Tanabata: le diverse interpretazioni del Festival delle Stelle

Ogni anno, in estate, il Giappone si trasforma in un tripudio di colori, luci e desideri: si tratta della festa del Tanabata, letteralmente “la notte del settimo giorno”, conosciuta anche come Festival delle Stelle.

Celebrata tradizionalmente il 7 luglio, Tanabata si svolge in alcune regioni anche il 7 agosto, secondo il calendario lunare. Nella tradizione giapponese, infatti, molte festività ricorrono in date in cui il numero del giorno coincide con quello del mese: ad esempio, il 3 marzo si celebra lo Hina Matsuri (Festa delle Bambole), il 5 maggio il Kodomo no Hi (Giornata dei Bambini), il 7 luglio il Tanabata e così via.

Qualunque sia la data, la magia resta la stessa: città grandi e piccole si riempiono di installazioni artistiche in carta, lanterne fluttuanti, bancarelle di prelibatezze tipiche e desideri scritti su tanzaku, strisce colorate appese a canne di bambù e affidate al vento. Questi piccoli fogli di carta colorata si ricoprono di sogni di fortuna, salute, successo negli studi o nel lavoro, ma soprattutto d'amore, tema centrale di questa celebrazione. 

A rendere davvero unica questa celebrazione, però, è la sua adattabilità alle tradizioni locali, dando vita a festival (matsuri) tanto diversi quanto straordinari. Scopriamo quindi tre degli eventi Tanabata più iconici e originali del Paese!

Sendai Tanabata Matsuri

Tra i festival più celebri spicca senza dubbio quello di Sendai, vivace centro urbano nella prefettura di Miyagi. Qui, Tanabata si celebra dal 6 all’8 agosto con un evento che attira ogni anno oltre due milioni di visitatori, grazie alla raffinatezza e alla cura artigianale che lo contraddistinguono.

Le origini di questo festival risalgono al periodo Edo (1603–1868), quando fu introdotto nella regione dal signore feudale (daimyō) Date Masamune. Da allora, le vie commerciali della città si trasformano ogni anno in una galleria a cielo aperto, riempiendosi di migliaia di decorazioni realizzate in washi (letteralmente “carta giapponese”), lunghe anche diversi metri e apprezzate per il loro valore artistico.

Le strisce colorate vengono fabbricate a mano da famiglie, scuole o aziende, e sono contraddistinte da motivi tradizionali o simbolici che sfruttano la natura traslucida del materiale. Ogni decorazione è diversa, ma tutte contribuiscono a creare un’atmosfera visiva di rara bellezza.

Le celebrazioni iniziano ufficialmente la sera del 5 agosto con un suggestivo spettacolo pirotecnico, durante il quale si può ammirare la poesia dei fuochi d’artificio giapponesi (hanabi, letteralmente “fiori di fuoco”). La serata è arricchita da eventi culturali, laboratori creativi e musica dal vivo, mentre gli spettatori possono assaggiare diverse specialità regionali, passeggiando tra le bancarelle.

Tra le vie addobbate e l’allegro vociare delle folle, Tanabata a Sendai non è solo un evento a cui assistere, ma una vera e propria esperienza nella quale immergersi: una celebrazione sentita da tutta la comunità, che partecipa attivamente all’allestimento dei quartieri.

Shonan Hiratsuka Tanabata Matsuri

Ogni estate, nella città costiera di Hiratsuka, non lontano da Tokyo, si celebra uno degli eventi più spettacolari e partecipati della regione del Kantō, capace di attirare quasi due milioni di visitatori in soli tre giorni.
Celebrato tra il 4 e il 6 luglio, lo Shonan Hiratsuka Tanabata Festival trasforma il centro cittadino in un grande palcoscenico a cielo aperto, dove la tradizione incontra la vivacità della festa popolare.

A caratterizzare l’evento sono principalmente le maestose decorazioni sospese lungo le gallerie commerciali e le strade della città: enormi stelle filanti colorate (fukinagashi), realizzate in carta, pendono da sfere ornamentali chiamate kusudama (letteralmente “palla medicinale”), composte da unità geometriche ispirate alla dalia e introdotte come ornamento tipico nei festival Tanabata nel 1946.

Durante i tre giorni del festival, la città ospita inoltre cerimonie tradizionali, spettacoli dal vivo, una parata con carri allegorici e decine di bancarelle che offrono street food e prodotti locali. Tra le attrazioni più attese figura la grande processione di mille danzatori in yukata, che percorrono le vie della città al ritmo di musiche tradizionali. Intorno alla stazione di Hiratsuka, inoltre, si snodano palchi con performance per tutti i gusti: dal teatro giapponese alle esibizioni pop, passando per dimostrazioni di arti marziali e musica folk.

