Hanamachi

Di seguito una breve spiegazione riguardo i cinque Hanamachi (quartieri delle geisha e delle cortigiane) di Kyoto.

Gion Kobu

Gion Kobu 祇園甲部 è il quartiere di Geisha più grande e importante di Kyoto

Il periodo d’oro di questo Hanamachi è stato verso la metà del 1800, quando le Ochaya erano più di 700 e c’erano più di 3000 fra Geisha e Maiko.

Il simbolo di questo Hanamachi sono otto cerchietti che simboleggiano gli otto piccoli quartieri di Gion che circondano il primo ideogramma di “Kobu”.

Lo stile di danza di Gion Kobu si chiama Inoue.

Nel 1886 Gion Kobu venne diviso in due, la zona più a nord, oltre il piccolo fiume Shirakawa, si chiama ora Gion Higashi.

Pontocho

Pontocho 先斗町 ha un nome particolare che trae origini dalla parola “ponta” (ponte) in portoghese.

I portoghesi furono fra i primi stranieri ad entrare in Giappone e si pensa che quest’area prenda il nome di “quartiere del ponte” per via del piccolo ponticello che si trova vicino all’ingresso di questa bellissima via.

Più che un quartiere è una strada lunga e stretta che costeggia il lato ovest del fiume e su entrambi i lati si trovano splendide case in stile tradizionale che per la maggior parte sono Okiya, Ochaya o ristoranti di lusso.

Le sue Case da te sono caratteristiche perchè hanno delle grandi verande che affacciano sul fiume Kamo dove, prima che arrivassero i condizionatori, le Geisha allestivano gli Zashiki all’aperto per gli ospiti.

Il suo simbolo è il disegno di un piviere, un uccello che volava spesso sul fiume Kamo. È stato ideato in occasione della prima rappresentazione dei Kamogawa Odori, i balli di primavera.

All’inizio del 1600 a Pontocho, quando Shimabara era stata da poco inaugurata, lavoravano più che altro prostitute illegali.

Lo stile di danza di questo Hanamachi si chiama Onoe.

Kamishichiken

Kamishichiken 上七軒 significa “sette case della zona alta” e il suo nome prende origine da sette Case da Te esistenti, alla fine del 1500, vicino al tempio di Kitano Tenmangu a Kyoto.

Quando il Giappone venne unificato, lo Shogun Hideyoshi fece organizzare una grande festa, proprio fra le sette case da Te di quest’area.

È l’unico dei cinque Hanamachi di Kyoto che non si trova nei dintorni del fiume Kamo e che non è devoto al tempio di Yasaka.

Lo stile di danza seguito da questo Hanamachi è chiamato Hanayagi.

Miyagawacho

Miyagawacho 宮川町significa “quartiere del Tempio sul fiume”.

Questo Hanamachi originariamente ospitava i giovani Onnagata che si esibivano per il teatro Kabuki prima che lo Shogun vietasse loro di esibirsi in pubblico per evitare il rischio che si prostituissero, come era successo all’epoca di Izumo no Okuni.

Il simbolo di questo quartiere simboleggia l’unità fra il tempio, la gente e l’Hanamachi.

Gion Higashi

Gion Higashi 祇園東significa Gion Est e si trova proprio di fronte al tempio di Yasaka.

Il simbolo di questo Hanamachi riprende gli otto cerchietti del quartiere di Gion kobu ma senza l’ideogramma di “Kobu” al centro.

Francesca Gambera

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