che sarà l’appuntamento conclusivo della quarta stagione che ha ottenuto una media di oltre un milione di visualizzazioni ad episodio. Presentando alla cassa il coupon digitale o cartaceo si avrà diritto all’ingresso al prezzo convenzionato applicato dal cinema scelto. Il circuito THE SPACE non aderisce alla promozione. Settembre 9 (Lunedì) - Dicembre 11 (Mercoledì) Tutti i cinema aderenti Luogo dell’evento: GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano, via Palestro 16, Milano
Data dell’evento: da venerdì 13 settembre a domenica 8 dicembre 2024
Luogo dell’evento: GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano, via Palestro 16, Milano Data dell’evento: da venerdì 13 settembre a domenica 8 dicembre 2024 Inaugurazione: giovedì 12 settembre alle ore 10.00: conferenza stampa e preview, ore 19.00 opening ========== Per la sesta edizione del programma Furla Series, Fondazione Furla e GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano annunciano Converging Figures, una mostra personale di Kelly Akashi, a cura di Bruna Roccasalva. Prima mostra dedicata all’artista da un’istituzione italiana, il progetto presenta una serie di nuove produzioni pensate appositamente per dialogare con gli spazi e la collezione del museo. Kelly Akashi è un’artista americana di origini giapponesi, nata e cresciuta a Los Angeles, la cui pratica si distingue per la capacità di conciliare un approccio concettuale con un’attenzione alla forma e al processo creativo. Sempre eseguiti con sapiente abilità manuale e profonda conoscenza dei materiali, i lavori di Akashi esplorano concetti universali come il tempo e lo spazio, l’impermanenza del mondo naturale, la transitorietà del corpo umano e l’entropia. Il progetto che Akashi ha immaginato per Furla Series ruota attorno al concetto e al fenomeno della “riflessione”, esplorato attraverso un percorso visionario che si snoda all’interno della collezione permanente, creando un dialogo e una sinergia con l’architettura e i capolavori del museo. La mostra di Kelly Akashi è la sesta edizione del progetto Furla Series, ed è il frutto della collaborazione tra Fondazione Furla e GAM, una partnership iniziata nel 2021 per promuovere progetti espositivi a cadenza annuale che offrono un’occasione unica di incontro tra i maestri del passato e i protagonisti del contemporaneo. Furla Series è il progetto che a partire dal 2017 vede Fondazione Furla impegnata nella realizzazione di mostre in collaborazione con importanti istituzioni d’arte italiane, con un programma tutto al femminile pensato per dare valore e visibilità al contributo fondamentale delle donne nella cultura contemporanea. Info link: https://www.fondazionefurla.org/furla-series/kelly-akashi/ Settembre 13 (Venerdì) - Dicembre 8 (Domenica) GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano via Palestro 16, Milano Luogo dell'evento: Museo civico, via Regina Cornaro 74, Asolo (TV)
Data dell’evento: da sabato 14 settembre a lunedì 6 gennaio
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La mostra collettiva Luogo dell’evento: Museo civico, via Regina Cornaro 74, Asolo (TV) Data dell’evento: da sabato 14 settembre a lunedì 6 gennaio ========== La mostra collettiva “Orizzonti d’autore | Between Body & Soul”, ospitata nelle sale del Museo Civico di Asolo fino al 6 gennaio 2025, presenta le opere di 20 artisti di fama internazionale (tra cui Jiro Kamata dal Giappone) invitati dalla curatrice Thereza Pedrosa. Questi artisti si sono distinti per la loro ricerca artistica e le loro opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei del mondo, tra cui il Victoria & Albert Museum di Londra, il Musée des Arts Décoratifs di Parigi e il Metropolitan Museum of Art di New York. La mostra guiderà i visitatori in un’esplorazione dei modi più creativi e ingegnosi di utilizzare ogni sorta di materiale per la creazione di gioielli e, in parallelo, dei metodi più innovativi adottati per la lavorazione dei materiali tradizionali dell’oreficeria. Il gioiello, come forma d’arte, è profondamente intrecciato con il corpo, alterandone la presenza, esaltandone le caratteristiche, evidenziandone i contorni, rimodellandone la forma, nascondendone le sembianze o ridefinendone l’aspetto. Questa mostra analizza i vari modi in cui il gioiello d’arte si relaziona con il corpo, rivelando come queste interpretazioni artistiche conferiscano alle opere stesse un significato intrinseco. Ognuno dei 20 artisti invitati ha affrontato il tema “Tra corpo e anima” in modo unico e sorprendente, materializzando nelle proprie creazioni un viaggio di esplorazione delle profonde connessioni tra fisicità e spiritualità. Attraverso materiali affascinanti e narrazioni poetiche, ma anche sorprendenti illusioni e volumi inaspettati, ogni opera in mostra si rivela come uno strumento del corpo che la indossa. L’obiettivo della manifestazione, ideata dalla curatrice Thereza Pedrosa e realizzata, grazie all’attiva collaborazione della Pro Loco di Asolo, dell’Assessorato alla Cultura e del Museo Civico di Asolo e con il patrocinio del Consolato https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#orizzontidautore-asolo, è esplorare i confini della creatività favorire il dialogo internazionale ed ispirare i visitatori. Protagoniste le opere di Karin Roy Andersson (Svezia), Jeemin Jamie Chung (Corea del Sud), Nicolas Estrada (Colombia), Benedict Haener (Svizzera), Mirjam Hiller (Germania), Jiro Kamata (Giappone), Beppe Kessler (Paesi Bassi), Beate Klockmann (Germania) , Ute Kolar (Austria), Hanna Liljenberg (Svezia), Peter Machata (Slovacchia), Jana Machatová (Slovacchia), Fritz Maierhofer (Austria), Stefano Marchetti (Italia), Liana Pattihis (Cipro), Piergiuliano Reveane (Italia), Gerd Rothmann (Italia), Philip Sajet (Paesi Bassi), Graziano Visintin (Italia) e, naturalmente, protagonisti sono i materiali in cui le opere sono realizzate. Per informazioni: MUSEO CIVICO DI ASOLO Tel: +39 0423 952313 Email: info@museoasolo.it https://www.museoasolo.it/orizzonti-dautore-between-body-soul/ Settembre 14 (Sabato) - Gennaio 6 (Lunedì) Museo Civico via Regina Cornaro 74, Asolo (TV) Luogo dell'evento: ADI Design Museum, Piazza Compasso d'Oro 1, Milano
Data dell’evento: da martedì 24 settembre a domenica 27 ottobre
Orario d'apertura: dalle 10.30 alle Luogo dell’evento: ADI Design Museum, Piazza Compasso d’Oro 1, Milano Data dell’evento: da martedì 24 settembre a domenica 27 ottobre Orario d’apertura: dalle 10.30 alle 20.00, ultimo ingresso 19.15, chiuso il venerdì Inaugurazione martedì 24 settembre alle ore 18.30 ========== Nel 1983, la Japan Graphic Designers Association (JAGDA) e la Hiroshima International Cultural Foundation annunciarono la loro collaborazione per un progetto incentrato sul tema “Lo spirito di Hiroshima” e lanciarono una campagna di manifesti con l’obiettivo di promuovere la pace. Il progetto, condotto annualmente dal 1983 al 1989, è stato ripristinato nel 2005 per commemorare il 60° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale e quest’anno sarà esposto dal 24 settembre all’ADI Design Museum di Milano, che diffonde la cultura del design a livello nazionale e internazionale, attraverso l’esposizione della collezione storica del Compasso d’Oro e la produzione di mostre sul design contemporaneo, esposte anche all’estero in Europa, Asia e Stati Uniti. La mostra “Hiroshima Appeals” presenta i manifesti creati da 28 grafici giapponesi uniti da un unico messaggio: un appello per la pace. Ogni anno viene creato un nuovo manifesto per commemorare il bombardamento delle città di Hiroshima e Nagasaki e per sostenere l’idea di pace. Il primo manifesto, intitolato Burning Butterflies, fu creato da Yusaku Kamekura, allora presidente di JAGDA, da allora, ogni anno, i designer affiliati a JAGDA producono un manifesto. I manifesti vengono venduti al pubblico ed esposti in una mostra itinerante chiamata “Peace Poster Exhibition”. A cura di Japan Graphic Designers Association (JAGDA) e Hiroshima International Cultural Foundation Intervengono durante l’inaugurazione: Luciano Galimberti, Presidente ADI Fabrizio Pierandrei, Founder and President PACO Design Collaborative Andrea Rovatti, graphic designer Rovatti Design Info: info@adidesignmuseum.org Settembre 24 (Martedì) 18:30 - Ottobre 27 (Domenica) 20:00 ADI Design Museum Piazza Compasso d'Oro 1, Milano Luogo dell'evento: Istituto Giapponese di Cultura in Roma, Via Antonio Gramsci 74, Roma
Data dell’evento: da lunedì 9 settembre a venerdì 22 novembre
Orario d'apertura: dal Luogo dell’evento: Istituto Giapponese di Cultura in Roma, Via Antonio Gramsci 74, Roma Data dell’evento: da lunedì 9 settembre a venerdì 22 novembre Orario d’apertura: dal lunedì al venerdì negli orari 9-12.30 / 13.30-17 ========== La Convenzione sul Patrimonio Mondiale dell’Umanità è un documento adottato nel 1972, durante una sessione generale UNESCO tenutasi a Parigi, allo scopo di conservare e trasmettere alle generazioni future i maggiori beni artistici e naturali del mondo. Il Giappone, firmatario della Convenzione dal 1992, a oggi (settembre 2024) annovera 26 siti, di cui 21 culturali e 5 naturali. Uno è parte di un sito transnazionale. Nel 1993 l’area montana Shirakami Sanchi, l’isola Yakushima, il castello di Himeji e i monumenti buddhisti dell’area templare dello Hōryūji sono stati registrati come i primi patrimoni mondiali dell’Umanità in Giappone. Successivamente, il santuario di Itsukushima, gli antichi reperti storici di Kyōto e Nara, i villaggi in stile gasshōzukuri di Shirakawa-gō e Gokayama, templi e santuari di Nikkō, fino al monte Fuji e all’Isola di Sado sono confluiti nell’elenco dei tesori del Giappone meritevoli dell’attenzione della platea mondiale. La mostra, versione aggiornata dell’esposizione originaria a cura del fotografo Miyoshi Kazuyoshi, si avvale della collaborazione di JNTO, con l’amichevole ausilio di The National Museum of Western Art di Tōkyō. Al sito https://www.eventbrite.it/o/istituto-giapponese-di-cultura-33417990837 è possibile prenotare una visita guidata gratuita. Costo: gratuito Settembre 24 (Martedì) 18:30 - Ottobre 27 (Domenica) 20:00 Istituto giapponese di cultura in Roma Via Gramsci 74, Roma Luogo dell'evento: Galleria d'Arte Moderna, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo 3, Genova Nervi, Museo d’Arte orientale “E. Chiossone”, piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova
Data dell’evento: Luogo dell’evento: Galleria d’Arte Moderna, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo 3, Genova Nervi, Museo d’Arte orientale “E. Chiossone”, piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova Data dell’evento: da giovedì 26 settembre e da venerdì 27 settembre 2024 a domenica 12 gennaio 2025 ========== Sta per inaugurare il nuovo progetto fotografico proposto dal Museo Chiossone dal titolo “Light and Darkness”: la mostra espone le opere fotografiche di due artisti, Katsuhito Nakazato, giapponese, e Andrea Lippi, italiano, in due sezioni, rispettivamente alla Galleria d’Arte Moderna di Genova Nervi (GAM) e al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone. Il progetto, curato dalla storica dell’arte giapponese Miki Shimokawa e dalla responsabile del Museo Chiossone Aurora Canepari, mette a confronto il punto di vista dei due artisti sulla relazione tra luce e oscurità negli ambienti naturali e urbani del Giappone, al fine di far conoscere e promuovere i luoghi e i contesti del Paese, tra contemporaneità e tradizione, grazie alla fotografia e alla sua capacità espressiva. Il pubblico può scoprire un Giappone tradizionale e nostalgico negli scatti in bianco e nero di Andrea Lippi, mentre trova un Giappone più insolito e dalle atmosfere oniriche nella proposta di Katsuhito Nakazato. Presentando il biglietto d’ingresso di uno dei musei sede della mostra si ha diritto al biglietto d’ingresso ridotto nell’altra sede. Informazioni e orari dei Musei sede di mostra: Fotografie di Katsuhito Nakazato, a cura di Miki Shimokawa (GAM, Galleria d’Arte Moderna, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo, 3 – 16167 Genova Nervi) Giovedì 26 settembre ore 16.00: Inaugurazione della mostra in presenza dell’Artista e della curatrice Miki Shimokawa La visita alla mostra è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo (intero 6 Euro, ridotto 5 Euro, la domenica gratuito per i residenti nel Comune di Genova mostrando un documento che ne attesti la residenza). Fotografie di Andrea Lippi, a cura di Aurora Canepari (Museo d’Arte Orientale E. Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4 – 16122 Genova) Venerdì 27 settembre ore 17.30: Inaugurazione della mostra in presenza dell’Artista e della curatrice Aurora Canepari. La visita alla mostra è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo (intero 5 Euro, ridotto 3 Euro, la domenica gratuito per i residenti nel Comune di Genova mostrando un documento che ne attesti la residenza).
