La tigre e la fanciulla
Una fanciulla stava attraversando la foresta immersa nei suoi pensieri quando avvertì una presenza, come un’ombra che la seguiva. Però, per quanto si fermasse e ascoltasse, non sentiva altro che il fruscìo delle foglie attraversate dal vento.
Tutto era pace e quiete e attesa. Si guardò intorno con attenzione, ma lungo il sentiero non vide altro che l’impronta dei suoi passi.
“Strano – si disse – eppure le mie sensazioni non mi hanno mai tratta in inganno.” Riprese il cammino, ben consapevole che quando accelerava il passo anche chi la stava seguendo faceva altrettanto, quando rallentava lo strano viandante si adeguava al suo andare.Leggere di più