dal 10/08 al 14/08

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 10/08/2020 al 14/08/2020

 

IL COVID-19 A TOKYO

Il 10 agosto, sono stati confermati 197 nuovi casi di COVID-19 a Tokyo, di cui 24 in gravi condizioni. Ormai da circa un mese a Tokyo ci sono più di 100 nuovi contagi ogni giorno e 1682 persone sono ricoverate all’ospedale, con un aumento di 81 persone rispetto al 9 agosto. È il dato più alto da quello del 12 maggio scorso quando il governo metropolitano di Tokyo ha iniziato a pubblicare il numero di pazienti ricoverati. A Tokyo i posti letto in ospedale sono attualmente 2400, e c’è l’intenzione di aumentarli a 2800, oltre all’apertura di due nuovi ospedali dedicati tra settembre e ottobre.

 

GIORNO DELLA MEMORIA DELLA BOMBA ATOMICA DI NAGASAKI

Il 9 agosto a Nagasaki si è tenuta la cerimonia di preghiera per la pace in memoria del lancio della bomba atomica sulla città 75 anni fa. A causa del COVID-19, tuttavia, i partecipanti sono stati ridotti a circa 500 persone. Alle 11:02, ora del lancio, tutti hanno pregato in silenzio, in seguito il sindaco di Nagasaki, Taue, ha dichiarato: “Proprio come non abbiamo percepito la paura fino a quando la nuova infezione da corona virus non ha iniziato a diffondersi intorno a noi, se non avessimo notato la minaccia delle armi nucleari fino a quando non fossero già state utilizzate sarebbe stato irreparabile.” Ha inoltre aggiunto: “L’abolizione delle armi nucleari è una promessa che tutti devono mantenere. Il governo giapponese deve partecipare presto al Trattato per la proibizione delle armi nucleari. ” Il Primo Ministro Abe, come nel giorno commemorativo della bomba atomica di Hiroshima, non ha detto nulla a riguardo del Trattato ma ha confermato l’impegno del Giappone per liberare il mondo dalle armi nucleari.

 

A 35 ANNI DALL’INCIDENTE AEREO

Il 12 agosto del 1985 un aereo della Japan Airlines, diretto da Tokyo a Osaka, è caduto tra le montagne del villaggio di Ueno, nella prefettura di Gumma, causando 520 vittime. È stato l’incidente aereo più disastroso in Giappone fino ai giorni nostri. Il 12 agosto 2020, 35 anni dopo l’incidente, le famiglie delle persone decedute sono salite al villaggio di Ueno per pregare. A causa del COVID-19 molte famiglie hanno deciso di andare in giorni o orari diversi per evitare assembramenti, e di non partecipare alla cerimonia delle 18:00 al “Giardino di conforto per le anime dei defunti” ai piedi della montagna. Solo 20 persone, compresse quelle del villaggio e della Japan Airlines, hanno partecipato a questa cerimonia mentre le altre circa 50 hanno portato dei fiori e si sono fermate a pregare prima dell’inizio.

 

SERVIZI DI VISITA ALLE TOMBE A DISTANZA

Tanti giapponesi durante l’Obon (festa buddhista in memoria degli antenati che si tiene verso metà agosto) visitano la tomba di famiglia e pregano per gli antenati, per questo chi abita nelle grandi città di solito torna per qualche giorno nella propria città natale. Tuttavia quest’anno, a causa del corona virus, questi viaggi non sono stati possibili o si è scelto di rimanere a casa per sicurezza, per rimediare a questo problema molti si sono avvalsi di servizi di visita alla tombe in sostituzione del cliente. A Utsunomiya, nella prefettura di Tochigi, lo staff di un negozio di pietre si occupa di pulire la tomba, fare un’offerta di fiori e bastoncini d’incenso e pregare al posto di chi non può farlo, infine scattano foto alla tomba pulita e le mandano ai clienti tramite e-mail. Questo negozio ha iniziato il servizio circa 5 anni fa per gli anziani che non potevano visitare i loro cari ma quest’anno hanno ricevuto i doppio delle richieste a causa del virus. Il proprietario del negozio ha detto: “lavoro per trasmettere i sentimenti dei clienti ai loro antenati”. Oltre a questo negozio, anche una ditta di taxi ha lanciato un servizio di visita alle tombe.

 

NUOVA CUCCIOLATA DI GATTO DELLE SABBIE

Il “gatto delle sabbie”, che vive nelle zone desertiche dell’Africa, è uno dei gatti più piccoli del mondo. Nello zoo “Nasu Animal Kingdom” di Nasu, nella prefettura di Tochigi, una cucciolata di gatto delle sabbie è nata ad aprile per la prima volta in uno zoo giapponese, seguita da altri tre nuovi cuccioli il 9 di luglio. Una dei cuccioli nati a luglio, pesa circa 370 grammi e beve latte attivamente, per questo lo zoo ha iniziato a mostrarla al pubblico a partire dal 13 agosto. Tuttavia, l’esposizione al pubblico potrebbe essere rimandata a seconda delle sue condizioni di salute e lo staff dello zoo ha consigliato di contattali telefonicamente per maggiori informazioni.

 

Fonti:

IL COVID-19 A TOKYO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200810/k10012560621000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012560621000/k10012560621000.html

 

GIORNO DELLA MEMORIA DELLA BOMBA ATOMICA DI NAGASAKI https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200809/k10012559371000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012559371000/k10012559371000.html

 

A 35 ANNI DALL’INCIDENTE AEREO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200812/k10012564351000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012564351000/k10012564351000.html

 

SERVZI DI VISITA ALLE TOMBE A DISTANZA

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200813/k10012565101000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012565101000/k10012565101000.html

 

NUOVA CUCCIOLATA DI GATTO DELLE SABBIE

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200813/k10012565291000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012565291000/k10012565291000.html