Info link: https://www.museidigenova.it/it/light-and-darkness Settembre 26 (Giovedì) - Gennaio 12 (Domenica) Museo d’Arte orientale “E. Chiossone”, Galleria d'Arte Moderna piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo 3, Genova Nervi Luogo dell'evento: Archivio di Stato, viale della Giovine Italia 6, Firenze
Data dell’evento: da venerdì 27 settembre fino a giovedì 31 ottobre
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Una Luogo dell’evento: Archivio di Stato, viale della Giovine Italia 6, Firenze Data dell’evento: da venerdì 27 settembre fino a giovedì 31 ottobre ========== Una mappa del Giappone risalente alla prima visita diplomatica di dignitari giapponesi nelle corti europee, l’ambasceria Tenshṑ, avvenuta tra il 1582 ed il 1590: è una delle novità della mostra ‘Itinerari di carta. Atlanti, mappe, diari dal XVI al XVIII secolo”, curata da Paola Conti. La mappa è esposta per la prima volta al pubblico. L’esposizione, organizzata dall’Archivio di Stato di Firenze per le Giornate europee del patrimonio. Tra le novità ci sono anche tre mappe nautiche del Cinquecento in cui è riportata l’indicazione delle distanze e dei porti. Per il Seicento, è esposto l'”Arcano del mare” di Robert Dudley, pubblicato per la prima volta a Firenze nel 1646, con strumenti utili alla navigazione e ai viaggi in genere; per il Settecento, i visitatori potranno ammirare l’Atlante pubblicato nel 1802, con indicazioni raccolte raccolte da Giuseppe Roux e Jacques-Nicolas Bellin tra il 1764 e il 1772. La mostra sarà anche l’occasione per lanciare un nuovo progetto Art bonus che questa volta riguarderà il restauro di alcuni cabrei che necessitano di un intervento conservativo: nel dettaglio, si tratta di cabrei appartenenti all’Ordine religioso dei Cavalieri di Malta. “L’Archivio di Stato di Firenze – ha spiegato la direttrice Paola d’Orsi – propone una riflessione sul viaggio come scambio e sul viaggiatore come ‘cittadino altrove’, che attraverso ‘itinerari di carta’ arriva a comprendere i territori, non limitandosi a consumarli come mete di turismo di massa ma invece attivando modelli di relazioni complesse, l’accessibilità sarà la parola chiave della strategia dell’Archivio. Vogliamo avvicinare i cittadini”. “Io ho curato la mostra ma ringrazio il personale perché tutti hanno partecipato per la redazione delle didascalie dei testi esposti, per l’allestimento, per il restauro delle carte – ha affermato Conti -. La mappa che mi ha più affascinata è il Portolano del 1520, è quello più fantasioso, colorato, completo di indicazioni”. L’ingresso è libero. Settembre 27 (Venerdì) 09:00 - Ottobre 31 (Giovedì) 17:00 Archivio di Stato viale della Giovine Italia 6, Firenze Luogo dell'evento: Galleria N.51 (Contemporary Oriental ART), viale Emilio Caldara 51, Milano
Data e ora dell’evento: da giovedì 3 ottobre a venerdì 20 dicembre, Luogo dell’evento: Galleria N.51 (Contemporary Oriental ART), viale Emilio Caldara 51, Milano Data e ora dell’evento: da giovedì 3 ottobre a venerdì 20 dicembre, da mercoledì a sabato dalle 11:00 alle 19:00 Inaugurazione: giovedì 3 ottobre dalle 18:00 alle 21:00 ========== La Galleria N.51 (Contemporary Oriental ART) vi invita da oggi, giovedì 3 ottobre (inaugurazione dalle 18:00 alle 21:00), a “In Praise of Shadows”, mostra collettiva di 9 artisti internazionali: Xiaosu Jing, Hao Han, Tomoro Yamanaka, Chiara Zucchi Manami Hayasaki, Diliziya Dilixiati, Cecilia Del Gatto, Yanning Zheng, Xizi Du. “L’idea di “In Praise of Shadows” è scaturita da una fascinazione per la sottile ma potente presenza delle ombre nell’arte e nella vita. Ispirandoci al saggio di Jun’ichiro Tanizaki, che esplora l’estetica dell’ombra nella cultura giapponese, siamo stati attratti dall’idea di celebrare ciò che spesso viene trascurato. In un mondo ossessionato dalla chiarezza e dalla luminosità, le zone d’ombra offrono un contrappunto, ricordandoci che ciò che è nascosto può essere altrettanto significativo al pari di ciò che è rivelato.” Gli organizzatori hanno osservato come “gli artisti utilizzino la luce per focalizzare l’attenzione sui loro soggetti, ma sono le ombre a conferire profondità ed emozione, raccontando spesso una storia propria. Con questo tema, abbiamo voluto sfidare gli artisti partecipanti all’open call a esplorare l’interazione tra luce e tenebra nelle loro opere, a guardare oltre l’ovvio e a scoprire la bellezza nei contrasti. Immaginiamo una mostra che non solo metta in risalto la brillantezza tecnica nella manipolazione di luci e ombre, ma che evochi anche una più profonda riflessione sulle dualità della nostra esistenza: chiarezza e oscurità, presenza e assenza, gioia e malinconia” Info link: www.numerocinquantuno.com Info@numerocinquantuno.com Ottobre 3 (Giovedì) 18:00 - Dicembre 20 (Venerdì) 19:00 Galleria N.51 viale Emilio Caldara 51, Milano Luogo dell'evento: MUDEC – Museo delle Culture, Via Tortona 56, Milano
Data e ora dell’evento: dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025
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Luogo dell’evento: MUDEC – Museo delle Culture, Via Tortona 56, Milano Data e ora dell’evento: dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025 ========== Nel bookshop della mostra Niki de Saint Phalle, ospitata al Mudec dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025, Simona Cozzupoli espone una piccola selezione di diorami con origami dai colori saturi e sgargianti, alcuni dei quali fluo, che rinviano all’universo multicolore dell’artista franco-statunitense. Le cinque opere esposte sono diorami realizzati all’interno di scatole di legno chiuse frontalmente da un vetro come teche che custodiscono e insieme offrono allo sguardo lo spettacolo contemplativo del cielo e del mare. Le opere sono realizzate all’interno di scatole di legno protette da un vetro. Quattro sono di piccolo e piccolissimo formato: sono cerchi di cielo (intitolati Templum) attraversati da gru origami in miniatura in volo tra le nuvole e cerchi di mare (intitolati Navispici) con barchette origami in miniatura. Ottobre 5 (Sabato) - Febbraio 16 (Domenica) MUDEC museo delle culture Via Tortona 56, Milano Luogo dell’evento: Galleria Faber, via dei Banchi Vecchi 31, Roma
Data e ora dell’evento: da sabato 5 ottobre a sabato 7 dicembre, dal martedì al Luogo dell’evento: Galleria Faber, via dei Banchi Vecchi 31, Roma Data e ora dell’evento: da sabato 5 ottobre a sabato 7 dicembre, dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 19:00, domenica su appuntamento ========== Sabato 5 ottobre la Galleria d’arte Faber presenta l’esposizione personale “Tracce di vita” di Koro Ihara. Il progetto propone per la prima volta in Italia l’intensa ricerca del giovane ma affermato scultore giapponese Koro Ihara, attraverso esposizioni monografiche, installazioni e talk. L’arte di Koro Ihara è la narrazione di un cammino esplorativo che conduce a una serie di quesiti dai richiami ancestrali: dalla riflessione sulla natura e sul ciclo vitale al tentativo, attraverso il gesto scultoreo, di far emergere i valori culturali che gli organismi non umani possiedono intrinsecamente. Pertanto nel progetto “Tracce di vita” i temi più caldi del dibattito ambientale globale, il cambiamento climatico e geologico, la sostenibilità, delineano, ma non esauriscono, uno studio teso a estrapolare una nuova idea di scultura. L’intera produzione di Ihara, pervasa da una rigorosa coerenza concettuale, può essere concepita in alcune serie principali, da intendersi come tappe del viaggio sulle orme della vita (fading-cycling-made in ground-dyeing-nestedbooking-still life); in ogni ciclo espressivo le tracce da seguire cambiano e, di conseguenza, mutano i materiali da utilizzare. Lo scultore nipponico conserva un rapporto viscerale con gli elementi, ne sonda e ne sfrutta le svariate potenzialità, mescolando sostanze di ogni tipo in ardite sperimentazioni. Pur utilizzando una vastissima gamma di materie, dalle più canoniche come i metalli, la seta, la terracotta, la ceramica, a quelle organiche, biologiche o viventi e servendosi di tecniche tradizionali e sperimentali, l’analisi di Koro Ihara si presenta come un’osservazione unitaria della natura, la vita, l’autonomia e la perfezione dei percorsi evolutivi e dell’intervento destabilizzante dell’uomo. In tal modo le opere, pervase da un empirismo latente, unito a un rigoroso controllo tecnico, manifestano un’estetica tanto primordiale quanto poetica e raffinata che va ad esaltare l’indagine di fondo. “Cerco tracce di vita e sottoprodotti di creature viventi e con questi creo sculture utilizzando tecniche tradizionali. Concretamente, ad esempio, uso la lacca per indurire lo sterco animale e riportarlo alla forma fisica che ha originato l’escrezione, oppure considero i nidi di rondine e i cumuli di humus generati dai vermi come sculture realizzate dagli animali e li trasformo in opere di ceramica o terracotta. In alcuni lavori “in ground” sfrutto le forme plasmate da intelligenze animali e le mescolo con metodi e funzionalità proprie dell’uomo; muovendomi avanti e indietro tra le diverse prospettive umane e delle altre creature sperimento nuove possibilità per la scultura. Negli ultimi anni ho condotto una ricerca sulla “carta fotosintetizzante”, facendo reagire una miscela di cianobatteri, chiamata “ishikurage”, con il “kozo”, un vegetale che costituisce la materia prima della carta giapponese. I lavori realizzati con questa carta respirano e fotosintetizzano a seconda dell’ambiente, pur mantenendo la loro essenza di opere d’arte. In questo modo non solo l’essere, ma anche la scultura vive e si modifica. Nelle mie creazioni interagisco con la natura con il massimo rispetto; il senso della mia ricerca non è usare gli organismi come strumenti, ma capirli, capire la vita e rispettarne il percorso. Attraverso le tracce viventi voglio esplorare nuove esperienze e opportunità che la natura spesso cela nel proprio scorrere, invece di concentrarmi sull’atto di addomesticarla, basato sul presupposto di una gerarchia in cui l’uomo sta in cima. Mi domando se le tracce di vita che possiamo scorgere e che divengono sculture possano essere realmente considerate opere d’arte al pari delle creazioni dell’uomo e se è così, come credo, vi chiedo: è possibile pensare che organismi non umani siano depositari di cultura?” a cura di Cristian Porretta Info link: info@galleriadartefaber.com Ottobre 5 (Sabato) 10:00 - Dicembre 7 (Sabato) 19:00 Galleria d'arte Faber via dei Banchi Vecchi 31, Roma 07Ottallday13NovalldayIn arrivo altri eventi per "Il Giappone sul Garda”(Tutto il giorno) Luogo dell'evento: Gardone Riviera (BS)