Negli ultimi anni, grazie alla crescente popolarità dell’evento, si è persino diffusa l’usanza di celebrarvi matrimoni in stile Tanabata, ispirati alla romantica leggenda alla base della festività. I protagonisti del mito sono infatti due amanti, la principessa tessitrice Orihime e il pastore celeste Hikoboshi, i quali, separati dalla Via Lattea, possono riunirsi soltanto in occasione della settima notte del settimo mese: chi desiderasse conoscere meglio questa affascinante storia, può trovare maggiori informazioni all'interno di un precedente approfondimento sul nostro blog. 

Asagaya Tanabata Matsuri

Nel cuore pulsante di Tokyo, il quartiere bohémien di Asagaya si trasforma durante i primi giorni di luglio in un universo colorato e fiabesco per accogliere uno dei festival Tanabata più originali dell’arcipelago. Questa consuetudine nacque nel 1954, su iniziativa dei commercianti locali, con l’obiettivo di rivitalizzare il quartiere commerciale durante i mesi estivi, solitamente caratterizzati da un calo delle vendite a causa del caldo.

Oggi, lo Asagaya Pearl Center, la lunga galleria coperta che si estende dall’uscita sud della stazione, diventa un punto di riferimento immancabile per chi visita Tokyo in estate. In occasione del Tanabata, infatti, vengono appese al soffitto numerosissime haribote, enormi sculture in cartapesta. Queste creazioni rappresentano una vera e propria esplosione di creatività: personaggi dei cartoni animati, figure della cultura pop, creature fantastiche e persino satira sociale si mescolano in una parata sospesa che affascina adulti e bambini.

Ogni haribote è unica, spesso realizzata a mano da commercianti, scuole elementari, asili, gruppi locali e artisti che partecipano a concorsi pubblici. I temi cambiano ogni anno e seguono le tendenze del momento, rendendo il festival un’originale testimonianza della società giapponese contemporanea. Una delle particolarità più affascinanti di questo festival è inoltre la possibilità di assistere alla creazione delle decorazioni: circa dieci giorni prima dell’inizio dell’evento, al termine dell’orario di apertura dei negozi, è possibile vedere gli abitanti del quartiere intenti a costruire le loro opere davanti alle botteghe.

Durante il festival, infine, le strade di Asagaya si animano con bancarelle di street food, pesca yo-yo e una grande varietà di giochi per bambini, contribuendo a creare un’atmosfera familiare, coinvolgente e giocosa.


Il fascino del Tanabata risiede nella sua capacità di unire poesia e partecipazione popolare, folklore e innovazione, raccogliendo intorno a sé intere comunità. Che ci si trovi sotto alle raffinate decorazioni di Sendai, tra le coreografie festose di Hiratsuka o in mezzo alle sculture pop di Asagaya, l’obiettivo del festival resta lo stesso: celebrare l’amore, la speranza e il sogno.

 


Speciale Tanabata 2025: sei modi per celebrare la Festa delle Stelle in Italia

Speciale Tanabata 2025: sei modi per celebrare la Festa delle Stelle in Italia

Il 7 luglio di ogni anno, in Giappone si celebra il Tanabata, conosciuto anche come “Festa delle Stelle Innamorate”. Quest'antica tradizione affonda le sue radici in una leggenda, la quale narra la storia della principessa tessitrice Orihime e del pastore celeste Hikoboshi. I due personaggi rappresentano due stelle - Vega e Altair - che possono incontrarsi soltanto una volta l’anno, proprio nella settima notte (significato letterale di tanabata 七夕, ndr) del settimo mese.

Orihime, figlia del dio del cielo, è una talentuosa tessitrice che intreccia le nuvole; Hikoboshi è un pastore che conduce il suo gregge tra le stelle. Secondo la leggenda, il loro amore fu così profondo da far trascurare loro i rispettivi doveri, spingendo il padre di Orihime a separarli interponendo fra loro la Via Lattea, una barriera invisibile nel mezzo del cielo. Solo una volta l'anno, grazie alla clemenza divina, è loro concesso attraversare questo confine e riunirsi.

Tanabata è molto più di una semplice festa: è il momento in cui speranza, desideri e legami si intrecciano sotto il cielo estivo. In Giappone, è consuetudine scrivere i propri desideri su sottili strisce di carta colorata chiamate tanzaku, le quali vengono appese ai rami di bambù nella speranza che il vento le porti lontano, trasformando i sogni in realtà.

Anche in Italia questa tradizione affascina e coinvolge sempre più persone. Dal nord al centro, città e luoghi di cultura ospitano eventi che reinterpretano il Tanabata attraverso leggende, laboratori, momenti di riflessione e celebrazioni condivise. Questo speciale presenta sei appuntamenti imperdibili per vivere la magia delle stelle innamorate anche qui, sotto il cielo italiano.

