Shigeru Ban vince il premio Pritzker 2014

Abilità tecnica e impegno civile. Queste sono le caratteristiche che la giuria del premio Prizker 2014 ha riconosciuto a Shigeru Ban. Nato a Tokyo nel 1957, l’architetto si caratterizza per l’utilizzo di materiali di riciclo ed ecosostenibili, come cartone e bamboo, nella costruzione di edifici.

Una particolare attenzione all’ambiente, dunque, ma anche alle questioni umanitarie. Proprio per la rapidità di reperimento dei materiali e di costruzione che sono i tratti distintivi dei suoi progetti, il suo intervento ha permesso la costruzione di rifugi per gli sfollati a seguito dei terremoti come quelli di Kobe, in Turchia o Rwanda.

Dal 1979, data della sua creazione, il premio Pritzker è considerato il Nobel dell’architettura. E’ significativo che quest’anno sia stato attribuito a Shigeru Ban, che, per molti versi, viene considerato un “anti-architetto” per le sue creazioni.

Un esempio fra tutti: la Christchurch Cathedral in Nuova Zelanda, cattedrale con impianto del 19° secolo. Dopo i gravissimi danni riportati a seguito del terremoto del 2011, l’architetto giapponese ha ricostruito la struttura utilizzando tubi di cartone. Fra i progetti più tradizionali, invece, si annovera il museo satellite del Centro Pompidou a Metz, in Francia. In Italia, l’Aquila Temporary Concert Hall porta la sua firma.

Qual’è la motivazione alla base delle sue creazioni? “Finchè posso rendere le persone felici di utilizzare i miei edifici, sono contento anch’io.”

Per maggiori informazioni: sito Premio Pritzker

Photo by Shigeru Ban Architects