Data dell’evento: da lunedì 7 a domenica 13 ottobre
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Inaugurata il 18 luglio presso il Grand Hotel Fasano a Gardone Riviera, la Luogo dell’evento: Gardone Riviera (BS) Data dell’evento: da lunedì 7 a domenica 13 ottobre ========== Inaugurata il 18 luglio presso il Grand Hotel Fasano a Gardone Riviera, la rassegna di eventi “Il Giappone sul Garda” ha ottenuto il patrocinio del Consolato del Giappone a Milano e ha visto la partecipazione delle Associazioni culturali giapponesi di Milano, Enti e personalità pubbliche del Garda, Associazioni di categoria, del Rotary Club Valle Sabbia e di privati cittadini. La rassegna d’arte ha coinvolto due artisti: un italiano, Tiziano Ronchi, ed un giapponese, Mitsuki Akiyama, i quali hanno esposto le loro opere per tutta la stagione estiva negli Hotel Savoy, Monte Baldo e Grand hotel Fasano. Insieme a loro, il nostro Presidente Alberto Moro ha esposto le sue opere fotografiche nella mostra “Il mio Giappone” Il Comitato Tecnico ha poi continuato la promozione dell’iniziativa programmando altri due eventi di particolare importanza. – Il primo evento è previsto dal 7 al 13 ottobre, durante il quale l’Associazione Gardone Europa ospiterà l’artista Mitsuki Akiyama a Gardone Riviera e metterà a disposizione dei tronchi d’albero spezzati a seguito dei nubifragi. Con questi l’artista eseguirà un’opera d’arte che verrà donata dall’Associazione Gardone Europa e dal Comune di Gardone Riviera alla comunità locale. Durante la permanenza dell’artista a Gardone Riviera saranno coinvolte le scuole locali in una serie di workshop dedicati alla promozione non solo dell’Arte dei giovani per i giovani, ma soprattutto del riuso di alberi tagliati per trasformarli in un’opera perenne a memoria della loro esistenza. Akiyama “adotterà” inoltre una palma al Giardino Botanico Heller, creando un’opera d’arte su una pianta e anche in quest’occasione sarà prevista la partecipazione degli studenti delle scuole grazie al contributo della Proloco di Gardone Riviera e del giardino Botanico Heller. L’inaugurazione delle due opere sarà prevista nel week end del 12-13 ottobre alla presenza delle Autorità locali e non. – Il secondo evento coinvolgerà invece lo chef giapponese Keita Oshima, vincitore della seconda edizione del programma televisivo Cuochi d’Italia, il campionato del Mondo condotto dallo chef Bruno Barbieri. Lo chef Keita Oshima si recherà presso l’Istituto Alberghiero Caterina De Medici per insegnare agli studenti l’arte di preparazione del cibo giapponese. Ottobre 7 (Lunedì) - Novembre 13 (Mercoledì) Gardone Riviera 07Ottallday08NovalldayFestival "Ottobre Giapponese” 2024(Tutto il giorno) Luogo dell'evento: Comuni Faenza, Ravenna e Cervia
Data dell’evento: da lunedì 7 ottobre a venerdì 8 novembre
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Il festival "Ottobre Giapponese十月日本祭", organizzato dall’ Associazione Luogo dell’evento: Comuni Faenza, Ravenna e Cervia Data dell’evento: da lunedì 7 ottobre a venerdì 8 novembre ========== Il festival “Ottobre Giapponese十月日本祭”, organizzato dall’ Associazione per gli Scambi Culturali fra Italia e Giappone (A.S.C.I.G.) dal 2003 con cadenza annuale, è tornato a rallegrare il nostro autunno con le calde e accoglienti tinte di un ottobre giapponese. Sono numerosi gli appuntamenti con la cultura e la tradizione giapponese organizzati nei comuni di Faenza e Ravenna e Cervia. Questo autunno, “Ottobre Giapponese” celebra la sua ventitreesima edizione e avrà un programma ricco e con novità assolute. L’edizione di quest’anno è dedicata al tema di Nihon no DENTO-BI (日本の伝統美), la bellezza tradizionale del Giappone, con la speciale partecipazione della prefettura di Ibaraki, che vi introdurrà alle sue attrattive, oggetti della tradizione del suo artigianato artistico tra cui le ceramiche Kasama, e altri manufatti tutti da scoprire. Sarà l’occasione per rinnovare il legame e affinità tra Ibaraki e la sua gemella Emilia-Romagna. Inoltre, il focus di quest’anno sarà dedicato al famoso documentarista giapponese, Hara Kazuo, ospite d’onore di questa edizione. Questa edizione ha il patrocinio del Consolato: https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#ottobregiapponese2024-ravenna-faenza-cervia . Programma: Allestimento con oggetti giapponesi e della prefettura di Ibaraki A cura di Hiromi Yamada, Monica Piancastelli e Serena Granara – Il giro del mondo in 80 aquiloni – Speciale Giappone (Magazzino del sale – Torre, Cervia, ore 18.00) Inaugurazione della mostra con gli aquiloni delle collezioni Modegi, Sato e Suzuki e del Tako no hakubutsukan di Tokyo. La mostra sara’ aperta dall’11 al 22 ottobre con ingresso gratuito. Nel corso della mostra verranno svolti laboratori, visite guidate e altri incontri sul Giappone e sulla tradizione dell’aquilone. A cura di Artevento, Direzione artistica Caterina Capelli. -Costellazione Manga: I multi-universi di Akira Toriyama (Planetario di Ravenna, ore 21.00, spettacolo in cupola) Omaggio ad Akira Toyama, recentemente scomparso, creatore di opere cult di successo mondiale quali Dragon Ball e Dr. Slump & Arale, alla scoperta dei numerosi universi dell’Autore, tra viaggi spaziali, pianeti alieni e sfere del drago. A cura di Daria Dall’Olio. -Cerimonia del tè (Sala del Consiglio Comunale, Faenza, ore 16.00) Cerimonia del tè con la Maestra Shimada e saluto da parte della Prefettura di Ibaraki. Nella cerimonia verrano utilizzate le ceramiche di Kasama, in particolare quella realizzata dal maestro Keizō Ōta. Il pubblico potrà assistere alla cerimonia, ma la degustazione sarà a numero chiuso, su prenotazione, inviando un messaggio WhatsApp al numero 333.5633406 oppure info@ascig.it, con nome, cognome e numero di persone. -Bellezza tradizionale giapponese – Nihon no dentobi (Galleria comunale Voltone della Molinella, Faenza, ore 18.00) Inaugurazione della mostra di tazze per la cerimonia del tè realizzate appositamente da otto artisti giapponesi: Kyosuke Hayashi, Tomo Hirai, Jun Isezaki, Koichiro Isezaki, Ryuichi Kakurezaki, Akio Niisato, Nami Takahashi, Kazue Wakabayashi. Gli artisti, ispirandosi agli stilemi della tradizione, hanno creato opere uniche e contemporanee, perfetta sintesi del continuo e dinamico rinnovamento del concetto di bellezza in Giappone. Ancora in mostra le tradizionali Odate magewappa, eleganti oggetti in legno dalle linee eleganti, note sia per le forme ricurva e per la loro leggerezza, esaltate dalle venature dei cedri naturali di Akita, prodotti dagli artigiani della città di Odate secondo una antica tradizione. I pezzi della mostra provengono dal Fuori salone di Milano il cui allestimento è stato curato da Tyme & Style. Completano la mostra le nuovissime e inedite opere di Tomo Hirai, che coniugano la maiolica e il magewappa e cementano il sodalizio tra le culture e le tradizioni di Italia e Giappone. A cura di Carla Benedetti e Tomo Hirai, con la supervisione di Rossella Menegazzo, Masahiro Karasawa e Claudia Casali. In collaborazione con Associazione Gemellaggi Faenza La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, fino al 20 ottobre. -Tradizione e contemporaneita’ dell’artigianato artistico di Ibaraki (Salone delle Bandiere, Faenza, ore 19.00) In mostra oggetti della tradizione dell’artigianato artistico di Ibaraki, tra cui le ceramiche Kasama, lanterne di carta Suifu e poi stoffe, ventagli e oggetti in lacca. Inaugurazione con buffet offerto dalla provincia di Ibaraki. La mostra sarà visitabile tutti i giorni, nell’orario di apertura degli uffici comunali fino al 31 ottobre. A cura di Hiromi Yamada e Carla Benedetti, in collaborazione con Associazione Gemellaggi Faenza. -Noguchi Ujo e la poetica dell’innocenza (Museo Internazionale della Ceramica, Faenza, ore 11.00) Concerto di musiche Giapponesi contemporanee, nell’ambito della rassegna Soavi Armonie, con Hiromi Yamada (mezzo soprano) e Denis Zardi (pianoforte). Il programma include brani di compositori giapponesi contemporanei su poesie di Noguchi, noto autore per l’infanzia di Ibaraki, e su brani classici tratti dal Man’yoshu e dallo Ogura yakunin isshu. Ingresso a pagamento 7 €. -Cerimonia del tè (Museo Internazionale della Ceramica, Faenza, ore 12.00) Dopo il concerto, si terrà una cerimonia del tè con la Maestra Shimada e saluti da parte di Ibaraki. Nella cerimonia verrano utilizzate le ceramiche di Kasama, in particolare quella realizzata dal maestro Keizō Ōta. Il pubblico potrà assistere alla cerimonia, ma la degustazione sarà a numero chiuso, su prenotazione, inviando un messaggio WhatsApp al numero 333.5633406 oppure info@ascig.it, con nome, cognome e numero di persone per cui si intendente prenotare. Ingresso a pagamento 7 €. I giochi del Giappone (Ludoteca comunale Faenza, ore 16.00) Per bambini e bambine dai 7 ai 14 anni. Laboratorio di origami e kumiki (l’elmo del samurai in carta con la tecnica origami e si vedrà la costruzione di oggetti tramite l’incastro di elementi in legno senza l’utilizzo di utensili o colle). A cura dei rappresentanti della Prefettura di Ibaraki e Hiromi Yamada. Per partecipare al laboratorio è necessaria la prenotazione telefonicamente al numero 334.7069437, nella seguente fascia oraria: martedì e mercoledì dalle 12.30 e dalle 14.30, oppure tramite mail all’indirizzo ludoteca@romagnafaentina.it. Cerimonia del tè (Teatro Rasi, Ravenna, ore 15.30) Con la Maestra Yoko Shimada e con saluto da parte di Ibaraki, in occasione della apertura del Ravenna Nightmare Film Festival. Nella cerimonia verranno utilizzate le ceramiche di Kasama, in particolare quella realizzata dal maestro Keizō Ōta. Il pubblico potrà assistere alla cerimonia, ma la degustazione sarà a numero chiuso, su