Tanabata al Planetario - Milano

Il 7 luglio 2025, il Civico Planetario Ulrico Hoepli di Milano celebra il Tanabata con uno spettacolo dal titolo suggestivo “La festa delle stelle innamorate - tra miti celesti e armonia giapponese”. L’evento nasce dalla volontà di unire scienza e mito, raccontando la leggenda di Orihime e Hikoboshi attraverso un affascinante viaggio tra le stelle. La serata prevede una narrazione coinvolgente che introduce i partecipanti al significato profondo di questa festa, illustrando le costellazioni di Vega e Altair, le stelle a cui sono associati i protagonisti della storia.

Attraverso proiezioni al planetario, sarà possibile osservare il cielo notturno e capire come, secondo la tradizione, la Via Lattea divida queste due stelle innamorate, permettendo loro di incontrarsi solo in una notte all'anno. Oltre all'esperienza astronomica, la serata prevede momenti di riflessione e la possibilità per il pubblico di scrivere i propri desideri su tanzaku da appendere a un ramo di bambù, in linea con l’usanza giapponese. L’evento rappresenta un’occasione unica per vivere il Tanabata in un contesto culturale e scientifico, immersi in un’atmosfera sospesa tra realtà e leggenda.

Tanabata per bambini in Biblioteca - Bologna

La Biblioteca Salaborsa Ragazzi di Bologna dedica il 7 luglio 2025 a un evento speciale per i più piccoli, offrendo una serata all’insegna della magia delle stelle e dei desideri. Pensato per bambini tra i 3 e i 7 anni, l’appuntamento propone letture di storie giapponesi legate alla tradizione del Tanabata, filastrocche e narrazioni che introdurranno i piccoli partecipanti al fascino della cultura nipponica.

La parte pratica dell’incontro prevede un laboratorio creativo in cui i bambini potranno realizzare i propri tanzaku, scrivendo o disegnando i loro desideri su colorate strisce di carta, da appendere poi ai rami di bambù allestiti per l’occasione. L’atmosfera, studiata per essere accogliente e rilassante, aiuta a stimolare la fantasia e l’immaginazione, avvicinando i più piccoli a una festa che parla di sogni e speranze. L’evento è un’opportunità preziosa per le famiglie che desiderano far scoprire ai propri figli tradizioni culturali lontane ma universali nel loro significato.

Tanabata Zen - San Giorgio di Nogaro (UD)

Nel suggestivo contesto del “My August Japanese Garden” a San Giorgio di Nogaro, vicino a Udine, si svolge il 6 luglio 2025 il “Tanabata - Festival delle Stelle”. Questo evento propone un approccio più meditativo e introspettivo alla festa giapponese, invitando i partecipanti a un’immersione totale nella pace e nella bellezza del giardino zen.

Il pubblico è accolto in un ambiente che fonde elementi naturali come l’acqua, le pietre e le piante, tradizionalmente usati per evocare armonia e serenità secondo la tradizione buddhista e shintō. Sarà possibile partecipare a momenti di rilassamento guidato e meditazione, oltre a scrivere i propri desideri su tanzaku da appendere ai rami di bambù, secondo l’usanza. A completare l’esperienza, una degustazione di tè giapponese selezionato. Il festival rappresenta un’occasione per riscoprire se stessi e i propri intenti, immergendosi in una dimensione di quiete e spiritualità.

Tanabata culturale al MAO - Torino

Il Museo d’Arte Orientale (MAO) di Torino celebra il Tanabata il 5 e 6 luglio 2025 con una serie di iniziative che uniscono arte, cultura e partecipazione attiva. I visitatori potranno esplorare esposizioni dedicate alla tradizione giapponese, scoprendo le connessioni tra arte, storia e mito che fanno da sfondo alla festa delle stelle innamorate.

Sabato 5 luglio si tiene il laboratorio “Come un ciliegio in fiore”, con una visita alla collezione Asia Orientale seguita da un workshop di arte effimera con sale colorato. Domenica 6 luglio, in programma due visite guidate: una alla mostra “Haori”, che racconta il Giappone del primo Novecento attraverso i kimono maschili, e una alla collezione permanente dedicata al Giappone, con opere che spaziano dalle statue buddhiste alle xilografie ukiyo-e.

Torino Matsuri - Torino

Il weekend del 5 e 6 luglio torna per la decima edizione il Torino Matsuri, un evento a cura dell'Associazione Yoshin Ryu: due giornate ricche di workshops, eventi letterari, spettacoli e concerti con le colonne sonore dello Studio Ghibli, dimostrazioni di arti marziali tradizionali, street food giapponese e molto altro!

