L’apertura del ro

A novembre si inaugura il braciere invernale. Il ro è un braciere interrato che è più grande del braciere estivo. Un buco ricavato nel pavimento ospita il braciere e il calore che proviene dal fuoco del carbone riscalda il tatami dal di sotto e rende gradevole la stanza.

L’evento che segna l’apertura del ro è chiamato robiraki. È uno dei principali eventi del tè dell’anno. Rikyu diceva che quando lo yuzu (cedro) diventa giallo è tempo di inaugurare il ro. Di solito ciò accade verso il primo di novembre. Per prepararsi a questo evento, si pulisce la stanza da capo a piedi. Viene sostituita la carta degli shoji e i tatami sono ridisposti in modo da poter accogliere il taglio per il braciere interrato.

In questo periodo, si apre anche lo chatsubo (contenitore per la conservazione del tè) in cui sono state conservate fino a quel momento le foglie del tè nuovo da quando sono state raccolte in primavera. Lo chatsubo è contenuto in una borsa a rete e nodi elaborati sono stretti ai manici. C’è una cerimonia per tagliare il sigillato chatsubo ed estrarre le foglie chiamate Kuchikiri.

Il dolce solito che si serve è lo zenzai, o una zuppa di fagioli dolci su un letto di mochi. Talvolta i mochi grigliati sono misti alle castagne. Il momento di climax dell’evento è la posa del fuoco del carbone e la condivisione del koicha, il tè denso condiviso dalla stessa tazza dagli ospiti. 

Tradotto dal blog di sweetpersimmon.com