prenotazione, inviando un messaggio WhatsApp al numero 333.5633406 oppure info@ascig.it, con nome, cognome e numero di persone. Dopo l’evento verrà allestito uno spazio per la degustazione del sakè di Ibaraki. -Storie e giocattoli giapponesi (Biblioteca per ragazzi Casa Vignuzzi, Ravenna, ore 16.45-18.15) Letture Kamishibai e laboratorio giocattoli. Per bambini e bambine dai 4 ai 10 anni. A cura di Monica Piancastelli e con la partecipazione di Hiromi Yamada e di alcuni rappresentanti della Prefettura di Ibaraki. Per partecipare al laboratorio è necessaria la prenotazione contattando Casa Vignuzzi: vignuzzi@classense.ra.it oppure 0544 482819 -Cerimonia del tè (Planetario di Ravenna, sala conferenze, ore 19.00) Cerimonia del tè con la Maestra Shimada e saluto da parte della prefettura di Ibaraki. Nella cerimonia saranno utilizzate le ceramiche di Kasama, in particolare quella realizzata dal maestro Keizō Ōta. A numero chiuso, su prenotazione, inviando un messaggio WhatsApp al numero 333.5633406 oppure info@ascig.it, con nome, cognome e numero di persone per cui si intendente prenotare. -Breve è la vita (Teatro Rasi, Ravenna, ore 21.00-21.25) Mini concerto con musiche da film giapponesi Brani dalle colonne sonore di vari film, tra cui Vivere, Tabù-Gohatto e La città incantata. Hiromi Yamada (mezzo soprano) e Denis Zardi (Pianoforte). -Avanza, avanza, esercito divino! (Teatro Rasi, Ravenna, ore 21.30) Omaggio a Hara Kazuo in collaborazione con il Ravenna Nightmare Film Festival. Proiezione del film “Avanza, avanza, esercito divino!” (Yuki yukite shingun!), 1987, 120 minuti. Ad Hara Kazuo, ospite d’onore dell’Ottobre Giapponese 2024, è dedicata una rassegna di quattro tra i suoi più significativi lavori, a partire dal pluripremiato “Yuki yukite shingun!”. In lingua originale con sottotitoli in italiano. Prima della proiezione, incontro con il regista a cura di Marco Del Bene. -Addio CP (Teatro Rasi, Ravenna, ore 16.00) Omaggio a Hara Kazuo, in collaborazione con il Ravenna Nightmare Film Festival. Proiezione del film “Addio CP” (Sayōnara CP), 1972, 82 minuti. “Voi con la paralisi cerebrale, gettate le vostre sedie a rotelle e camminate sulle ginocchia!” Il primo documentario di Hara Kazuo, che ha per protagonisti due attivisti, Yokota e Yoshiko, affetti da paralisi celebrale ma che rivendicano il diritto a una vita piena e completa. In lingua originale con sottotitoli in italiano. -Eros estremamente privato. Canzone d’amore (Cinema Sarti, Faenza, ore 21.00) Omaggio a Hara Kazuo, in collaborazione con Cineclub Raggio Verde. Proiezione del film “Eros estremamente privato. Canzone d’amore” (Kyokushiteki erosu koiuta), 1974, 98 minuti. Il secondo documentario di Hara Kazuo, che parla di un incredibile triangolo amoroso in cui il regista è direttamente coinvolto, con la sua ex moglie, attivista femminista che attacca le convenzioni costrittive della società giapponese del tempo, rivendicando il diritto alla propria sessualità e ad essere madre singola. -Minamata mandala (Ridotto del Teatro Rasi, Ravenna, ore 14.00-20.00) Omaggio a Hara Kazuo, in collaborazione con Cineclub Raggio Verde. Proiezione del film “Minamata mandala”, 2021, 371 minuti. Una appassionante maratona in tre parti, con materiale girato in decenni di lavoro, sulla tragedia degli abitanti della zona di Minamata, nel Giappone meridionale, vittime innocenti del mercurio riversato in mare per decenni dalle industrie chimiche Chisso. Ai partecipanti un omaggio con bevande e snack in stile nipponico. -Costellazione Manga – Ciriciao adroidi: i robot umani di Toriyama (Planetario di Ravenna, ore 21.00) Incontro a cura di Daria Dall’Olio, Piero Ranalli e Gabriele Scardovi sui personaggi robotici nati dalla matita di Akira Toriyama, in grado di provare amore e amicizia come e più degli esseri umani. In questa conferenza rifletteremo su Arale, altri personaggi e su dove ci porterà l’intelligenza artificiale. Allestimento con materiale su Akira Toriyama. (Vetrine della Cassa di Risparmio, Piazza del Popolo, Ravenna) A cura di Daria Dall’Olio e Serena Granara. Costellazione Manga – Goldrake forever Goldrake (Planetario di Ravenna, ore 21.00, spettacolo in cupola) Nel 2024 è attesa la nuova versione della serie animata Goldrake di Go Nagai. Pur con novità stilistiche e narrative, quando la Luna si tingerà di rosso, il robot più amato di sempre, guidato da Duke Fleed, impugnerà l’alabarda spaziale a difesa dell’umanità. A cura di Daria Dall’Olio. Info E- mail: info@ascig.it https://www.ottobregiapponese.it/edizioni-precedenti/ottobre-giapponese-2024/ https://www.ottobregiapponese.it/wp-content/uploads/2024/10/OG-trifold-2024_logoedit-3.pdf Ottobre 7 (Lunedì) - Novembre 8 (Venerdì) Comuni Faenza, Ravenna e Cervia 10Ottallday31alldayOttobre, mese dei documentari(Tutto il giorno) Via Gramsci 74, Roma Luogo dell'evento: Istituto Giapponese di Cultura, Via Gramsci 74, Roma
Data dell’evento: da giovedì 10 ottobre a giovedì 31 ottobre
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Nel mese di Luogo dell’evento: Istituto Giapponese di Cultura, Via Gramsci 74, Roma Data dell’evento: da giovedì 10 ottobre a giovedì 31 ottobre ========== Nel mese di ottobre, ogni giovedì e venerdì pomeriggio, ci saranno proiezioni di documentari sulle arti performative e sulle varie espressioni della cultura giapponese, a orario continuato con ingresso libero. Il prossimo appuntamento sarà giovedì 10 ottobre con “Stage Beyond Borders – Arti performative tradizionali giapponesi”, un’esplorazione più ampia delle arti da palcoscenico e degli strumenti musicali tradizionali che le accompagnano. Successivamente, l’appuntamento sarà poi per venerdì 11 ottobre, dove si parlerà dell’affascinante universo delle sculture buddhiste con il documentario “Kaikei, il maestro buddista in preghiera”, accompagnati dall’entusiasmo di una popolare attrice, cantante e fashion designer giapponese, Tomoe Shinohara, grande appassionata dell’argomento, in dialogo con Ryusuke Yamaguchi, ricercatore del Nara National Museum ed esperto di scultura buddhista di epoca Kamakura (1185–1333). “Stage Beyond Borders – Arti performative tradizionali giapponesi” (180 min) / sottotitoli in inglese “Kaikei, il maestro buddista in preghiera” Episodio n. 1 (2016, 60 min) / sottotitoli in inglese “Kaikei, il maestro buddista in preghiera” (2016, 60 min) / sottotitoli in inglese “Hiroshi Sugimoto Noh” (60 min) / sottotitoli in italiano “Kyōgen il pazzo teatro del Giappone ovvero del ridere per resistere” (50 min) / sottotitoli in italiano Kaikei, il maestro buddista in preghiera (2016, 60 min) / sottotitoli in inglese Ottobre 10 (Giovedì) - 31 (Giovedì) Istituto giapponese di cultura in Roma Via Gramsci 74, Roma Luogo dell'evento: Spazio Arte della Libreria La Balena, via Cesare Correnti 24, Milano
Data dell’evento: da sabato 12 ottobre a gennaio 2025
Inaugurazione: sabato 12 ottobre dalle ore 11.00 Luogo dell’evento: Spazio Arte della Libreria La Balena, via Cesare Correnti 24, Milano Data dell’evento: da sabato 12 ottobre a gennaio 2025 Inaugurazione: sabato 12 ottobre dalle ore 11.00 alle 13.00 ========== A partire da sabato 12 ottobre, presso lo Spazio Arte della Libreria La Balena – via Cesare Correnti 24 a Milano, ci sarà l’esposizione di opere inedite – quadri e disegni ad inchiostro di china – del pittore giapponese Kazuto Takegami. L’inaugurazione si terrà sabato 12 ottobre dalle ore 11.00 alle 13.00 con la presenza dell’artista. La mostra rimarrà in programmazione fino a tutto gennaio 2025. La mostra, dal titolo “Il Tempo tra le Righe”, “nasce da un lavoro di ricerca effettuato da Takegami a partire da una selezione di libri e racconti di autori più o meno noti, più o meno recenti. Prendendo spunto dalle righe di Murakami, Proust, Calvino, Tanizaki, Fromm e molti altri, l’artista giapponese ci fa viaggiare e sognare con i suoi personaggi, tra i rami degli alberi ed i suoi inconfondibili scenari fronte mare.” Appassionato di letteratura sin da giovane, Takegami si è cimentato in un lavoro di elaborazioni di immagini, sensazioni ed interrogativi emersi durante la lettura di alcuni libri da lui selezionati per l’occasione. Le opere d’arte sono esposte assieme ai libri, nella vetrina e nello Spazio Arte della libreria, in un intreccio di espressività. Si tratta di opere figurative nelle quali appaiono scene sospese, realizzate con dedizione e passione, sempre impreziosite dal tocco delicato tipico del lavoro di Takegami. Queste opere porteranno lo spettatore in altri mondi dove poter sognare, rilassarsi e riflettere. Nelle opere esposte, l’artista ha spesso cercato di mostrare le scene dal punto di vista del personaggio che le viveva. Così noi, guardando le opere, vediamo con gli occhi del protagonista e siamo invitati a percepire il mondo come lui, come accade mentre leggiamo. I quadri su tela e i disegni ad inchiostro di Kazuto accolgono il pubblico in questa inedita ed originale installazione assieme agli splendidi volumi della libreria”. La mostra si completa con alcuni eventi che verranno pubblicizzati sul sito www.librerialabalena.com/events e nelle pagine Instagram e Facebook della libreria. Si tratterà di incontri con la presenza dell’artista Takegami ed alcuni ospiti, tra lettura di testi, qualche curiosità sui quadri esposti, un po’ di musica per condividere belle emozioni. L’artista sarà presente all’inaugurazione, durante gli eventi correlati alla mostra o su appuntamento. Per info: TEL 02 23165210 MAIL – info@librerialabalena.it – info@kazutotakegami.com www.librerialabalena.com/event/kazuto-takegami-mostra/ IG labalenaparole; kazutotakegami Ottobre 12 (Sabato) - Gennaio 31 (Venerdì) Spazio Arte della Libreria La Balena via Cesare Correnti 24, Milano Luogo dell'evento: Centro di Cultura Giapponese di Milano, via Sandro Sandri 2, Milano
Data e ora dell’evento: sabato mattina dalle 10.00 alle 12.30 nei giorni