In occasione della festa Tanabata, il salice dell’Associazione sarà addobbato, come da tradizione, di tanzaku, strisce di carta colorata sui quali le persone potranno scrivere i loro desideri. Inoltre, verrà ricreato il clima festivo dei matsuri, festività tradizionali legate al culto dei kami che da secoli animano le estati giapponesi!

Tanabata: Il Festival delle Stelle - Ventimiglia di Sicilia 

Venerdì 18 luglio, l’Associazione Culturale Sicilia Giappone organizza, in collaborazione con l’Associazione Astronomica ORSA Palermo, l’evento Tanabata: Il Festival delle Stelle: un viaggio tra cultura giapponese e scienza, nella suggestiva cornice dell’Osservatorio Astronomico Giorgio Puglia.

A partire dalle 16:30, il programma dell’evento guiderà i partecipanti in un’immersione tra racconti tradizionali, laboratori di origami, scrittura dei desideri (tanzaku) e una serata osservativa con telescopi e divulgazione scientifica, per ammirare il cielo e scoprire la storia dell’astronomia orientale.

Sei modi diversi di vivere il Tanabata, tra poesia e contemplazione, natura e città. Che sia davanti a un giardino zen o sotto un cielo digitale, ciò che conta è il desiderio che nasce nel cuore e si affida al vento.
Per saperne di più, consulta gli approfondimenti cliccando sulle varie attività!

 

 

 


JIDAI MATSURI il "Festival delle Ere"

photo credits: japan-guide.com

Kyōto, 22 ottobre.

Le strade che conducono dal Palazzo Imperiale fino al Santuario Heian si popolano di una moltitudine di spettatori in trepida attesa. Che cosa sta per succedere?

Qualcuno, dal ciglio della carreggiata, indica un punto laggiù, verso il Palazzo Imperiale: ecco che inizia la parata! La musica di tamburi e flauti tradizionali accompagna il passaggio del famoso condottiero Oda Nobunaga, che tentò di riunificare il Giappone, del samurai filo-imperiale Sakamoto Ryōma, considerato uno dei padri fondatori del Giappone moderno, della scrittrice e poetessa Murasaki Shikibu, dama di corte durante l’epoca Heian, e di tanti altri travestimenti che celebrano il vasto patrimonio storico e artistico del Giappone.

Stiamo parlando del Jidai Matsuri, tradotto come “Festival delle Ere”, riproposto ogni anno dal 1895 per ripercorrere i periodi storici attraversati dal Giappone nei secoli in cui Kyōto era capitale dell’impero (794-1868) e non solo: un potpourri di costumi, oggetti tradizionali e personaggi che attirano ogni anni giapponesi e turisti.

photo credits: japan-guide.com

DALL’ERA MEIJI ALL’ERA HEIAN

photo credits: japanitalybridge.com

La sfilata del Jidai Matsuri è suddivisa in blocchi, partendo dai rappresentanti dell’Era Meiji (1868-1912), la più recente nel tempo, arrivando alla più antica Era Heian (794-1185), nella quale Kyōto divenne capitale sostituendo la città di Nara, per passare poi da altre epoche di mezzo come i periodi Kamakura (1185-1333), Muromachi (1336-1573), Azuchi-Momoyama (1568-1600) ed Edo (1603-1868), quando la capitale si spostò da Kyōto a Edo, nome antico dell’attuale Tōkyō.

Il Festival delle Ere è un viaggio nel tempo che ricopre oltre 1000 anni di storia, tra kimono sfarzosi, armature e katane da samurai del periodo feudale, danze, canti e discipline sportive, ad esempio il tiro con l’arco a cavallo. I figuranti si impegnano per mesi nei preparativi del festival, studiando nei minimi dettagli la parte da interpretare durante la parata.

photo credits: en.japantravel.com

SPIRITI IMPERIALI A SPASSO PER LA CITTÀ

I simboli sacri del Jidai Matsuri sono i mikoshi, santuari portatili importantissimi per il culto shintoista poiché unico mezzo per il trasporto di spiriti divini.

Durante il Festival delle Ere i mikoshi vengono adoperati per contenere gli spiriti di Kanmu e Kōmei, il primo e l’ultimo imperatore a governare dal Palazzo Imperiale di Kyōto. Per tutto l’anno, gli spiriti dei due imperatori albergano all’interno del Santuario Heian; l’unica ricorrenza in cui possono apparire per le strade della città e incontrare l’odierno popolo giapponese è proprio il Jidai Matsuri, quando vengono trasportati in processione all’interno dei mikoshi da figuranti preposti al ruolo, per poi fare ritorno alla loro dimora abituale fino al 22 ottobre dell’anno successivo.

photo credits: giapponeinpillole.com

Testo di Martina Condello, martinacondello.cm@gmail.com

Segui Giappone in Italia


Unisciti alla Newsletter


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!

