dal 26/10/2020 al 30/10/2020

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 26/10/2020 al 30/10/2020

 

APPELLO PER LA VACCINAZIONE CONTRO L’INFLUENZA ANCHE PER I NON ANZIANI

Dal 26 ottobre, il governo si sta appellando anche ai non i anziani chiedendo di fare la vaccinazione contro l’influenza che può causare epidemie simultanee con il Covid-19. Il governo ritiene che quest’anno in cui si sta diffondendo il Covid-19, aumenteranno le persone che fanno la vaccinazione. Per questo motivo, dal 1 ottobre, ha permesso la vaccinazione inizialmente gli anziani con più di 65 anni che più facilmente possono contrarre malattie gravi, poi, dal 26 ottobre, il resto della popolazione. Il governo afferma che le persone che lavorano in ospedali, le donne incinte e i bambini dai 6 mesi alla seconda elementare dovrebbero vaccinarsi il prima possibile. Secondo il governo, quest’anno c’è vaccino contro l’influenza per 66,44 milioni di persone in Giappone.

 

IL PRIMO MINISTRO SUGA HA DETTO : “ZERO GAS EFFETTO SERRA ENTRO IL 2050”

È stata fatta convocazione straordinaria del parlamento il 26 ottobre. Il Primo Ministro Suga ha parlato dei propri pensieri di fronte a riguardo per la prima volta da quando è diventato il Primo Ministro e ha sottolineato che impedirà assolutamente l’infezione esplosiva del Covid-19, e ripristinerà l’economia proteggendo la vita e la salute del popolo. Inoltre ha dichiarato che il Giappone ridurrà a zero il gas effetto serra entro il 2050. Ha affermato che è importante pensare che la società possa cambiare e l’economia possa migliorare non alzando la temperatura della Terra. Ha detto che i governi nazionali e locali discuteranno su cosa fare per evitare che la temperatura aumenti. Ha detto anche cambierà il modo in cui il governo pensa di bruciare carbone per produrre elettricità.

 

GODETEVI HALLOWEEN QUEST’ANNO IN “VIRTUAL SHIBUYA”

Molte persone si riuniscono a Shibuya (Tokyo) ogni anno per godersi Halloween. La circoscrizione di Shibuya stava chiedendo di non venire quest’anno a causa del Covid-19: ha tuttavia reso possibile godersi Halloween su un sito web chiamato “Virtual Shibuya”. In “Virtual Shibuya”, il famoso incrocio di fronte alla stazione di Shibuya, la statua di Hachiko, l’insegna dei palazzi della città, ecc.. sono stati riprodotti in 3D. Fino al 31 ottobre, le zucche hanno galleggiato sulle strade rendendo più simile ad Holloween. È possibile anche spostare il proprio personaggio per fare una passeggiata a Shibuya, godersi la musica e fare shopping. Ci si può godere “Virtual Shibuya” gratuitamente scaricando l’app.

 

“GOOD DESIGN AWARD” PER L’EDIFICIO DELLA SCUOLA ELEMENTARE CHE HA PROTETTO TUTTI DALLO TSUNAMI

La scuola elementare Nakahama nella città di Yamamoto, nella prefettura di Miyagi è stata selezionata per il “Good Design Award”. Questo Award assegna il premio ogni anno ai disegni e attività eccellenti che arricchiscono la vita e la società. Quando questa scuola elementare ha costruito il suo edificio nel 1989, hanno ascoltato le opinioni delle persone che vivevano nelle vicinanze in modo da poter proteggere tutti dagli Tsunami, essendo quella una zona soggetta a rischio. Così, ha rialzato il terreno di circa 2 metri e ha realizzato una scala all’esterno dell’edificio. Durante il Grande terremoto dell’Est Giappone del 2011, si è verificato uno Tsunami con un’altezza di più di 10 metri. Tuttavia, 90 bambini e persone che vivevano nelle vicinanze sono stati evacuati nel magazzino sul sottotetto e tutti si sono salvati. Questo edificio è stato conservato così com’era quando lo Tsunami ha colpito. La giuria ha dichiarato : “Questo edificio non è solo un’opportunità per comprendere la paura dello Tsunami, ma è anche un’opportunità per migliorare”.

 

 

Fonti:

 

APPELLO PER LA VACCINAZIONE CONTRO L’INFLUENZA ANCHE PER I NON ANZIANI

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20201026/k10012680631000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012680631000/k10012680631000.html

 

IL PRIMO MINISTRO SUGA HA DETTO : “ZERO GAS EFFETTO SERRA ENTRO IL 2050”

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20201026/k10012681481000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012681481000/k10012681481000.html

 

GODETEVI HALLOWEEN QUEST’ANNO IN “VIRTUAL SHIBUYA”

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20201026/k10012681561000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012681561000/k10012681561000.html

 

“GOOD DESIGN AWARD” PER L’EDIFICIO DELLA SCUOLA ELEMENTARE CHE HA PROTETTO TUTTI DALLO TSUNAMI

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20201028/k10012684231000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012684231000/k10012684231000.html

 


Radio

Penne del Sol Levante - Radio Imagination di Seiko Ito

Buongiorno lettori, ben tornati alla rubrica Penne del Sol Levante. Oggi vi racconto un libro unico nel suo genere, una storia fantasiosa ma iperealistica al tempo stesso. Vi presento Radio Imagination di Seiko Ito, edito da Neri Pozza.

Il romanzo è scritto in prima persona da un uomo imprigionato sulla cima di una cryptomeria giapponese, un albero sempreverde della famiglia dei cipressi. Il protagonista, che si darà il nome di DJ Ark, inizia a raccontare aneddoti ed eventi della sua vita come un vero e proprio speaker radiofonico. Tanto che ribattezza la sua radio Imagination. Al lettore, ma anche allo stesso DJ, è fin da subito chiaro che c’è qualcosa che non va nella sua stramba situazione: intanto non ha idea di come possa essere finito su un albero, né d’altro canto il motivo che lo tiene legato proprio lì. Lui però parla e racconta senza sosta al vuoto cosmico che lo circonda, alle persone che forse lo ascoltano...e in effetti un giorno iniziano ad arrivare delle “telefonate” a questa radio evanescente e immaginifica.

Persone, voci, intervengono e raccontano la loro vita, cosa gli è successo, perché si sono ritrovate d’improvviso a sentire Radio Imagination. Il romanzo da monologo si trasforma in coro.
Il mistero verrà svelato più avanti, grazie a una curiosa telefonata che renderà chiaro a tutti ciò che è già intuibile e lampante nel corso della lettura del romanzo di Seiko Ito.


Questo libro si inserisce benissimo in quella categoria di genere giapponese che io individuo nel post tragedia del marzo 2011, quando si susseguirono il terremoto, lo tsunami e la catastrofe nucleare della centrale di Fukushima. Come si può ben immaginare è stato un periodo terribile per i giapponesi (e non solo) e più autori hanno cercato di parlarne, nei modi più svariati. In questo caso la volontà è quella di pacificare gli spiriti dei tanti morti subiti dal paese e d’altra parte anche quella di accompagnare i vivi verso un futuro che ancora può e deve esistere, nonostante il dolore. A suo modo, e per questo motivo, è un libro che merita attenzione.
Nella speranza di avervi incuriosito, vi lascio con la recensione completa su Penne d’Oriente. Buon fine settimana!