Luogo dell’evento: Centro di Cultura Giapponese di Milano, via Sandro Sandri 2, Milano Data e ora dell’evento: sabato mattina dalle 10.00 alle 12.30 nei giorni 12 – 26 ottobre 9 – 23 novembre 7 – 14 dicembre ========== Sono aperte le iscrizioni al nuovo Corso di Watoji – Legatoria giapponese presso il Centro di Cultura giapponese di Milano. Per Legatoria giapponese (watoji) si intendono le tecniche e gli stili che, nel corso dei secoli, hanno caratterizzato l’evoluzione costruttiva ed estetica del libro giapponese: una sintesi fatta di misura e leggerezza, in cui si traducono alcuni elementi essenziali dell’arte e della filosofia nipponiche, una piccola arte che racchiude in sé memoria, manualità e semplice bellezza. Insegnante: Luca Cisternino Per ogni informazione scrivete a Luca al seguente indirizzo: lucacister@gmail.com Le iscrizioni sono aperte dal 25 settembre (fino a lunedì 7 ottobre) sulla pagina del sito: https://www.centrodiculturagiapponese.org/category/root/3/32/ Ricordiamo che per accedere ai corsi e attività è necessario essere soci del Centro di Cultura Giapponese di Milano. Per associarsi: https://www.centrodiculturagiapponese.org/domanda/ Ottobre 12 (Sabato) 10:00 - Dicembre 14 (Sabato) 12:30 Centro di Cultura Giapponese di Milano via Sandro Sandri 2, Milano Luogo dell’evento: Gioielli Poetici, Via Tivoli 8, Milano
Data e ora dell’evento: da martedì 15 a domenica 20 ottobre, dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle Luogo dell’evento: Gioielli Poetici, Via Tivoli 8, Milano Data e ora dell’evento: da martedì 15 a domenica 20 ottobre, dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 Inaugurazione: Opening party: giovedì 17 ottobre ore 17:00 – 20:00 con tè matcha e i dolci giapponesi di Chiaki Kuroda ========== Le delicate ceramiche di Yuka Hata, Rita Miranda e Guido De Zan insieme ai vibranti gioielli di Emi Kato, Irene Marasco e Haruko Ito prendono vita. Come nell’antica tradizione degli ikebana giapponesi: composizioni in cui fiori e vasi si animano e si fondono in un’unica opera. info@haruko.it https://www.haruko.it/eventi-esposizioni-oreficeria-d-autore.html Ottobre 15 (Martedì) 10:30 - Dicembre 20 (Venerdì) 19:00 Gioielli Poetici Via Tivoli 8, Milano Luogo dell’evento: Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Lula, Piazza Rosa Luxemburg 1, Lula (NU)
Data dell’evento: da venerdì 18 ottobre a domenica 19 Luogo dell’evento: Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Lula, Piazza Rosa Luxemburg 1, Lula (NU) Data dell’evento: da venerdì 18 ottobre a domenica 19 gennaio Orari: Ottobre: giovedì-domenica, dalle ore 15.00 alle 19.00 da Novembre: venerdì-domenica ore 15.00-19.00 ========== L’esposizione è articolata in un duplice percorso, due mondi a confronto in un immaginario comune a milioni di appassionati in tutto il mondo: Il percorso a tema western “I testi di Pasquale Ruju nell’epopea di Tex” è incentrato sulla figura di Pasquale Ruju, da anni uno dei principali sceneggiatori del fumetto pubblicato da Sergio Bonelli Editore. Sceneggiature e pubblicazioni a fumetti saranno esposte al pubblico insieme a vecchi albi storici degli anni ’50 e ’60, a quelli in lingue straniere, a disegni originali, bozzetti e studi preparatori di numerosi disegnatori. “La Sardegna incontra un pianeta”, è invece un’esposizione dedicata ai fumetti giapponesi, “fenomeno culturale che riflette le tradizioni, le innovazioni e le emozioni della società giapponese” (Massimo dall’Oglio). Un pianeta distinto per generi e varietà del target, la cui estetica e stile narrativo ha finito per influenzare anche il fumetto euro-americano favorendo quindi lo scambio culturale. La mostra si focalizza sui lavori di Massimo dall’Oglio, talentuoso disegnatore dei Silent Manga per Coamix e per il mercato giapponese, nonché curatore della mostra. Info link: https://www.maclula.com/nuova-esposizione-al-mac-lula/ Telefono: 3407233973 Email: info@maclula.com Ottobre 18 (Venerdì) 15:00 - Gennaio 19 (Domenica) 19:00 Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Lula Piazza Rosa Luxemburg 1, Lula (NU) Luogo dell’evento: Palazzo Clusini, Museo Casa Natale di Michelangelo Buonarroti, via Capoluogo 1, Caprese Michelangelo (AR)
Data dell’evento: da sabato 19 ottobre a sabato 2 Luogo dell’evento: Palazzo Clusini, Museo Casa Natale di Michelangelo Buonarroti, via Capoluogo 1, Caprese Michelangelo (AR) Data dell’evento: da sabato 19 ottobre a sabato 2 novembre Inaugurazione: sabato 19 ottobre ========== Il Giappone classico e l’arte occidentale s’incontrano in Italia. Katsu Ishida e Yuki Harada, tra gli artisti più rappresentativi e premiati del panorama artistico nipponico contemporaneo, presenteranno la loro nuova mostra personale in esclusiva presso il Castello di Caprese Michelangelo, precisamente nelle sale al primo e secondo piano del Palazzo Clusini. Sabato 19 ottobre si svolgerà l’inaugurazione della mostra alla presenza delle istituzioni. La conferenza stampa avrà luogo presso il Museo Casa Natale di Michelangelo alle ore 10.30. L’evento coincide con l’inizio della 54esima edizione della Festa della Castagna di Caprese Michelangelo. Entrambi gli autori sono esponenti della nuova corrente pittorica giapponese nota come “Neja-ismo”, un movimento artistico unico, profondamente radicato nella cultura giapponese ma con uno sguardo inedito, il quale punta a gettare le basi di un ponte tra Oriente e Occidente. Il maestro Katsu Ishida è nato a Osaka, e dopo la laurea in Giurisprudenza dell’Università di Kyoto ha deciso di intraprendere un percorso nel campo della moda. Il suo debutto nel campo come artista avviene nel 2010 e riscuote grande apprezzamento, ricevendo ben undici premi in un solo anno. La sua opera più rappresentativa, “Yura Yura”, ha vinto il Grand Prix alla mostra del Museo di Asago nel 2010 e fa parte della collezione permanente della galleria locale. Nel 2019 “Yurayura Moon” entra a far parte della collezione di Papa Francesco in Vaticano. “È un piacere per me, come artista, sperimentare la potenza di Michelangelo nel luogo in cui è nato – ha dichiarato il maestro Hishida . Amo questo luogo e sento l’origine di Michelangelo. Tra gli artisti del Rinascimento, Michelangelo è l’uomo del potere, Leonardo da Vinci è l’uomo della conoscenza e Raffaello è l’uomo della morbidezza. Mi piace perché il mio stile pittorico ha qualcosa in comune con il suo. Mi chiedo sempre cosa volesse raggiungere”. Yuki Harada, anch’essa originaria di Osaka, ha completato il programma di Dottorato di Ricerca della Graduate School of Art dell’Università di Kyoto. Il focus principale della sua opera sono le espressioni dei bambini, disegnate dall’artista in modo nude e crude, e possono essere catturate solo dagli occhi delle madri che partoriscono e nutrono. Harada e Ishida tornano per la terza volta ad esporre nel paese natio del genio rinascimentale, luogo per loro di grande valore umano e artistico. La mostra, promossa dalla cooperativa Toscana d’Appennino e realizzata in collaborazione con il Comune di Caprese Michelangelo, sarà visitabile da sabato 19 ottobre fino a sabato 2 novembre. Oltre alla mostra, domenica 20 ottobre si svolgerà un convegno sulla castanocultura. L’evento celebra i 20 anni dell’assegnazione della certificazione IGP alle castagne di Caprese. Durante i quattro giorni della festa sarà promossa una degustazioni di vini della Valtiberina, a cura dell’Associazione Sommelier, e si svolgerà al piano terra della Casa Natale. Infine, domenica 20 e 26 ottobre sarà possibile esplorare l’intero complesso museale con una visita guidata gratuita a partire dalle ore 15. A seguire, i più piccoli potranno imparare a lavorare la creta in uno speciale laboratorio guidato di fronte alla casa di uno dei massimi scultori di ogni tempo. Fonte: https://www.arezzonotizie.it/eventi/mostre/vino-castagne-arte-giappone-casa-michelangelo-festa.htm Ottobre 19 (Sabato) - Novembre 2 (Sabato) Palazzo Clusini, Museo Casa Natale di Michelangelo Buonarroti via Capoluogo 1, Caprese Michelangelo (AR) Luogo dell’evento: Cineteca Milano Arlecchino, viale Fulvio Testi 121, Milano
Data dell’evento: da sabato 19 a domenica 27 ottobre
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“Tokyo Melody: A film about Ryuichi Luogo dell’evento: Cineteca Milano Arlecchino, viale Fulvio Testi 121, Milano Data dell’evento: da sabato 19 a domenica 27 ottobre ========== “Tokyo Melody: A film about Ryuichi Sakamoto” è il documentario della fotografa francese Elizabeth Lennard sull’eclettico compositore giapponese Ryuichi Sakamoto, filmato durante le sessioni di registrazione del suo album del 1984 “Illustrated Musical Encyclopedia”, il quale racconta il periodo giapponese e più creativo di Sakamoto e si conclude con la colonna sonora del film “Merry Christmas Mr Laurence” (Furyo) di Nagisa Oshima (1983), per cui realizza il celebre brano “Forbidden Colors” cantato da David Sylvian. Uno straordinario ritratto di un giovane Sakamoto, una riflessione sull’arte, sulla musica e sull’amata città di Tokyo. Trasmesso originariamente dalla televisione giapponese e francese, il documentario ha vinto numerosi premi ai festival cinematografici, tra cui Locarno Film Festival, San Paolo International Film Festival e l’International Film Festival Rotterdam. Nel febbraio del 2023 è stato restaurato in 4k dal negativo originale in 16 mm. Inedito in Italia Versione originale con sottotitoli in inglese e italiano La versione del 21 ottobre è sottotitolata in inglese e mandarino Programmazione: https://www.cinetecamilano.it/film/5867 Ottobre 19 (Sabato) - 27 (Domenica) Cineteca Milano Arlecchino viale Fulvio Testi 121, Milano Luogo dell’evento: Museo civico, via Caccia 5, Moncalvo (AT)