I Nostri Eventi


Focus su


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!


L’Obon, la festa giapponese delle lanterne e non solo

photo credits: zenpop.jp

L’Obon è generalmente conosciuta come la festa delle lanterne. Quest’ultime venendo liberate sulle superfici d’acqua, creano degli scenari molto suggestivi. Tuttavia, di questa festività che viene celebrata in Giappone da più di 500 anni, c’è molto di più che delle lanterne galleggianti!

L’Obon è il nome con cui viene chiamata una delle festività tradizionali nazionali giapponesi più importanti, la quale vuole festeggiare gli spiriti degli antenati. Viene svolta durante il periodo estivo, solitamente intorno al 15 di agosto. Non vi è una data precisa per tutto il territorio giapponese, anzi questa varia da prefettura in prefettura.

Il nome Obon “お盆” ha le sue origini dai termini buddisti Urabone “盂蘭盆会” ed Urabon “盂蘭盆”, i quali possono essere tradotti in italiano con ‘festa delle lanterne’. Per quanto riguarda il termine bon “盆” in italiano è tradotto con la parola ‘vassoio’, parola che può rimandare all’idea di offrire qualcosa a qualcuno.

Ma in cosa consiste effettivamente questa ricorrenza?

A differenza del nostro Giorno dei Morti, il 2 novembre, nel quale si compiangono i nostri cari deceduti, andandoli a visitare al cimitero e portandogli mazzi di fiori, l’Obon vuole celebrare la visita degli antenati e di coloro che abbiamo amato.

Prima dell’inizio delle celebrazioni dell’Obon le famiglie vanno in visita a casa dei loro familiari e da lì danno inizio ai preparativi per l’arrivo degli spiriti. Si parte dalla ohaka-mairi “お墓参り” (visita alla tomba) con la pulizia della tomba di famiglia. Dopodiché bisogna occuparsi delle offerte di dolci e frutta da porre di fronte all’altare di famiglia, che solitamente è presente in ogni casa giapponese.

In aggiunta, in alcune prefetture del Giappone vi è anche la tradizione di disporre lo shoryo-uma “精霊馬” (spirito del cavallo), che consiste nel prendere un cetriolo e una melanzana e infilzarle con quattro stecchini. Il cetriolo diventa la rappresentazione del cavallo che aiuterà gli antenati ad arrivare velocemente verso casa, mentre la melanzana diventa la rappresentazione della mucca che riaccompagnerà con calma gli spiriti nel loro mondo.

photo credits: grapeejapan.com

Con il primo giorno dell’Obon si da il benvenuto agli spiriti degli antenati, accendendo dei piccoli fuochi che prendono il nome di mukaebi “迎え火” (fuochi di benvenuto). Inoltre, vengono accese anche delle lanterne, le chochin “提灯” per guidarli nel loro rientro verso casa.

In queste giornate è comune per le famiglie visitare il tempio o richiedere a dei preti buddisti di eseguire un servizio memorativo davanti all’altare di famiglia.

Oltre alle visite al tempio e le cerimonie commemorative, è usanza andare ai festival tenuti dalle città, dove è possibile vedere eseguita la bonodori “盆踊り” (danza dell’Obon), visitare delle bancarelle e mangiare street food.

photo credits: otakusjournal.it

Il terzo giorno, alla conclusione dell’Obon, verranno di nuovo accesi dei fuochi che prendono il nome di okuribi “送り火” (fuochi di saluto), per illuminare la strada e rendere la partenza degli spiriti più sicura.

L’Obon è una festività che è variata e mutata nelle sue tradizioni durante il tempo, ma il suo spirito è rimasto sempre lo stesso, celebrare e ricordare con affetto i nostri antenati e le persone che sono state a noi care.

 

Articolo di Elena Ferrario, Stagista presso l’Associazione Giappone in Italia

 

https://www.giapponeinitalia.org/wp-content/uploads/2023/05/2023-Evento_CampsiragoResidenza.pdf

Segui Giappone in Italia


Unisciti alla Newsletter


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!

I Nostri Eventi


Focus su


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!


Japanese art experience a Campsirago Residenza

Giappone in Italia è felice di presentare e patrocinare un bellissimo evento legato alla cultura giapponese: Japanese art experience

Da venerdì 19 a domenica 21 maggio Campsirago Residenza ospita artisti e artigiani da Ukiha per una tre giorni di workshop, incontri, laboratori dedicati alla cultura, all’arte, alla tradizione, alla musica giapponese. La Japanese art experience, organizzata da Campsirago Residenza e Omnicent Ukiha in collaborazione con The International Academy for Natural Art, è un’occasione unica per conoscere e immergersi nella cultura giapponese, nel suo pensiero e nella sua profonda relazione con il paesaggio, gli elementi e la natura. Una tre giorni che sarà anche momento di scambio e incontro tra pubblico e artisti, tra musicisti italiani e giapponesi, tra l’arte culinaria del paese dell’Asia orientale e i prodotti locali del nostro territorio, tra antiche tradizioni e modernità.

