Note stagionali: Aprile

Se c’è un mese dell’anno che è tutto sui fiori, quello è aprile. Fra lo svanire delle fioriture di pruno e pesca e la preparazione per guardare le fioriture di ciliegio, può essere un mese in cui non puoi mai avere troppi temi floreali in corso, soprattutto i ciliegi (sakura).

Ovviamente questo è un momento ideale per guardare sbocciare i fiori di ciliegio – forse con un chabako-temae all’aperto sotto gli alberi. La terza domenica di aprile, è tradizione tenere un tè in memoria in onore di Yoshino, una famosa geisha il cui tempio familiare è uno dei luoghi più famosi in Giappone per vedere le fioriture di ciliegio. C’è un tipo di tana chiamato “Yoshinodana” che è particolarmente adatto in questo periodo.

Oppure, se ne avete abbastanza di fiori di ciliegio dopo aver partecipato a un festival locale di troppo sulla fioritura, l’8 aprile si celebra la nascita del Buddha. È tradizione nei templi locali immergere una statua del Buddha nel tè e decorarla con i fiori ma per la stanza del tè non c’è carenza di kakemono Zen da utilizzare.

L’elemento chiave da ricordare è che questo è un momento di celebrazione. Il clima sta diventando più caldo, i fiori iniziano a sbocciare ed è tempo di guardare alla transizione alla stagione del furo all’inizio di maggio. È bene utilizzare colori chiari e ceramiche di Iga, Karatsu, Shigaraki e Mishima con motivi floreali. Potete utilizzare un kama con ampia flangia (sukigi-kama) per proteggere i vostri ospiti dal calore del ro.

Alcune altre immagini da usare includono la raccolta delle foglie di tè (che cade generalmente all’inizio di maggio), la semina, gli uccelli come l’allodola (hibari), la rondine (tsubame) e l’uguisu, e le farfalle. Tsubame – rondine – è un nome poetico popolare per gli utensili con grandi bocche.

Cha no mizu no

Chiri na otoshiso

Sato-tsubame

O cara rondine

Non fare niente nella nostra acqua

Quando prepariamo il tè all’aperto

Kikaku

Tratto dalla newsletter del sito Philly Tea

Traduzione di Mariella Minna