Data e ora dell’evento: da sabato 19 ottobre a domenica 15 dicembre, sabato e Luogo dell’evento: Museo civico, via Caccia 5, Moncalvo (AT) Data e ora dell’evento: da sabato 19 ottobre a domenica 15 dicembre, sabato e domenica, dalle 10 alle 18 o in settimana previa prenotazione per gruppi Inaugurazione: sabato 19 ottobre ========== L’anno museale di Moncalvo si conclude con una nuova mostra che accompagnerà all’insegna dell’arte il pubblico delle storiche fiere del Tartufo e del Bue Grasso. Sabato 19 ottobre, alle 17.30 si terrà infatti l’inaugurazione di “Paesaggio – 景色”, l’esposizione si terrà presso le sale di Via Caccia: ad attendere i visitatori sarà un vero e proprio viaggio che segue il percorso già proposto lo scorso anno da A.L.E.R.A.MO. Onlus relativo all’arte nipponica. Questa volta l’obiettivo è focalizzare l’attenzione del visitatore su un particolare aspetto: il paesaggio, un elemento così diverso da quello a cui siamo abituati, così semplicemente evocativo. “L’arte giapponese è lontana dalla nostra visione del mondo e della natura forse per questo motivo ci attrae e ci affascina”, commentano gli organizzatori. “La pittura giapponese – recita l’invito alla mostra – esercita su tutti noi un fascino impossibile da ignorare. La perfetta semplicità, l’armonia che sprigiona calmano l’anima. Esattamente il contrario di ciò che normalmente ci accade. Noi occidentali sempre alla ricerca della conoscenza del mondo e di sé stessi, siamo incapaci di rimanere in attenta contemplazione. Ma la nostra intima natura non deve essere disattesa così, come testimoniava Mishima, la cultura giapponese deve preservare sé stessa. Ognuno secondo il proprio modo di esistere e di essere.” La mostra inizierà il 19 ottobre con la presentazione (su invito e prenotazione, con la presidente Maria Rita Mottola, i critici ed esperti d’arte Giuliana Romano Bussola e Roberta Vergagni) e proseguirà dal 20 ottobre con i soliti orari di visita per concludersi il 15 dicembre. Alcuni eventi accompagneranno la mostra: la degustazione del the giapponese con la professoressa Kajishima Kunie, Direttore Rappresentante del NPO Agriculture Support Team in Saitama, che proporrà il racconto del tè di Sayama e il gioco Tōcha (Tea tasting Game) con 5 Single Origin Tea il 2 novembre e uno spettacolo di teatro giapponese offerto per i più piccini in collaborazione con le scuole del territorio per la cui attività si ringraziano il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Moncalvo e gli insegnati per la sempre fattiva e indispensabile collaborazione. Sarà l’associazione Kamishibai Milano a realizzarlo che da anni lavora con le scuole e a curarlo sarà Pino Zema. Per informazioni e prenotazioni: tel. 351 9493084 – info@aleramonlus.it. Ottobre 19 (Sabato) - Dicembre 15 (Domenica) Museo civico di Moncalvo via Caccia 5, Moncalvo (AT) Luogo dell’evento: Lucca
Data dell’evento: da venerdì 18 ottobre a domenica 19 gennaio
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Un viaggio intorno al mondo a rappresentare idealmente le Luogo dell’evento: Lucca Data dell’evento: da venerdì 18 ottobre a domenica 19 gennaio ========== Un viaggio intorno al mondo a rappresentare idealmente le diverse sfaccettature della Nona Arte, attraverso una serie di percorsi espositivi che accompagneranno visitatori e visitatrici alla scoperta di stili, generi e visioni artistiche: aperte le prime mostre di Lucca Comics & Games, ospitate a Palazzo Ducale, primo atto ufficiale che dà il via all’edizione 2024 del festival. Fino al 3 novembre si potranno visitare ad ingresso libero. Un’occasione unica per immergersi nella bellezza, perdersi tra sogni, immagini e mondi, poter vivere l’emozione di essere a pochi passi da pezzi originali e tavole che hanno fatto la Storia del fumetto e dell’illustrazione mondiale. Dal 19 ottobre al 3 novembre, ingresso libero Orari: da martedì a sabato ore 15-19, domenica ore 10-13 / 15-19. Chiuso il lunedì Dal 30 ottobre al 3 novembre: ore 09:00 – 19:00 – YOSHITAKA AMANO: PRESS ANIMAE TO PLAY Nucleo centrale dell’anteprima lucchese è il periodo giovanile della produzione del Sensei, forse quello meno noto dal grande pubblico. Quindici anni di carriera trascorsi nello studio di animazione Tatsunoko Production in cui, prima come animatore e poi come character designer, ha contribuito alla creazione di cartoni animati cult tra il 1967 ed il 1982 come Mago Pancione, Judo Boy, Ape Magà, Pinocchio, Yattaman, Hurricane Polimar, Tekkaman. – CARMINE DI GIANDOMENICO: CONTRAPPUNTI Come sulle linee dello spartito musicale, chi visita la mostra Contrappunti viaggia attraverso le note che l’autore ha disseminato all’interno delle tavole. Dagli esordi con Examen, per passare alla lunga e proficua collaborazione con Alessandro Bilotta attraverso le tavole di Giulio Maraviglia e La Dottrina. Fino a Oudeis, prima opera da autore completo di Carmine Di Giandomenico, che lo ha portato a realizzare un record da Guinness. – JUBILÉ HURLANT: L’IMMAGINAZIONE AL POTERE Palazzo Ducale accoglierà tra le sue stanze affrescate la mostra Jubilé Hurlant e per l’occasione avremo la visita di Jean-Pierre Dionnet, uno dei fondatori della seminale rivista Métal Hurlant. – KALIMATUNA: LE NOSTRE PAROLE DI LIBERTÀ Attraverso le loro personali declinazioni delle possibilità visive e testuali offerte dalla Nona Arte, Takoua Ben Mohamed, Zainab Fasiki e Deena Mohamed ci restituiscono uno spaccato sul fermento culturale contemporaneo di tre Paesi del Nord Africa – Tunisia, Marocco ed Egitto – dalla storia millenaria e dalla forte identità individuale. – KAZU KIBUISHI: ARCHITETTO DI MONDI FANTASTICI Tra gli ospiti di questa edizione, un autore capace di unire più anime, capace di raggiungere il cuore di giovani lettori e lettrici, accompagnandoli in mondi fantastici, diffondendo l’amore per la lettura attraverso il linguaggio della graphic novel: Kazu Kibuishi. – FRANCESCA GHERMANDI: IL PIANETA INTERGALATTICO. FUMETTI, DISEGNI E OGGETTI Ormai vera e propria autrice di culto, Francesca Ghermandi propone un fumetto che è punto di sintesi avanzata e crogiolo delle più disparate esperienze artistiche: pittura, design, narrativa, teatro, persino musica. Un fumetto sperimentale, sinestesico, a cui Ghermandi, anche illustratrice, presta le sue notevoli doti visive, creando un personale universo pop dai distinti contorni dark. – 20 ANNI DI LUCCA PROJECT CONTEST Con questa mostra Lucca Comics & Games vuole celebrare i primi 20 anni di questo concorso che si è imposto come osservatorio privilegiato sullo stato dell’arte della giovane creatività italiana, e dunque sullo stato di salute del fumetto italiano tutto. Dal 26 ottobre al 3 novembre, ingresso libero Orari: da martedì a sabato ore 15-19, domenica ore 10-13 / 15-19. Chiuso il lunedì Dal 30 ottobre al 3 novembre: ore 09:00 – 19:00 GATEWAY TO ADVENTURE: 50 YEARS OF D&D ART La prestigiosa cornice della Chiesa dei Servi ospiterà la più imponente mostra mai realizzata sull’arte di Dungeons & Dragons, con oltre un centinaio di opere originali degli artisti che hanno fatto la storia di D&D, curata da Jon Peterson, uno dei più autorevoli storici del gioco di ruolo e wargame, e dalla storica dell’arte Jessica Lee Patterson. Dal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso libero (ore 09.00 – 19:00) – PERA TOONS: THE EXPERIENCE Non una mostra, nemmeno una semplice esperienza: un’avventura divertente e giocosa nel mondo di Pera Toons tra spazi a misura di giovani lettrici e lettori e famiglie, ripercorrendo alcune delle sue storie, in compagnia degli amici fidati Kenny ed Ely e di nuove conoscenze… scheletri, dinosauri e mummie! – WEBTOON: LA NUOVA VIA COREANA I webtoon sono fumetti seriali pensati e realizzati per esser letti attraverso lo smartphone. Nati in Corea del Sud nei primi anni del 2000 su piattaforme di servizi online, si sono poi diffusi in tutto il mondo in concomitanza con l’Hallyu, l’onda di favore incontrata fuori dai confini nazionali dai prodotti dell’industria culturale sudcoreana. – DORIAN GRAY. LA STANZA DELLE VANITÀ Negli spazi del mezzanino della Fondazione Banca del Monte, Lucca Comics & Games, in collaborazione con L’ippocampo, presenta l’experience Dorian Gray: La Stanza delle Vanità: una decadente stanza vittoriana accoglierà il pubblico del festival alla scoperta dell’opera Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde illustrato da Benjamin Lacombe, che torna a Lucca dal 1° al 3 novembre. Dal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso libero (ore 09.00 – 19:00) ATTILIO MICHELUZZI: ARCHITETTO DELL’AVVENTURA Una mostra dedicata a un grande interprete del fumetto italiano, Attilio Micheluzzi. In circa novanta tavole originali, il percorso attraversa quasi vent’anni di un’attività straordinariamente prolifica, iniziata nel 1972 sul settimanale Corriere dei Ragazzi e proseguita senza sosta fino al 1990, anno della scomparsa dell’autore, su testate come Il Giornalino, Il Messaggero dei Ragazzi, Orient Express, Comic Art e Dylan Dog. Dal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso con biglietto e braccialetto del festival (ore 09.00 – 19:00) ONE YEAR IN THE FORGOTTEN REALMS. REFLECTING ON BALDUR’S GATE 3 Baldur’s Gate III è una lettera d’amore alla tradizione di Dungeons & Dragons (D&D), è un dare forma agli immaginari fantasticati da milioni di persone in tutto il mondo nelle serate con gli amici attorno al tabletop creato da Wizards of the Coast nel lontano 1974. Un’attesa lunga cinquant’anni ha dato vita ad una rielaborazione videoludica – e non a un semplice adattamento – in grado di segnare una tappa fondamentale di crescita per il linguaggio dei videogiochi. Dal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso con biglietto e braccialetto del festival (ore 09.00 – 19:00) – SANJULIÀN E MAREN: L’ARTE NEL SANGUE Sanjulián e Maren (quest’ultimo sarà ospite tutti i giorni del festival), due facce della stessa medaglia. Sebbene entrambi condividano una profonda passione per l’arte figurativa, l’approccio stilistico e i temi che questi due fratelli affrontano offrono prospettive diverse e complementari. – NO CURVES: NEON RUNNERS La cultura cyberpunk, nata negli anni Ottanta con opere come Neuromante di William Gibson, ha influenzato numerosi campi artistici, dalla musica al cinema fino all’arte visiva. L’artista NO CURVES, tra i massimi esponenti della tape art che mancava al festival dal 2019, si inserisce in questa tradizione con il progetto Neon Runners e torna a Lucca Comics & Games con l’esposizione omonima. Dal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso con biglietto e braccialetto del festival (ore 09.00 – 19:00) – CHOGOKIN 50TH YEAR / SHOJI KAWAMORI: INGEGNERE DEGLI ANIME Attraverso l’opera di ricerca e conservazione di tre collezionisti italiani, Piero Delrivo, Marco Olivotto e Fabrizio Modina, prende forma la retrospettiva di Lucca Comics & Games 2024 