Il batterista e ingegnere acustico Nori Tanaka terrà tre workshop di tecnica del suono. L’incontro con il maestro Hiro Shinohara introdurrà il pubblico all’arte dell’intreccio del bambù e all’allestimento degli spazi che saranno utilizzati per la cerimonia del tè che sarà officiata da Ryoko Baba, direttrice della residenza artistica di Ukiha. La chef Mamiko Ishii terrà due workshop di cucina giapponese e preparerà cene e pranzi. Venerdì 19 maggio l’artista italiana Krista cura un workshop di kintsugi tradizionale.

Sabato e domenica anche attività dedicate ai più piccoli con i laboratori artistici a cura di Claudia Saracchi e Rossana Maggi ispirati alla corrente della Mail Art, all’artista Yayoi Kusama, all’immaginario poetico della cultura giapponese e alla preziosa arte del kintsugi.

La Japanese art experience è realizzata in Partenariato Speciale Pubblico Privato con il Comune di Colle Brianza. È finanziata dall’Unione europea – NextGenerationEU. Ha il patrocinio della Provincia di Lecco, del Consolato Generale del Giappone a Milano e dell’Associazione Culturale Giappone in Italia.

https://www.giapponeinitalia.org/wp-content/uploads/2023/05/2023-Evento_CampsiragoResidenza.pdf

Segui Giappone in Italia


Unisciti alla Newsletter


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!

I Nostri Eventi


Focus su


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!


Festeggia il Natale con Giappone in Italia

Dopo il successo dei nostri workshop, Giappone in Italia vi invita a partecipare al nostro esclusivo aperitivo di Natale!

Vieni a festeggiare le feste con noi!

Un aperitivo esclusivo riservato ai nostri soci in collaborazione con TENOHA Milano, per assaggiare il vero happy hour alla giapponese!

SCOPRI I DETTAGLI

Un occasione più unica che rara con un menu riservato per i nostri associati!

1 Drink a scelta
Piatto con Karaage, Edamame, salatini giapponesi
Patatine al Teriyaki, Patatine al Wasabi

Costo: 20€

Ulteriori ordinazioni saranno a carico dei partecipanti

Informazioni

Dove: TENOHA Milano, Via Vigevano 18 – Milano
Quando: 22 dicembre 2022
Ora: Dalle 18:30 alle 20:30

Posti Disponibili: 20

ANCORA POCHI POSTI DISPONIBILI, PRENOTA ORA!!
NON SEI ANCORA ISCRITTO?

Tutti i nostri incontri sono riservati per gli associati di Giappone in Italia.

Non sei ancora iscritto? Fallo ora! La tua tessera sarà valida fino al 31 dicembre 2023 e avrai la possibilità di partecipare ai nostri corsi e tanti altri eventi esclusivi!

ASSOCIATI ORA!

Segui Giappone in Italia


Unisciti alla Newsletter


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!

I Nostri Eventi


Focus su


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!


Arrivano i Workshop di Giappone in Italia

Arrivano finalmente i workshop di Giappone in Italia riservati a tutti i nostri associati! Vieni a scoprire con noi la cultura del Giappone e ad approfondire ancora di più ciò che sapete sul paese del Sol Levante!

Introduzione alla Lingua Giapponese

Come funziona la grammatica giapponese? Una lezione introduttiva aperta a tutti assieme alla nostra insegnante madrelingua.

SCOPRI I DETTAGLI

Lingua Giapponese
Livello 1

Un pacchetto di tre lezioni per iniziare lo studio della lingua giapponese e imparare come comunicare nella terra del Sol Levante.

SCOPRI I DETTAGLI

Introduzione al disegno manga

Una lezione dedicata a tutti gli artisti! Se amate disegnare ma non avete mai avuto l'occasione di imparare la tecnica specifica per i Manga, Giappone in Italia vi offre la possibilità di scoprire di più e muovere i primi passi con carta e matita ed immergevi nel mondo dei fumetti giapponesi!

SCOPRI I DETTAGLI

Shodō

Lo shodō è l'arte giapponese della calligrafia che ha influenzato altre forme d'arte giapponesi. Assieme alla nostra insegnante giapponese, vi porteremo nel profondo di quest'arte per capire ancora meglio la cultura giapponese e imparare a scrivere con i pennelli e l'inchiostro tradizionale.

SCOPRI I DETTAGLI
NON SEI ANCORA ISCRITTO?

