Fuochi d’artificio – I migliori hanabi taikai da vedere tra luglio e agosto

Uno degli elementi più caratteristici delle calde estati giapponesi, sono sicuramente i numerosissimi hanabi-taikai, festival dei fuochi d’artificio. Amatissimi dai giapponesi, questi appuntamenti sono dei veri e proprio must nelle serate estive. In particolare, Tokyo è, tra la fine di luglio e agosto, la meta ideale per chiunque abbia voglia di assistere a spettacoli pirotecnici di alto livello.

Ogni anno, nelle calde sere d’estate, tantissime persone (tradizionalmente vestendo lo yukata, un leggero abito estivo giapponese) osservano stupite lo splendore di fuochi artificiali che, di pari passo con l’avanzamento tecnologico, sono sempre più elaborati e sorprendenti.

L’origine simbolica dei fuochi d’artificio (letteralmente “fiori di fuoco”, hanabi ) risale al 1733, quando, in onore delle vittime di una carestia che aveva colpito la città, vennero per la prima volta lanciati nei pressi del fiume Sumida . Da allora, gli hanabi servono allo scopo di pacificare le anime di chi ci ha preceduto e, allo stesso tempo, scacciare la sfortuna dalla città.

Ogni anno, gli eventi in programma attirano centinaia di migliaia di persone. Qui di seguito, ve ne raccontiamo alcuni tra i più importanti.

Uno degli appuntamenti tradizionali più attesi ricorre il 22 luglio a Tokyo. Fin dal 1924, infatti, vengono lanciati sul fiume Arakawa i fuochi d’artificio di Adachi. Lo spettacolo, completamente gratuito, dura un’ora, dalle 19:30 alle 20:30 e vengono lanciati da due postazioni circa 12.000. Uno dei luoghi più adatti all’osservazione è solitamente la sponda del fiume chiamata Nishi-Arai.

Parlando invece dell’evento pirotecnico simbolo dell’estate di Tokyo non possiamo non citare i fuochi artificiali del fiume Sumida. Come già accennato, si tratta dell’hanabi taikai più antico, risalente addirittura durante il periodo Edo (1603 -1867). Svoltosi regolarmente ogni anno, fu interrotto solo quando, nella seconda metà del XX secolo, l’impressionante sviluppo urbanistico della città ne impedì lo svolgimento. Ripreso nel 1978, oggi è l’evento che vanta il maggior numero di fuochi utilizzati (circa 22.000) e spettatori (circa un milione di persone).

Quest’anno, l’evento si svolgerà sabato 29 luglio dalle 19:05 alle 20:30. Uno dei migliori punti da cui poterli ammirare è il parco di Sumida, lungo la sponda orientale del fiume, zona di Asakusa. Il luogo è centrale rispetto alle due postazioni da cui verranno lanciati i fuochi, ovvero tra il ponte Sakura e il ponte Kototoi, e attorno a quello di Komagata.

Nel mese di agosto, invece, degno di nota è lo spettacolo pirotecnico di Jingu Gaien. Ogni anno diverse migliaia di spettatori percorrono le strade di Harajuku e Aoyama fino a giungere al Jingu Stadium, luogo dell’evento dove ammireranno circa 10,000 fuochi. Lo spettacolo, famoso almeno quanto quello del fiume Sumida, si svolge domenica 20 agosto dalle 19:30 alle 20:30. Quest’anno, inoltre, sarà preceduto da un concerto j-pop. Al contrario degli altri due eventi sopra citati, il taikai di Jingu Gaien è a pagamento. Si può comunque godere dello spettacolo senza entrare nello stadio, cercando, nella circostante area di Shinanomachi, un posto dove potervi assistere gratuitamente.

Marco Furio Mangani Camilli