dedicata al cinquantenario dei Chogokin, in collaborazione con Bandai e Cosmic Group, una selezione della sconfinata produzione Popy/Bandai, che in cinque decadi ha generato un fenomeno culturale senza precedenti, divenendo un punto di riferimento assoluto per rappresentare l’evoluzione della tecnologia e del design applicate al settore del giocattolo. Dal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso libero (ore 09.00 – 19:00) PREMIO DI ILLUSTRAZIONE EDITORIALE LIVIO SOSSI La mostra raccoglie le tavole selezionate dalla Giuria del Concorso Lucca Junior – Premio di Illustrazione Editoriale “Livio Sossi” 2024, dedicato alla memoria del Prof. Livio Sossi (Trieste, 1951-2019), tra i massimi esperti di illustrazione e letteratura per ragazzi, docente universitario, saggista, promotore del libro e della cultura per l’infanzia, nonché Presidente di Giuria del Concorso Lucca Junior fin dalla sua prima edizione nel 2007. Obiettivo del concorso, la realizzazione di un progetto illustrato a partire dal testo inedito “A volte arriva il buio” scritto da Francesco Morgando. Dal 30 ottobre al 3 novembre, ingresso libero (ore 09.00 – 19:00) THEY DON’T LOOK LIKE ME Nel progetto They Don’t Look Like Me, Niccolò Rastrelli indaga il fenomeno del cosplay viaggiando in Italia e in Kenya per ritrarre cosplayer insieme alle loro famiglie, creando spesso cortocircuiti ironici tra la normalità piccolo borghese e la straordinarietà di una vita sognata. Ulteriori info sul programma: https://www.lavocedilucca.it/post/16036/lucca-comics—games-2024–la-nona-arte-si-mette-in-mostra..php Ottobre 19 (Sabato) 15:00 - Gennaio 19 (Domenica) 19:00 Vari Lucca Luogo dell'evento: Centro Culturale Cinese di Milano, via Paolo Sarpi 26, Milano
Data dell’evento: da sabato 19 ottobre a domenica 27 ottobre
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Il Luogo dell’evento: Centro Culturale Cinese di Milano, via Paolo Sarpi 26, Milano Data dell’evento: da sabato 19 ottobre a domenica 27 ottobre ========== Il Centro di Collaborazione e Scambi Culturali Italia-Cina La Via della Seta, il Centro di Cultura Italia Asia e il Centro Culturale Cinese di Milano, per celebrare i settecento anni dalla morte di Marco Polo organizzano un programma di incontri su quattro tematiche principali. Tra questi vi segnaliamo quelli relativi al Giappone. Sabato 19 ottobre h. 16:00 “Cosa racconta Marco Polo del Giappone?” A cura di Susanna Marino, Presidente del Centro di Cultura Italia-Asia, Milano, docente di Lingua e Cultura Giapponese, Università Bicocca di Milano. Domenica 20 ottobre h.16:00 “La calligrafia giapponese: breve storia della scrittura giapponese ed esempi calligrafici” A cura di Susanna Marino e Maki Yoshimori, docente di calligrafia giapponese. Sabato 26 ottobre h. 16:00 “Il Giappone come punto di arrivo della Via della Seta: il caso dello Shosoin” A cura di Susanna Marino. Domenica 27 ottobre h. 16:00 “La preparazione del tè in Giappone” A cura di: Eriko Iso, Maestra del tè giapponese dell’ASSOCIAZIONE URASENKE – Milano Info: https://www.italia-asia.it/progetto-marco-polo-e-la-della-seta 19 (Sabato) 16:00 - 27 (Domenica) 16:00 Centro Culturale Cinese di Milano via Paolo Sarpi 26, Milano 24Ottallday23FeballdayUkiyoe a Palazzo Blu(Tutto il giorno) Lungarno Gambacorti 9, Pisa Luogo dell’evento: Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti 9, Pisa
Data dell’evento: da giovedì 24 ottobre 2024 a domenica 23 febbraio 2025
Orari: dal lunedì al venerdì: 10:00 Luogo dell’evento: Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti 9, Pisa Data dell’evento: da giovedì 24 ottobre 2024 a domenica 23 febbraio 2025 Orari: dal lunedì al venerdì: 10:00 – 19:00 ========== La prossima mostra autunnale di Palazzo Blu sarà dedicata all’arte asiatica e giapponese, con particolare riferimento all’ukiyoe, movimento artistico e culturale diffusosi in Giappone tra il 1600 e la prima metà del 1800, denominato “Edo” in nome dell’allora capitale de facto, oggi Tokyo. L’ukiyoe affonda le sue radici nella tradizione delle antiche stampe cinesi e veniva realizzata con tecniche simili alla xilografia, mediante riproduzioni a stampa su carta tramite matrici di legno. La Grande onda di Kanagawa di Hokusai è sicuramente l’opera più rappresentantiva dell’ukiyoe, come le vedute del monte Fuji, ma sono varie le rappresentazioni di soggetti finalmente sottratti alla censura, come le scene di vita quotidiana e quelle a sfondo erotico. Le stampe non dovevano neanche essere troppo costose, perché erano destinate a un pubblico di massa e alla classe dei mercanti arricchiti. L’emancipazione della classe mercantile voleva dire l’affermazione del cittadino come nuova classe sociale, denominata “chōnin”, che finalmente poteva avere accesso ai divertimenti e al piacere grazie all’alto livello di benessere raggiunto. Il termine ukiyo deriva dalla disciplina buddhista, all’interno della quale indica l’attaccamento al fugace mondo materiale. Nel periodo Edo, invece, era ormai possibile pensare a godersi la vita e a un mondo più libero. Miniaturisti, calligrafi, illustratori, fino al mondo degli “anime” e dei “manga” giapponesi, sono numerose le influenze che l’ukiyoe ha avuto nella storia. Tra i maggiori rappresentanti si annoverano Utagawa Toyokuni, Kitagawa Utamaro, Katsushika Hokusai, Chōbunsai Eishi, Keisai Eisen e altri. “Attraverso oltre 200 opere provenienti dal Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova e dal Museo d’Arte Orientale di Venezia, oltre che da collezioni private italiane e giapponesi, la mostra mette in evidenza l’eclettismo del massimo maestro del filone artistico ukiyoe, letteralmente tradotto “immagini del Mondo Fluttuante” (come molti di voi ormai sapranno), che ha segnato l’apice dello sviluppo dell’arte di epoca Edo (1603 – 1868) in Giappone, e la ricchezza del suo lascito evidente nelle opere dei tanti allievi che hanno continuato il suo stile, ma anche nella indiscutibile influenza che ha esercitato sull’arte europea di fine Ottocento e che continua ad avere su tanti artisti contemporanei che a lui si ispirano. Il progetto espositivo valorizza le due più grandi collezioni italiane d’arte giapponese evidenziandone la qualità artistica e il valore storico, sociale e culturale. Un patrimonio che dobbiamo a Edoardo Chiossone ed Enrico di Borbone Conte di Bardi, che con la loro profonda conoscenza del Giappone e l’appassionata opera di raccolta dei materiali hanno dato vita a collezioni di alto valore, arrivate fino a noi oggi. Partendo dalla produzione realizzata per il grande mercato in singoli fogli a stampa, con matrice di legno e in policromia, in serie ed edizioni diverse, la mostra evidenzia la varietà di formati e contenuti con una sezione dedicata ai volumi illustrati, manga e manuali pensati per insegnare a disegnare o da leggere e osservare per diletto, fino a rappresentare la produzione a stampa riservata a una committenza più colta e raffinata (surimono) fatta di biglietti augurali, d’invito, pubblicitari di eventi, ristoranti, incontri letterari, prodotti e l’opera dipinta a mano dal maestro e dai suoi allievi su rotoli verticali che esemplifica la massima libertà dell’espressione artistica. Accanto alle opere del maestro sono presentate dunque anche le opere in silografia e pittoriche dei suoi allievi più vicini, tra cui Hokkei, Gakutei, Hokuba, Ryūryūkyō, nonché della figlia Oi che accompagnò Hokusai fino alla fine della sua carriera, lavorando al suo fianco e raccogliendo il suo lascito artistico secondo il proprio stile” (cit. CS). https://www.news-24.it/il-prossimo-autunno-a-palazzo-blu-larte-giapponese-dellukiyo-e/?cn-reloaded=1 Ottobre 24 (Giovedì) - Febbraio 23 (Domenica) Palazzo Blu Lungarno Gambacorti 9, Pisa Luogo dell'evento: Officine Farneto, Via dei monti della farnesina 77, Roma
Data e ora dell’evento: da venerdì 25 a domenica 27 ottobre, dalle 10.00 alle 22.30
Luogo dell’evento: Officine Farneto, Via dei monti della farnesina 77, Roma Data e ora dell’evento: da venerdì 25 a domenica 27 ottobre, dalle 10.00 alle 22.30 ========== Tre giorni di evento, 18 espositori, un ristorante e tante aree da visitare, per un totale di oltre 3mila metri quadri. Sono questi i numeri di “Kizuna”, la prima edizione del Festival della cucina e della cultura giapponese che accoglierà il pubblico negli spazi di Officine Farneto. Il nome scelto non è un caso: kizuna in giapponese significa “legame” o “connessione”: il festival ha infatti l’obiettivo di promuovere la comprensione e l’apprezzamento reciproco tra le culture, offrendo ai visitatori un’immersione totale sfruttando lo spazio di uno dei luoghi più iconici e versatili di Roma. Tra i tanti appuntamenti da non perdere ci saranno le dimostrazioni di arti marziali; gli spettacoli dei tamburi taiko; gli spettacoli di danza tradizionale; le esecuzioni di musica tradizionale; infine, i workshop di calligrafia, origami e cucina. Non mancheranno, inoltre, moltissimi stand in cui poter acquistare oggettistica, abbigliamento giapponese, tè e sake. Al Kizuna Festival ci sarà anche un’attenta proposta gastronomica per rendere il viaggio in Giappone ancora più completo. Durante i tre giorni del festival si potrà assaggiare una vasta gamma di specialità culinarie nipponiche preparate da chef autentici: sushi, ramen, yakitori, takoyaki e molto altro. Presenti anche due bar e un vero e proprio ristorante. Per offrire ai visitatori un’esperienza coinvolgente che va oltre la semplice osservazione, per la scenografia ci si è rivolti a Valeria Vecellio, recentemente premiata con il David di Donatello 2024 Best Production Design & Set Decoration per il film “Rapito”, che ha realizzato allestimenti immersivi per ricreare un ambiente autentico e multisensoriale che permette di esplorare la cultura nipponica in modo diretto e interattivo. Biglietti: Disponibili su TicketOne (10 euro). Ingresso gratuito per i bambini fino a 8 anni. Info link: https://www.officinefarneto.it/kizuna-expo/ IG: @kizunaexpo info@kizunaexpo.com Ticketone: https://www.ticketone.it/artist/kizuna-expo/ 25 (Venerdì) 10:00 - 27 (Domenica) 22:30 Officine Farneto Via dei monti della farnesina 77, Roma Luogo dell’evento: MUDEC – Museo delle Culture di Milano, via Tortona 56, Milano