Tutti i nostri workshop sono riservati per gli associati di Giappone in Italia.

Non sei ancora iscritto? Fallo ora! La tua tessera sarà valida fino al 31 dicembre 2023 e avrai la possibilità di partecipare ai nostri corsi e tanti altri eventi esclusivi!

ASSOCIATI ORA!

Segui Giappone in Italia


Unisciti alla Newsletter


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!

I Nostri Eventi


Focus su


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!


Botteghe di Tokyo a TENOHA Milano

Siamo a Botteghe di Tokyo, ma siamo anche a Milano.

botteghe di tokyo
Abbiamo più di una volta definito TENOHA Milano come l’angolo di Giappone in Italia, ora lo è più che mai con Botteghe di Tokyo!

Stiamo parlando un’esibizione mai vista basata sulle illustrazioni dell’artista polacco Mateusz Urbanowicz.
Tutto creato nei minimi particolari, sempre fedeli alle norme di sicurezza, un aereo vi porterà all’aeroporto di Narita e da lì potrete cominciare a passeggiare tra le vie di Tokyo. No, non state sognando e sì, non è ancora possibile farlo realmente, quindi? Venite a TENOHA Milano e vi renderete conto di quello che sto dicendo. Una mostra curata dal direttore creativo Laura Micalizzi che vi regala la possibilità di esplorare alcune tra le botteghe tradizionali della capitale giapponese.

Dalle botteghe più antiche, addirittura risalenti all’epoca Shōwa, tra il 1926 e il 1989, ancora esistenti, a quelle invece già non esistenti e che ritrovano vita grazie a questa mostra, vi sentirete immersi nella più emozionante delle avventure! Rumori, musiche, colori che vi riporteranno nel paese del Sol Levante in un batter d’occhio forse nel momento in cui ci manca di più.

Le illustrazioni di Mateusz Urbanowicz

Le illustrazioni di Mateusz Urbanowicz, con i loro delicati colori ad acquerello, ci aiutano a vivere le sensazioni che solo Tokyo può dare. Siete pronti? Vi aspettiamo a TENOHA Milano, dal 15 gennaio fino al 27 marzo per questa avventura da non perdere!

botteghe di tokyoTokyo è più vicina di quanto si possa pensare!

DOVE: TENOHA Milano – Via Vigevano 18, 20144 Milano
QUANDO: dal 15 Gennaio al 27 Marzo

Maggiori informazioni e prenotazioni visita: https://bottegheditokyo.tenoha.it/it/products/botteghe-di-tokyo-the-exhibition

Photo credits: https://bottegheditokyo.tenoha.it/

Segui Giappone in Italia


Unisciti alla Newsletter


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!

I Nostri Eventi


Focus su


Entra in Giappone in Italia


Unisciti a noi! Giappone in Italia è un’associazione culturale no profit. Le nostre attività sono possibili grazie anche al tuo contributo che ti permetterà di godere sempre di nuovi e originali contenuti!

Meno di un caffè al giorno!

20€/ANNO

Iscriviti ora!


TRATTI DI RICORDO - mostra di Kazuto Takegami presso Takeda Katsuya Design

TRATTI DI RICORDO è la mostra di Kazuto Takegami presso Takeda Katsuya Design a Milano.

L'artista Kazuto Takegami ci sorprende ancora con i suoi quadri ad olio e tecnica mista, oltre ai suoi famosi disegni ad inchiostro di china, con la tecnica giapponese Sumi-e.

Nato in Giappone nel 1970, Kazuto Takegami si laurea in pittura presso la Musashina Art University di Tokyo.
Per alcuni anni svolge il lavoro di professore d'arte e in seguito decide di dedicare la sua vita alla pittura.
Arriva in Italia nel 1998 con la vincita di una borsa di studio presso l'Accademia di Belle Arti di Brera.
Vanta esposizioni personali e collettive in Italia, in Giappone e nei Paesi Bassi.
Le sue opere sono espresse in un linguaggio universale dai tratti semplici e profondi, come fossero istantanee di ricordi vicini e lontani.

TAKEDA KATSUYA DESIGN, che ospita la mostra TRATTI DI RICORDO, si occupa di Interior Design e architettura ed è il luogo perfetto per trovare la giusta atmosfera che i quadri di Kazuto Takegami regalano.

Giappone in Italia è orgogliosa di presentare questa mostra e vi invita caldamente ad andare a visitarla, per rendersi conto di cosa davvero significhi avere la tradizione del Giappone davanti agli occhi anche grazie all'antica tecnica sumi-e di cui potrete vedere anche gli strumenti utilizzati per crearla.