Data e ora dell’evento: da sabato 26 ottobre a domenica 27 ottobre dalle 10.00 - Luogo dell’evento: MUDEC – Museo delle Culture di Milano, via Tortona 56, Milano Data e ora dell’evento: da sabato 26 ottobre a domenica 27 ottobre dalle 10.00 – 18.30 ========== L’Ikebana è una pratica che è quasi un passaporto per un paese: l’arte giapponese di disporre elementi vegetali con un forte valore simbolico si fonda su un equilibrio di stile e conoscenza che ci trasporta in Giappone. La scuola di Ikebana Ohara del Garden Club Milano, in collaborazione con il MUDEC, propone una mostra che ci consente di viaggiare con la mente: le composizioni ikebana sono poste in dialogo con gli oggetti donati al MUDEC da chi in Giappone ci andò per davvero nel XIX secolo, un momento storico in cui il paese era stato visitato da pochi. Giovanni Battista Lucini Passalacqua, nobile turista milanese che nel 1871 vi passò oltre 3 mesi, e i commercianti di sete Carlo Giussani e Ferdinando Meazza sono tra i nomi di spicco di quell’ondata di stranieri che si insediarono a Yokohama e che divennero poi ambasciatori del Giappone nel mondo. Furono anche tra i pochi a poter uscire da quella città – riservata agli stranieri – e a poter viaggiare all’interno del Giappone acquistando oggetti non solo confezionati per l’esportazione ed entrando in contatto con la straordinaria cultura giapponese. L’ Ikebana Ohara esiste a Milano dal 1970. Nel 2000 diviene ufficialmente Ikebana Ohara Chapter Milano e diffonde l’ikebana e la cultura giapponese attraverso corsi con insegnanti diplomati presso la Scuola Ohara di Tokyo, mostre, conferenze e laboratori. Fa parte del Garden Club Milano Ornella Rilke ed è autorizzato dalla Scuola Ohara di Tokyo a rilasciare diplomi originali. Sabato 26 ottobre – ore 16.00 : workshop con Maestri di Ikebana del Chapter Ikebana Ohara di Milano (ingresso libero fino ad esaurimento posti) L’evento ha il patrocinio del Consolato (https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#gardenclub-mudec-milano ) Info link: Per informazioni: informazioni@gardenclubmilano.it 25 (Venerdì) 16:00 - 27 (Domenica) 18:30 MUDEC – Museo delle Culture di Milano via Tortona 56, Milano 27Ott16:00Concerto dell’Amicizia a Milano16:00 Via Sant'Antonio 5, Milano Luogo dell’evento: Chiesa Sant' Antonio Abate, Via Sant'Antonio 5, Milano
Data dell’evento: domenica 27 ottobre, inizio concerto ore 16.00 (ingresso dalle ore 15.30)
Luogo dell’evento: Chiesa Sant’ Antonio Abate, Via Sant’Antonio 5, Milano Data dell’evento: domenica 27 ottobre, inizio concerto ore 16.00 (ingresso dalle ore 15.30) ========== Domenica 27 ottobre avrà luogo a Milano un appuntamento ormai consueto dell’autunno milanese: “il Concerto dell’ Amicizia 秋の親睦音楽会”, organizzato dall’ Associazione dei Giapponesi residenti nel Nord Italia, con il patrocinio del Consolato: https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html##concertodiamicizia-kitaitarianihonjinkai Il concerto si terrà dalle ore 16:00 (con ingresso a partire dalle ore 15.30) presso la Chiesa Sant’ Antonio Abate, offrendo così ai musicisti e artisti, giapponesi ma non solo, residenti sul territorio Italiano (in modo particolare nel Nord Italia) un’opportunità per diventare protagonisti di un momento di scambio culturale prezioso tra Giappone e Italia all’insegna della musica classica, nell’ambito di un evento ormai consolidato, organizzato a Milano con cadenza più che ventennale dall’Associazione Giapponese del Nord Italia. Ingresso libero fino ad esaurimento posti Prenotazione obbligatoria entro martedì 22 ottobre all’indirizzo mail: nihonjinkai@tiscali.it Info link: Segreteria Nihonjinkai E-mail: nihonjinkai@tiscali.it (Domenica) 16:00 Chiesa Sant' Antonio Abate Via Sant'Antonio 5, Milano Luogo dell’evento: Museo degli Innocenti, Piazza della SS. Annunziata 13, Firenze
Data e ora dell’evento: domenica 27 ottobre, ore 17
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INCONTRO CON Luogo dell’evento: Museo degli Innocenti, Piazza della SS. Annunziata 13, Firenze Data e ora dell’evento: domenica 27 ottobre, ore 17 ========== INCONTRO CON GIOVANNI BOGANI Per partecipare agli eventi collaterali di “Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi” occorre prenotarsi scrivendo alla mail info@vertigosyndrome.it. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero per i possessori del biglietto della mostra, valido per la giornata in corso. Il pubblico può anche partecipare soltanto all’evento collaterale desiderato, senza acquistare il biglietto dell’esposizione, ma soltanto uno dedicato al singolo evento, al costo di € 5,00. Info link: http://mostrigiapponesi.it/eventi-collaterali/ https://www.firenzedintorni.it/it/yokai-sushi-sashimi-e-samurai-viaggio-nel-cinema-giapponese.html (Domenica) 17:00 Museo degli Innocenti Piazza della SS. Annunziata 13, Firenze Luogo dell’evento: Art Art Gallery di Armando Xhomo, via Ghibellina 105/107/111, Firenze
Data e ora dell’evento: da mercoledì 30 ottobre a martedì 5 novembre, Luogo dell’evento: Art Art Gallery di Armando Xhomo, via Ghibellina 105/107/111, Firenze Data e ora dell’evento: da mercoledì 30 ottobre a martedì 5 novembre, dalle ore 14:00 alle 21:00. Inaugurazione: mercoledì 30 alle ore 18 ========== All’Art Art Gallery di Armando Xhomo di Firenze, s’inaugura la mostra “Found Art – Cultura Giappone / Arte e letteratura di artisti che vivono in Giappone”. Promossa e organizzata da JEEPA (Japan-Europe Palace Art Association), la mostra offre un ampio e significativo spaccato sulla cultura giapponese, riunendo arti visive, artigianato e letteratura con l’intento di raccontare le tante anime di questo grande Paese. Pittura, calligrafia, fotografia, poesia per un totale di circa cento opere che trattano tematiche diverse, tutte legate sia alla cultura tradizionale giapponese che alla sensibilità contemporanea. Per quanto riguarda la pittura, in particolare, verranno esposte opere che spaziano dalle tecniche della tradizione nipponica – come Nihon-ga, Suiboku-ganihon-ga, inchiostro – ad altre condivise con il mondo occidentale come olio, acquerello e acrilico. Nell’ambito della calligrafia (Shodo) verranno esposti, invece, i caratteristici rotoli (kakejiku) in carta e supporto di tessuto che rimandano ad un’antica modalità di presentazione dell’arte giapponese. Altrettanto importante lo spazio riservato alla poesia, di cui si parlerà esplorando le tre forme compositive caratteristiche del Giappone, ovvero haiku, tanka e senryu. «Da molti anni la nostra associazione – afferma Koji Mori, presidente di JEPAA – organizza mostre in Giappone e in diversi paesi europei riunendo artisti di entrambe le provenienze per costruire un dialogo tra i popoli. Questo perché siamo convinti che l’arte e gli scambi culturali aprono nuove strade e occasioni di dialogo tra le diverse culture. È il modo migliore per creare ponti tra le nazioni e contribuire così alla comprensione reciproca». Durante l’inaugurazione, si terranno una performance di calligrafia giapponese e un’esibizione musicale con flauto di bambù e flauto traverso. Domenica 3 novembre, dalle 15:00 alle 18:00, sarà la volta invece un workshop gratuito di calligrafia su ventaglio Uchiwa. L’Uchiwa è un ventaglio di carta piatto e rotondo con un manico di bambù, usato per creare vento con le mani. Questo oggetto è indispensabile durante la calda estate giapponese. In questo workshop, ogni partecipante potrà creare il proprio ventaglio scrivendoci sopra con i caratteri della calligrafia giapponese. Info link: https://www.firenzetoday.it/eventi/found-art-cultura-giappone.html Ottobre 30 (Mercoledì) 18:00 - Novembre 5 (Martedì) 21:00 Art Art Gallery di Armando Xhomo via Ghibellina 105/107/111, FirenzeGli Eventi Del Mese
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Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A, 30124 Venezia
Pre-apertura 17-18-19 aprile
Commissario: The Japan Foundation
Curatore: Sook-Kyung Lee
Espositore: Yuko Mohri
Sede: GiardiniOra
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Due appuntamenti speciali dedicati all’arte del kintsugi!
L’ingresso alla conferenza è gratuito, con prenotazione presso il Museo P.A. Garda (in orario di apertura) al 0125 410512 o via mail: musei@comune.ivrea.to.it
Prenotazioni presso il Museo P.A. Garda (in orario di apertura) al 0125 410512 o via mail: musei@comune.ivrea.to.itOra
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La selezione di opere è quindi in mostra fino alla fine di ottobre 2024. Oltre a una ricca selezione di stampe ukiyo-e (alcune delle quali mai esposte a Palazzo Poggi) e di libri illustrati, segnaliamo alcuni dipinti e oggetti d’arte contemporanea, quattro dei quali di Tatsunori Kanō, artista giapponese residente a Bologna.Ora
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La rassegna su Hara Kazuo è stata curata da Luisella Palladino e Marco Del Bene.
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Sabato, domenica e festivi: 10:00 – 20:00
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Inaugurazione: venerdì 25 ottobre – ore 16.00 (ingresso libero)
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Un brevissimo viaggio nel cinema giapponese, e non solo. Da Kurosawa a Tarantino, con un po’ di Kitano e qualche katana.
Il cinema giapponese è un mondo a parte. Certe volte ha la delicatezza dell’haiku. Altre volte l’esatto furore del gesto del samurai. In un’ora circa di conversazione, esploreremo i film essenziali di Ozu, i melodrammi di Mizoguchi, il cinema potente di Kurosawa. Ma anche il cinema poetico di Miyazaki, per finire con il Giappone raccontato da Wim Wenders in “Perfect Days”, o quello di Sofia Coppola in “Lost in Translation”.
Ma cercheremo di esplorare, rapidamente, anche la storia dei primi film giapponesi. Chi erano i benshi? Quando arrivarono le prime attrici donne nel cinema giapponese? Perché è importante Keinosuke Kinogasa? E che cos’è “Hiroshima mon amour”? E che cosa c’entra Quentin Tarantino col cinema giapponese?
Beh, l’ultima è facile.Ora
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