Non perdete questa occasione, porterete a casa un bagaglio di esperienza (giapponese!) che ricorderete anche con foto come quelle che vedete in questo articolo, scattate direttamente da noi. Lo stesso artista vi accompagnerà in questo viaggio rispondendo e risolvendo tutti i vostri dubbi.

Vi ricordiamo che TRATTI DI RICORDO è visitabile presso Takeda Katsuya, in Via del Torchio 5/7 a Milano dal 15 al 24 ottobre per farvi fare un salto in Giappone senza prendere l'aereo.
TRATTI DI RICORDO, una moistra che merita di essere vista e vissuta.


MILANO SUSHI FESTIVAL – seconda edizione

MILANO SUSHI FESTIVAL – seconda edizione

Il MILANO SUSHI FESTIVAL arriva a Milano con la sua seconda edizione! Da giovedì 21 a domenica 24 ottobre la Piazza Città di Lombardia a Milano è dedicata completamente al piatto simbolo della cucina giapponese, con spettacoli, cooking show e incontri culturali.

Dopo il successo della prima edizione che si è tenuta nel giugno del 2019, torna alla grande dopo la pandemia
il festival milanese che celebra la tradizione giapponese che l’Unesco ha addirittura dichiarato patrimonio immateriale dell’umanità.

Saranno quattro giorni gustosissimi e pieni di sorprese legate al Giappone, con assaggi, appuntamenti culturali e di intrattenimento organizzati dall’AIRG (l’Associazione Italiana dei Ristoratori Giapponesi).
Stiamo parlando di cerimonia del tè, vestizione del kimono con la partecipazione di Tomoko Hoashi, performance artistiche di Yoshiko Kubota, i concerti del quartetto Shinobu Kikuchi & Friends, e i live cooking show di Claudio Sadler e Roberto Okabe.
Non mancheranno anche le presentazioni di libri e guide sulla gastronomia giapponese e sul sake, incontri sul cibo nel Manga, dj set tutto giapponese.

Arte del Vino è l'organizzatore dell'evento che vedrà la partecipazione di alcuni ristoranti giapponesi di riferimento in città che proporranno le loro specialità:

Finger’s Garden proporrà al pubblico una ricca e variegata selezione di sushi e rolls
Osaka presenta bento e onigiri
Gamy Robata & More fornisce barbecue in stile nipponico
Pop Dog Street Food prepara i famosi takoyaki
Maido è fiera dei suoi okonomiyaki
Sushita propone i suoi uramaki
Karē No Kuruma vi fa provare il riso e curry in stile giapponese
Gong Express presenta i ravioli al vapore.

Inoltre, per chi vorrà scoprire tutti i segreti della cucina asiatica, sarà disponibile un corner di SuiteFood, startup e community di esploratori del gusto.

Cosa chiedere di più? Bevande che possano essere all'altezza! La famosissima Asahi Super Dry, la birra giapponese numero uno al mondo e birra ufficiale del Festival, l’ottimo sake made in Italy di Firenze Sake e un’importante selezione di vini italiani grazie all’enoteca realizzata da D3 Architetti Associati per Arte del Vino.

Marco Ramunno, founder di Arte del Vino, commenta: “Sono molto felice di poter realizzare la seconda edizione di Milano Sushi Festival. Ringrazio tutti i ristoratori che hanno aderito con entusiasmo, gli espositori e i partner che ci sostengono, Kyoko Higuma, socio fondatore di AIRG, e Annalena De Bortoli per la preziosa collaborazione sul programma culturale. Finalmente dopo questo lungo periodo di fermo forzato, ritorniamo a organizzare eventi in presenza: aspettiamo tutti i fan della cucina e della cultura nipponica per trascorrere quattro giorni all’insegna delle affascinanti tradizioni del Sol Levante”.

Amanti del Giappone, del suo cibo e delle sue tradizioni? Non potete mancare a questo appuntamento!
L'inaugurazione ufficiale sarà il 21 ottobre con il Kagamibiraki, l’apertura della botte di sake a opera di chef Shiro, Presidente di AIRG, alla presenza del Console giapponese di Milano, per un brindisi di buon auspicio!

Potete trovare il programma completo su:
https://facebook.com/events/s/fiera-del-giappone-milano-sush/913028362615465/

MILANO SUSHI FESTIVAL
21-24 ottobre 2021
Piazza Città di Lombardia, Milano
Ingresso € 5 (è richiesto il Green Pass)

Orari:
giovedì 21 ottobre dalle 15:00 alle 24:00
venerdì 22 e sabato 23 ottobre dalle 12:00 alle 24:00
domenica 24 ottobre dalle 12:00 alle 22:00

Grazie a:
Marco Ramunno
Mercalia - Arte del Vino srl

Ufficio stampa MILANO SUSHI FESTIVAL
MCS &Partners
t. +39 02 66985471 | press@mcsweb.it